Un sogno | Cesolas

Capitolo 3

Un messaggio giunge ad illuminare la schermata del mio cellulare: è stato Tonno a mandarmelo.

Prima di vedere cosa voglia il mio amico a quest'ora tarda del giorno, mi fermo a sedermi sul letto, già pronto per poi appisolarmi.

*In chat*

"Scusa per stamattina, ma ho avuto un contrattempo.." Vv

" 'contrattempo'?? ..😂😂" Vv

"Che ti ridi adesso?" Vv

"Niente..😆
Solo.. rileggi i messaggi di
stamattina." Vv

"..
Ok, mi sono svegliato tardi, e allora?
🙁" Vv
"Coomunque.. Alla fine sei riuscito a sistemare le cose con la tua cotta??" Vv

Cotta?

"Ma di che cavolo stai
parlando?" Vv

"Sai.. con la tua cotta
per Nicolas." Vv

Il rallentamento di un battito,
ad agire.

"Ma che cavolo stai dicendo!?" Vv
"Sai benissimo che sono
fidanzato con Cecilia!" Vv
"Una ragazza." Vv

Francesco's Pov

"E Cesu, anche tu sai benissimo,
come tutti noi tuoi amici, e sicuro lo saprà anche Cecilia; che questa relazione non s'ha da fare." Vv

*Cesare sta scrivendo*

"È ormai da tre anni che state
assieme, e non avete neanche ancora pensato ad una convivenza; o avete pensato a qualcos'altro, per il vostro futuro." Vv

*Cesare sta scrivendo*

"E so benissimo che tu, Cesare,
quando sei innamorato, non eviti questo genere di argomenti.. Si vede benissimo che non provi più niente per lei." Vv

*Cesare sta scrivendo*

"Lo sappiamo tutti benissimo,
che non provi più alcun sentimento
per Cecilia; e sicuramente anche
lei se ne sarà accorta."Vv

*Cesare ha smesso di scrivere: nessun messaggio inoltrato*

"È da tre anni, ormai, che trascinate avanti questa relazione.
Possibile Cesare, che tu non voglia capire che non è realmente lei quella che ti fa battere il cuore?
E da ormai mesi?" Vv

"Dimmi se ci avevi già pensato; e dimmi se, realmente, hai pensato sempre a Cecilia come il tuo 'vero amore' ,e non come qualcos'altro." Vv

*Cesare sta scrivendo*

"E ormai da mesi che non va bene
,e lo sapete entrambi.
Possibile che non voglia accorgertene Cesare?" Vv

*Cesare ha smesso di scrivere: nessun messaggio inoltrato*

Cesare's Pov
Ad un tratto, mi arriva un messaggio da un'altra chat; così, decido di abbandonare quella fra me e Tonno, e di vedere da chi mi sia arrivato...

Il mio respiro si indolensisce, alla scoperta del mittente: Nicolas mi ha scritto.

*In chat*

"Hey Cesu, stai meglio adesso?" Vv
" 'Sta mattina non sembravi molto in te." Vv

Ancora mi stranisco alla scoperta dell'effetto che mi fai, Nic...  come fai a rendermi così sensibile? Come fai a rendere il mio cuore così sottomesso al tuo volere?

Non gli rispondo, lo farò solo domattina.

*Fine chat*

~~~

Il girorno dopo, in studio...

Tonno: <<Hey Cesu, vuoi venire a fare una scampagnata sui colli, questo sabato?
Portiamo le nostre ragazze e facciamo un pic-nic. Ti va?>>

Io: <<Ok.>>
Mi avvicino al suo orecchio, nel chiaro desiderio e tentativo di non lasciare arrivare le mie parole ad orecchie indiscrete, qui presenti allo studio. <<Ma non fare scherzi... ti tengo d'occhio.>>

Allontanatomi dall'orecchio del mio amico, mi siedo alla mia postazione per editare; accorgendomi per poi, di essere il centro dell'attenzione di qualcuno...

Nicolas mi sta osservando - un gentile sorriso ad orpellargli il volto.

I suoi sorrisi mi hanno sempre incatenato, bloccato... Com'è possibile che un semplice gesto facciale, possa rendere un cuore proprietà di qualcun altro - rispetto al proprietario stesso - ,così facilmente?

Appena volto completamente il mio corpo, in direzione del mio amico, per vedere cosa vuole, lo vedo girarsi da un altro lato, per guardare verso il volto di Dario, che fino ad a poco fa stava parlando con Frank.

Mi ha sempre fatto uno strano effetto, il sapere che miriadi di persone, fra i nostri fan del canale, li vedano bene assieme, come coppia.
"Io geloso? Ma ti pare Cesare, ti pare?" Penso, tra me e me.
"Ma allora, che cosa mi sta succedendo, realmente, in questo periodo?"
Ho troppa confusione nella testa.

Però ha ragione Tonno, devo assolutamente sistemare le cose con Cecilia. Se non provo più sentimenti per lei, non ha senso che la nostra storia continui, e che io la inganni, fingendo di provare, ancora, dei sentimenti per lei.