Capitolo 35

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Narratore's Pov

<<Hey Dario, posso parlarti?>>

È ormai Lunedì 3 Giugno 2019; e la, stranamente tranquilla, giornata di oggi, allo studio di Space Valley, viene interrotta dal fievole e delicato richiamo di Nicolas, nei confronti dell'ormai ex migliore amico e fidanzato.

Dario: <<Cosa c'è Nicolas?>>

Inquieta e sorprende ancora parecchio, il più piccolo, il fatto di non avere più un determinato legame con l'altro.
Sussulta quasi, infatti, al solo udire una risposta al suo richiamo; ed al solo incrociare lo sguardo con quello di Dario.
Sguardo impenetrabile, e cupo; nonostante, persino, l'estrema lucentezza, ed a dir poco penetrante, tinta bruna che ricopre e circonda le sue iridi.

Peccato però, che il più piccolo non sia mai stato realmente capace di innamorarsi di quegli occhi.. indefinibilmente capaci di attrarre; ma incredibilmente estranei al cuore di Nicolas.

Quando gli disse di amarlo, però, non mentiva; ma, forse era solo un effetto dei tanti discorsi di Dario sull'amore.. discorsi riguardanti il fatto che non fosse effettivamente permanente..
Anche se, in realtà, erano entrambi ormai sicurissimi, che quei sentimenti che provava Dario, non erano certamente 'immaginari' ; o anche solo portati ad un, non troppo lontano, ma nemmeno vicino, decadimento ed abbassamento..

E tutti quei discorsi sull'amore, da parte di Dario, portarono Nicolas ad innamorarsi, non realmente di lui; ma semplicemente del suo modo di pensare, di comportarsi e di agire..
'E se non è amore questo, allora cos'è?' Continuava a chiedersi, infatti.
Ma forse era semplicemente convinzione.

Sin dall'epoca del loro primo bacio, infatti; Nicolas aveva cominciato a provare un senso di colpa di enorme e terribile portata.. indescrivibile.
Nicolas provava infatti una sensazione simile alla 'Sindrome di Lima' ; poiché considerava incredibilmente sgradevole, il suo comportamento nei confronti dell'amico.
Sapeva di averlo fatto soffrire, abbandonandolo sui colli, scappando via subito dopo il loro primo bacio; e per questo, Nicolas si sconvolse, al pensiero che il giovane avesse potuto continuare ad amarlo, nonostante tutto.

Rabbrividì all'idea di starsi facendo consolare da Dario, dopo la sua rottura con il suo ultimo ragazzo; e rabbrividì semplicemente perché sapeva che, nonostante fossero solo amici, loro due; allora non aveva senso che, dopo tutto quello che era successo fra di loro, ancora Dario continuasse a sperare; a sognare, a desiderare
, ad amare , il suo migliore amico.

Tant'è che, quasi si sentì colpevole di star, probabilmente, provocando una sensazione di sofferenza, nel cuore dell'amico; dal momento di aver deciso di non rispondere immediatamente, alla sua, incredibilmente lusinghiera, rivelazione di amarlo.

Nicolas non poteva assolutamente credere, di poter ferire il suo amico in alcun modo. Mai avrebbe potuto volerlo fare, o farlo.

Anche se così è successo.. ma non per le stesse motivazioni conosciute da Nicolas.

Anche Cesare gli distruggeva il cuore, infatti.
Glielo spezzava, scappellava, incideva.. sino al rompere, addirittura in mille pezzi, la speranza che Dario possedeva, riguarda la -alla fine non realmente remota- possibilità di fidanzarsi con Nicolas.
Ma, comunque, nessuno di loro aveva alcuna idea di niente.. e tuttora, continuano ad essere indifferenti a tale verità
... la non troppo semplice provocazione d'infelicità; assolutamente mai desiderata, nei confronti di un amico.. non nei confronti di Dario.
Provocazione d'infelicità, però realmente realizzata, alla fine.

Ma Dario non poteva resistere così per ancora del tempo..

~~~

Nicolas: <<Dario, ecco.. volevo chiederti se potessimo ricominciare da capo.. Era bello quando eravamo migliori amici.>>
Dario: <<Ehm.. Nicolas..>>
Nicolas: <<Ci proverò, te lo prometto! Farò qualsiasi cosa pur di non farti più soffrire, Dario!>>

Ed è incredibile quanto possa portare ad un incommensurabile senso di sottomissione, nel cuore di Dario, qualsiasi cosa gli dica Nicolas..
Lo abbraccia immediatamente, infatti.

E nonostante, subito dopo, sia giunto un richiamo dal tono di voce femminile, dall'altra parte dello studio; ancora Dario sembra dar voce ai suoi sentimenti: è impossibile allontanarsi da verso chi si provano dei così grandi sentimenti.
Sentimenti però contrastanti; dati i, più che giustificati, senso di rabbia ed inadeguatezza; una volta deciso di rompere la sua relazione con Nicolas.

Al sentire il richiamo della giovane donna, e dalla voce quasi angelicata; il giovane si allontana e decide, subito, di sciogliere quella sua stretta tanto sofferta, mantenuta con Nicolas.

Nels: <<Hey, piacere Nelson.>> Fa per stringerle la mano. <<Sei la nuova ragazza di Dario, giusto? Sai, ci aveva già avvertiti del tuo arrivo. Sembra parecchio emozionato!
Che cavolo hai fatto al nostro Dario?>>

La ragazza arrossisce, e poi scoppia ridere. Nelson ha decisamente parlato troppo, dato che la ragazza è arrivata da sì e no un minuto; accesso allo studio permesso da Frank.

Gli unici non a conoscenza dell'arrivo della ragazza, però, sembrano Nicolas e Cesare.

Possiede un'altezza di quasi centosettanta centimetri, ed una capigliatura bionda, parecchio folta, riccia.
Il fidanzato sembra -anche lui nella stessa condizione della ragazza- presentarla al gruppo, con un leggero sentore di imbarazzo. Abbastanza lieve è infatti, il rossore apparso, incredibilmente, sulle sue guance.
Rossore lieve, ma comunque presente, ed apparentemente persistente, permanente-.

<<Piacere, Giada.>>

Un sogno | CesolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora