Colpita da una stella|| h.s. ||

22. sorpresa

Il giorno dopo eravamo tutti abbastanza distrutti, da una parte per aver dormito sul terreno duro tutta la notte e dall'altra perché eravamo psicologicamente esausti e avremmo voluto solamente uccidere Liam.

A malapena ci eravamo detti buongiorno, avevamo iniziato a mettere via tutte le cose e a caricare le macchine.

Io ero insieme alle ragazze, stavamo smontando una delle tende e Charlotte ci stava raccontando di tutti i suoi appuntamenti e impegni a cui sarebbe dovuta andare una volta tornata in città.

Avevamo caricato le macchine e finalmente eravamo pronti a partire e a tornare a Down Town LA.

In macchina io e Zayn ci eravamo litigati il posto davanti per fare i DJ e ovviamente avevo vinto io.

<<dai amico non prendertela>> disse Harry sogghignando verso Zayn.

<<zitto, traditore>> disse arrabbiato incrociando le braccia al petto.

<<sorry not sorry fiorellino>> dissi girandomi e facendogli la linguaccia.

<<per una DONNA!! mi hai tradito per una ragazza>> disse inorridito.

Harry si limitò a ridere e il viaggio continuò con me che cambiavo continuamente cd e canzone e Zayn che giocava con il telefono.

Non ce la facevo più, avevo troppo sonno, quel cavolo di campo o bosco dove avevamo dormito la notte precedente era così duro che si e no due ore di sonno mi ero fatto, così finì per addormentarmi in auto.

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<<ehi svegliati>>

<<jess>>

<<jessica>>

<< jessica thompson>>

<<JESSICAA!>> urlò quasi iniziando a scuotermi.

<<giuro su dio che se mi muovi solo un altro secondo ti ammazzo>> dissi minacciosa continuando ad avere gli occhi chiusi.

<<ok belva, sei sveglia>> disse ridendo.

<<siamo tornati a casa, bentornata a LA>>

<<finalmente una buona notizia, allora non sei inutile>> dissi aprendo gli occhi e uscendo dalla macchina.

<<sei sempre così gentile>> disse sorridendomi.

Lo ignorai e andai dritta verso la porta di casa buttandomi sul divano.

<tua sorella non c'è?>> chiese lui entrando furtivo.

<<non c'era la macchina fuori, quindi.. no>> dissi rimanendo sdraiata.

<<cosa vuoi fare stasera?>> mi chiese venendosi a mettere di fianco a me sul divano.

<<cosa voglio fare?>> chiesi confusa.

<<si, vuoi uscire? andare in qualche club, pub? vuoi restare a casa? vuoi andare al cinema? sai ho visto che è uscito uno di quei film che piacc..>> iniziò a straparlare.

<<Harry respira>> dissi ridendo, non lo avevo mai visto in difficoltà.

<<che piacciono a voi ragazze>> continuò.