Capitolo 17

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Nicolas' Pov
Sono ormai passati due mesi dal concerto di Nelson in cui mi sono fidanzato con Jack.

Sembra una bellissima persona, sia fisicamente sia interiormente.
Solo..
Non è Cesare.

Ho provato a colmare quel vuoto che si era creato in me, al vederlo baciarsi con Cecilia durante il concerto dei rovere band...

Ho provato a colmare quel vuoto con una persona... e Jack si è mostrato anche capacissimo a farlo.
Peccato però che quel vuoto sembra solamente presagire che, no, nessuno riuscirà mai a colmarlo, se non colui stesso che l'ha provocato... solo Cesare.

Sono forse orribile - forse lo sono davvero, non lo so - ,ma è ciò che penso realmente.

Ma mi toccherà assolutamente cambiare idea, perché si vede che Jack è interessato, realmente, a me; e non mi va assolutamente di spezzargli il cuore.

Ok, forse sto cominciando a provare qualcosa anch'io, realmente...

Forse è amore, o forse se non lo è già ora lo diverrà poi. Sicuramente non è solo per l'effetto "chiodo schiaccia chiodo", no.

Peccato però che questo mio cambiamento 'improvviso' non sia avvenuto proprio nel momento giusto...
...e nemmeno con la persona giusta...
Considerando cos'ha fatto nel giorno del nostro secondo mesiversario
-Sì, esattamente... oggi-....

Stamattina mi sono svegliato abbastanza presto, con l'intento di arrivare alle riprese nello studio di Space Valley altrettanto.
Ero seriamente felice per quello che sarebbe stato il mio programma della giornata.
Mi sono accordato con Jack per uscire questa sera e passare un pò di tempo insieme...
-Effettivamente, in questi due mesi non ci siamo riusciti a vedere parecchio spesso, per i rispettivi lavori-.

Comunque, riuscii ad arrivare in studio parecchio presto.

<<Hey Nic, così presto!? Hai battuto un record!>> Mi ha domandato Nelson.

Gli rispose Frank, sogghignando : <<È perché è felice perché oggi fa due mesi col fidanzato.>>

<<Profeta!>> Ho gridato innervosito, come rispondendo al verso appena pronunciato da Frank.

Tonno: <<Dai regaz, smettetela!>>
Io: <<Grazie Tone.>>
Tonno: <<Tranquillo. Piuttosto... cosa fate di "dolcioso e coccoloso" ,oggi?
Immagino che vi sbaciucchierete tutto il tempo!>>

'Grazie Tonno, davvero.'

Dario e Nelson decisero così di riprenderlo, in coro: <<Smettila Tonno!>>

Tonno: <<Che c'è, adesso vi unite tutti contro di me?>>

<<Se ce n'è bisogno, sì Tone.>> Affermò Nelson con tono fermo.
Non ho mai visto Nelson così. Mi ha stupito questo suo scatto di gentilezza, nei miei confronti!

Tonno: <<Frank, tu non dici niente?>> Disse poi, cercando l'approvazione di chi per primo mi aveva preso in giro, al mio arrivo in studio di stamattina; non ottenendo però la risposta che desiderava.
Frank: <<Mi dispiace Tonno, ma ti sei comportato proprio come un idiota.>>
'Ok, oggi è stata proprio la giornata delle rivelazioni!'

Tonno sbuffò, per poi uscire fuori dallo studio, riprendendo le sue cose.

Così Cesare, fin' ad allora rimasto ad osservare la scena in silenzio, impassibile, domandò: <<Quindi niente riprese oggi, regàz?>>

<<E che vuoi fare? Era lui il fonico ed incaricato della telecamera!>> Gli rispose il cugino.

A quel punto sbuffai, non ce la facevo più!
Ma riuscii comunque ad essere raggiunto da Cesare, una volta sul marciapiede fuori dallo studio.

Sembrava quasi come l'ultima volta che avevamo litigato; eravamo, persino, nell'esatto luogo con le stesse distanze dai parcheggi e dalla porta d'entrata dello studio; solo che, questa volta, ero io ad essere infuriato con Cesare e lui a rincorrermi, agitato.

Cesare: <<Nicolas fermati, voglio parlarti!>>

Rallentai il passo, mantenuto nervoso fin' ad allora, girandomi così a guardarlo.

Adoro i suoi occhi...
No, basta Nicolas, basta! La devi smettere di pensare a lui!

<<Cosa vuoi adesso, Cesare?>>

Cesare: <<Volevo sapere perché te ne stessi andando.>>

Sbuffai. <<È per il litigio con Tonno.>>

Cesare si incupì... Mi chiedo cosa stesse pensando.

Io: <<..Ah, sì, certo, è ovvio perché ora sei qui.>>

Cesare: <<Cosa intendi Bic?>>

Io: <<Ora che "il Bic" si è fidanzato, tutti devono prenderlo in giro!>>
Cesare: <<Nic non è vero!>>
Io: <<Allora perché non mi hai difeso dalle scherniture di Tonno, come hanno fatto tutti gli altri?>>
Cesare: <<Nic.. non è come sembra! Te lo assicuro!>>

<<Non m'importa come sembra.. >> Non più per lo meno. <<Ciao Cesare!>>

Cesare's Pov

Nicolas si allontana da me e con - se possibile - ancora più rabbia e fugacia di quando l'ho fermato, poco prima.
Una lacrima a scendermi dall'occhio languido.

Perché Nic? Non ti ho mai visto così!
Sei sempre stato così dolce e solare.. non pensavo potessi mai comportarti in questo modo.. e con me.

Nicolas' Pov
Presa la macchina, ho deciso di andare a comprare un regalo per Jack: un bel bracciale in pelle.
L'ho preso in un negozio nella stessa zona dove la sera amiamo amiamo passeggiare assieme, mano nella mano.

Preso il regalo nella gioielleria decisi di andare, subito, nell'appartamento del mio ragazzo - per fargli una sorpresa - ,con l'intento di portarlo poi a pranzare fuori, in un ristorante poco lontano da casa sua.

Questa sera, invece, saremmo dovuti andare a mangiare in un -rinomato- ristorante sui colli.

Ma c'è stato qualcosa.
C'è sempre un "ma".

Un sogno | CesolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora