Un sogno | Cesolas

Capitolo EXTRA

N. d'a.
Mi ero promessa che l'avrei pubblicato solamente a revisione completata; mi mancano ancora dieci capitoli da correggere, ma per il resto lo stile è similare allo stesso presente qui.

La compilatura di questo capitolo è avvenuta ormai settimane fa, ed è rimasto in attesa della pubblicazione... spero offrirà tranquillità, questo il mio intento.
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Carini i tuoi amici

Narratore's Pov.

Blu,
un azzurro dall'incredibile tonalità cerulea, chiara, e talvolta a venir nascosto da nubi d'ossigeno, rarefatto a quell'altezza.

Nuvole ad intersecare refoli di respirabile atmosfera, assieme a striature azzurrine, celesti ma anche biancastre - qualche aereo deve essere appena passato.

Ma, comunque, sembra essere una visione tranquilla quella a prostrarsi dinanzi agli occhi verdastri di Tonno.

Sì, è una bella giornata.

Sarebbe bello se fossero sempre tutte così.

E magari anche... sì, forse... magari così belle da sempre, direttamente.

Lui seduto sul florido ed erboso terreno di un particolarmente alto colle, qui a Bologna.

L'atmosfera sembra gioviale.
Tonno seduto a gambe incrociate, con subito la fidanzata Silvia stesa di fianco, ad aiutarsi con i propri stessi gomiti - scoperti dal vestito fiorato, estivo e senza spalline -, a rialzare il proprio sguardo, per volgerlo anche lei come il compagno verso quello che hanno dinanzi: lo spettacolare paesaggio naturale, e poco lontano ancora qualche strada della città a diramarsi, via via, fino a poi occludere la natura ed interessare la vista con sono degli invadenti tetti rossastri.

Ma non sono venuti qui da soli; gli occhi verdi di lui sono infatti distolti dal cielo, nell'osservazione degli amici che hanno deciso di accompagnarli: c'e tutto lo staff di Space valley, con le comprese fidanzate.

Ci sono infatti Cesare e Nicolas stesi sul prato; la coppia a mostrarsi nel dolce abbracciarsi, con Nicolas posizionato fra le gambe del castano.
Le spesse braccia a giungere, da dietro, per stringere il petto di Nicolas verso il suo, e con qualche occhiata divertita a scambiarsi, per invadere il tempo e mostrarsi comunque reciproco interesse, nonostante la posizione non proprio congeniale, per potersi guardare dritto negli occhi.

Lo sguardo di entrambi infatti fisso, esattamente verso gli altri ragazzi, amici, a giocare a racchettoni.
Più precisamente, sono Dario, la sua ragazza Giada e le fidanzate di Nelson e di Frank, deluse che i loro rispettivi ragazzi non posseggano la stessa vivacità di Dario, e rinneghino al suo contrario l'attività fisica, anche se, come in questo caso, appassionante e divertente.

La ragazza di Frank a disperarsi per il mancato interesse del fidanzato verso l'attività, mentre quella di Nelson sembra essersi ormai rassegnata da tempo, alla pigrizia del fidanzato.

I due ex coinquilini del gruppo, infatti, sono seduti a pochi metri ancora di distanza dall'ultima coppia nata, a battibeccare per le scortesi parole di Frank, riguardanti come l'amico - considerazione che ancora il moro preferisce non ammettere - non capisca mai niente.

In effetti, e sempre stato parecchio vidente come i due abbiano sempre avuto un rapporto forse fin troppo distaccato... con la spesso mancanza d'attenzione da parte di Nelson, a rivolgersi verso le parole pronunciate da Frank.

Data una tale immagine, così ricolma d'allegria, era effettivamente prevedibile come la ragazza di Tonno, potesse decidere di pronunciar parola proprio con una considerazione riguardante gli amici del fidanzato.