Un pomeriggio piacevole..

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Pov's Alisia

Sono passati tre mesi da quando sono uscita dall'ospedale e la situazione qua è tutta cambiata ma in meglio e non in peggio. Riassumendo tutto :
Dopo quella settimana che sono stata in ospedale sono andata da una psicologa che mi ha aiutato molto sia a livello fisico che mentale. Adesso mi sento più libera ma certe notti faccio degli incubi dove vedo lui e tutto ciò che mi ha fatto. Mi ricordo ogni singolo movimento che faceva è come se avessi registrato mentalmente con una videocamera. Non so tutto questo il perché ma so che adesso riesco a vivere più o meno senza paura almeno che non c'è accanto a me Alex o mia madre. Con loro mi sento più che protetta...
Parlando di questi ultimi due non posso dire nulla in mala fede. Mi coccolano ogni giorno, mi vogliono bene e si prendono cura di me per qualsiasi dolore abbia. In ospedale hanno avvertito Alex e mia madre che io sono una ragazza soggetta più ad infezioni e malattie e ho le difese immunitarie basse quindi devono stare attenti e qualsiasi problema consultare il medico curante. Mi sono fatta dire la verità da mia madre e sinceramente non avrei voluta più sapere perché non oso immaginare il dolore che ha provato quando ha scoperto che sua sorella è morta. È stata davvero una donna forte e coraggiosa ed io la stimo molto e voglio essere come lei perché è sempre stato il mio punto di riferimento sin da piccola. Di Alex c'è da dire molto ma come è cambiata la situazione sono più che felice. Ogni giorno dopo che torna dal lavoro gioca e mi coccola perché dice che non dobbiamo perdere nessuno momento. Ho capito che c'è qualcosa tra lui e mia madre ma non so se essere felice o essere triste.. Essere felice perché finalmente vedrei le due persone più importanti della mia vita felici e triste perché forse quello che provavo per lui era attrazione fisica e niente di più. Forse eravamo troppo presi dal volerci bene che pensavamo fosse amore. Forse è vero. La parola amore è una parola troppo grande da dire in poco tempo ma io giuro che stando in due braccia che mi stringevano e mi coccolavano ma soprattutto mi facevano sentire protetta sentivo di provare amore....
Nonostante tutto ciò io gli voglio un mondo...
Da una settimana ho iniziato la scuola ma non ho molta confidenza con nessuno sono tutti così falsi e forzati. Alex quando mi ha chiesto se volessi andare a scuola ho accettato per distrarmi e per prendere un po d'aria nel tragitto scuola-casa. Mi sono beccata qualche sculacciata da Alex e mia madre che è stata d'accordo con Alex sul fatto di punirmi a sculacciate. Non me lo sarei mai aspettato ma a quanto pare il mondo mi si volta contro molto facilmente. Per mia sfortuna però ancora non riesco a mangiare da sola nel senso che tutto ciò che mangio lo vomito infatti sono molto magra e si vedono le costole ma grazie anche se fa male ad Alex che la sera mi fa le iniezioni di vitamine non vomito più dopo di mangiato e già è un grande progresso per loro e per me. In casa non viviamo solo io, mia madre ed Alex ma c'è anche mio zio Filippo di 27 anni. È il fratello di mia madre ed è stato accanto a lei fino a quando non è venuta a cercarmi. Il fratello minore di Alex Giulio di 5 anni e una bambina che abbiamo trovato l'altro giorno al parco di 2 anni e si chiama Esmeralda. È una bambina bellissima occhi azzurri come l'oceano e capelli biondi. Sembra una barbie...
Adesso essere felice di tutto ciò e aver finito di sistemare lo zaino con dei quaderni perché ancora nelle prime settimane di scuola facciamo ripasso scendo giù e trovo mia madre intenta a far dormire la piccola di casa e mio zio e Giulio giocare con la play. Vado da mia madre e le stampo un bacio sulla guancia e la stessa cosa faccio con gli altri tre.
"mamma posso andare a farmi una passeggiata" chiesi dato che mi sto annoiando
"certo tesoro ma copriti bene e torna non tardi dell'arrivo di Alex" mi rispose mentre appoggia la piccola nella culla in cucina
"va bene sarà fatto grazie" urlo prima di correre al piano di sopra.

Entro in camera e prendo il primo jeans che trovo, maglia e giacca di pelle bordeaux e stivaletti neri. Mi metto una sciarpa blu e sono pronta.



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