Colpita da una stella|| h.s. ||

26. sveglia scomparsa e coglione

Mi svegliai con la testa pesante ed un post sbornia orribile, mi sentivo uno straccio.

Un rumore assordante riempiva la stanza, dalla porta accanto sentii Zayn imprecare, cosa che mi fece ridere. Mi alzai ed andai nella sua stanza, mi fermai davanti la porta guardandolo cercare furioso in mezzo al casino la sua sveglia.

"dove cazzo è" disse spostando ed alzando cose e oggetti a caso.

Aveva così tante cose inutili li dentro, c'era anche una trota di gomma, cioè chi diavolo ce l'ha?

"Zayn" lo richiamai.

"sono occupato"

"Zayn" ripetei.

"cosa?!" urlò girandosi nella mia direzione.

"la sveglia è sul comodino, di al tuo spacciatore di cambiare roba" dissi ridendo.

Lui non rispose, prese la sveglia e la spense per poi gettarla nella spazzatura.

Ero a casa di Zayn, come spesso stava succedendo nell'ultimo periodo, ad entrambi piaceva fare serata ed ubriacarsi, la combinazione della vita.

Zayn era un pagliaccio, era così strambo e unico in un modo tutto suo, ne combinava sempre una.

Harry era sempre più strano, mi voleva, ma non si sa come non riusciva ad esternare e a dimostrare il suo interesse.

Con le ragazze andava tutto bene, shopping, gossip e tanto affetto, sarà molto triste quando dovrò tornare a casa.

Con Sara finalmente tutto era tornato alla normalità, cosa che non credevo fosse possibile dire, ma mi era mancata.

"ehi margherita di bufala stanno suonando il campanello, vai te" urlò dall'altra stanza il moro.

Mi diressi verso la porta e aprendola mi ritrovai davanti alle nove di domenica mattina un Harry Styles bello come il sole. Indossava dei jeans neri, un maglioncino von sopra una giacca, occhiali da sole ed i suoi ricci erano scompigliati, sexy come sempre. Come faceva ad essere sempre così bello.

Era legale alle nove di mattina una così bella visione?

"Jess" disse sorpreso di trovarmi li.

"buongiorno, vieni entra, la principessa è di sopra" risposi facendolo entrare, mi diressi in cucina, seguita da Harry, dove ancora con la testa che mi stava esplodendo iniziai a preparare del caffè; ne avevo assolutamente bisogno.

"allora.. che fi fai qui?" mi chiese il riccio.

"sono rimasta, ieri sera siamo usciti, siamo rientrati alle quattro ed ero troppo ubriaca per guidare fino a casa" spiegai reggendomi la fronte con una mano.

"capisco, ultimamente tu e Zayn passate tanto tempo insieme" affermò.

"si, è un pazzo" dissi sorridendo.

"mozzarellina chi era?" chiese Zayn facendo il suo ingresso.

"il riccio è qui" disse salutando Harry.

"Zayn, post sbornia?" chiese lui.

"mio dio, non puoi capire, ho rimorchiato una modella ieri sera nella discoteca dove siamo andati e devo dire che anche la mia amica qui presente si è data da fare" disse nella mia direzione.