Capitolo 6

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Nicolas' Pov

Sono le 17:40 e io e Dario siamo rimasti ad ammirare i colli di Bologna da soli, dato che Frank ci ha lasciati per un impegno, ormai da qualche minuto.

Io mi sto accingendo a fare decine di fotografie, e da miriadi di prospettive diverse, per poi poter scegliere la foto migliore - l'eterna insoddisfazione ad inquietarmi - ; mentre Dario sta scrivendo, ormai da cinque minuti, sul suo taccuino.
Lo sguardo comunque a destarsi per rimirare, talvolta, anche il panorama.

Mi fa sorridere pensarci... effettivamente, sta scrivendo proprio sul taccuino che gli avevo regalato per il compleanno... ahah.

Una voce interrompe il silenzio che si è creato.
Io: <<Hey Dario!>>
Dario alza lo sguardo verso di me e comincia a mettere il suo quadernino dentro lo zaino che aveva portato.

Dario: <<Sì Nic?>>
Io: <<Ti ho scoperto!>> Un tono serio ad orpellare le parole ora uscitemi dalle labbra, mentre mi avvicino a dov'è seduto Dario - uno sguardo stranito si impossessa, però, lentamente del suo viso.
Dario: <<Cosa intendi con "scoperto" ?>> Sopperisce poi ad una flebile risata.

Io: <<Oggi non sei stato per niente scontroso con me!
Mi vuoi bene, lo so!>>
Sto per scoppiare dal ridere.

Ok, se volevo anche solo per un secondo apparire serio, allora non ci sono per niente riuscito.

Vede però Dario alzarsi e cominciare ad avvicinarsi a me; il che ammetto mi intimorisca: non riesco a capire quali siano le intenzioni del mio amico...

Ok, Dario si sta avvicinando troppo... !

Vedo le distanze fra di noi a diversi sempre maggiormente, provocandomi timore riguardo ciò che voglia tentare di fare... tento quindi allontanarmi, velocemente, tramite qualche passo indietro.
Perché restringere quei centimetri?
Non...
Dario?

Intrecciandomi le dita di una sua mano intorno ad un mio polso, si strattona verso di lui, facendo restringere nuovamente la distanza fra i nostri due corpi.

"Ok, che cavolo sta succedendo?"
Cerco di svincolarmi, invano, dalla stretta in cui mi ritrovo, dato che, adesso, Dario mi sta stringendo, in una sorta di abbraccio - le braccia a posarsi carezzevoli intorno ai miei fianchi ed alle mie spalle.

Estremo stupore mi opprime e mi visita, quando mi ritrovo il suo viso a meno di un centimetro di distanza, e con le sue rosee labbra ora ad unirci, e non ci credo che l'abbia fatto sul serio.

"Le nostre labbra si sono unite? Cosa cavolo sta succedendo?"

Mi stacco repentinamente, appena due secondi dopo essere stato baciato dal mio amico Dario.
Ok... È assolutamente meglio che vada via, e torni verso Bologna!

Dario's Pov
Nicolas si distacca, quasi bruscamente, dal nostro bacio.
Ok, credo proprio che me ne dovrò pentire.

Nicolas si allontana velocemente da me, e va a riprendere, svelto, le sue cose, per prepararsi ad andare via, e lasciarmi solo in questa serata con Luna piena che, lentamente, avvisa di arrivare.
<<Scusa Nic, mi dispiace. Non volevo spaventarti...>>

Nicolas fugge via, piangendo.

Credo proprio di aver distrutto un bellissimo rapporto...
Ho distrutto ogni cosa con un solo gesto.

Ma, soprattutto, ho ferito lui.

Nicolas' Pov
È di nuovo lunedì. Mi sto preparando per arrivare allo studio, e credo di essere, stranamente, in tempo per prepararmi.

Oggi non dovrò accompagnare nessuno in studio, dato che Cesare ha di nuovo la sua motocicletta e tutti gli altri non hanno avvisato ancora di alcun problema.
Mentre mi preparo per uscire di casa, ripenso a ciò che è successo nel weekend appena passato...

Sto ripensando, precisamente, a ciò che è successo fra me e Dario questo Sabato sera, e credo anche di averlo spaventato parecchio, con la reazione che ho avuto quando ci siamo baciati.
Perché sì, anche se mi sono allontanato io, e l'ha cominciato lui, comunque anch'io l'ho baciato, per quei due secondi esatti.

E nel mentre che tornavo a casa, ho pensato molto a cosa pensassi realmente in merito a questa cosa..
Io e Dario siamo migliori amici, e pensare di piacergli, anche solo minimamente, in quel senso... beh, mi ha fatto sentire lusingato, lo ammetto.
Ma dubito che potrebbe mai funzionare fra noi due.

Il pensiero di noi due assieme questo Sabato, mi tenuto compagnia anche tutto ieri, ed in verità non sono ancora stato in grado di riconoscere il motivo di tutto questo interesse.

Se non mi piace e siamo amici, finisce qui il discorso; basta che non lo faccia soffrire...

Eppure continua ad orpellarmi i pensieri, e non capisco se sia per il desiderio che la sensazione di quelle labbra indosso, a poggiarsi e scontrarsi con le mie potesse essere migliore o perché, realmente, avrei preferito ci fosse qualcun altro accanto a me.

Circa un mese fa, mentre stavo parlando con Dario, Frank e Nelson, ho tirato in ballo il fatto di essere bisex...
Ed in quel momento pensai di "aver fatto una bella cosa" ,anche se poi, a ripensarci adesso, penso di aver, semplicemente, dato false speranze al mio amico...
Dannazione, è il mio migliore amico!

Ad un certo punto, mi arriva un messaggio da parte di Tonno, il quale, sul gruppo di Space Valley, mi domanda dove sia precisamente, dato l'orario...
"Oh, diamine! Sono già le nove!
Sono addirittura già in ritardo, e non solo nel partire!" Penso, sconvolto.

*Nella chat di Space Valley:*

Tonno🐟:
"@Bic dove sei?
Cosa c'è, sei in ritardo un'altra volta??🤨🤨" Vv

"Scusate regàz, ma sono in ritardo. Credo di riuscire ad arrivare solo
verso le 9:40 circa.." V

Nelson🧥:
"Ok, Shbic. Abbiamo capito che ti sei appena svegliato.. 😂😂😂" V
"Sentito @Cesi🏍 ?" V

Cesi🏍:
"Nic sei sempre il solito!!" V

Frank👁:
"Ok regàz, siete qui per bullizzarlo, o solo per far sì che non arrivi mai in studio da noi?
Perché se continuate a scrivere in eterno, allora, a forza di leggervi non arriva più!!" V
"Detto questo.. Bic, svegliati più presto domani."V
"E ricordati di portarmi quella sola con lo zucchero, di ciambella." V

"Ok, d'accordo 'profeta' " V

*Fine chat*

Ok, perché l'unico a non aver visto i messaggi è Dario?
Solitamente lui li legge tutti... nonostante anche i temi non siano troppo seri, certe volte.

Comunque, spero proprio di riuscire a riappacificarmi con quel ragazzo, oggi...
Devo assolutamente fargli capire che per me non è cambiato niente, nella nostra relazione, non ostante il nostro bacio.

Siamo amici, e per me non è cambiato niente, può starne tranquillo.

Un sogno | CesolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora