The Vampire ||CAMREN||

7

Camila POV
I giorni passarono e Lauren era sempre nella mia testa,durante i nostri incontri non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso ma dovevo farlo quando mi sorprendeva a guardarla.
Lauren avevo capito che non era come divano tutti,aveva si dei difetti ma infondo tutti li abbiamo.
Ma aveva anche dei pregi,in questi giorni di studio notai che sapeva ascoltare,era dolce quando voleva e anche se non era un pregio a quei occhi non potevo resistere.

FLASHBACK
3 GIORNI PRIMA -STANZA DI CAMILA
Stavo aspettando Lauren e non vedevo l'ora che arrivasse,ero impaziente di vederla ultimamente non era venuta a scuola e mi mancava a dire la verità anche se non parlavamo molto.
Sentì suonare il campanello e andai subito ad aprire sapendo già chi è.
-Ehi Cos'hai lì? -dissi vedendola entrare con delle buste.
-Ho pensato che potevamo mangiare se avevi fame,non so se ti piace il cinese spero di sì sennò possiamo prendere qualcos'altro...posso andar-disse ma non la feci finire di parlare che gli saltai al collo abbracciandola forte a me.
Mi resi conto dopo di quello che stavo facendo e mi ritirai in dietro ma prima che fossi troppo lontana mi prese per il braccio e mi attirò dinuovo a se abbracciandomi forte.
-scusa mi dispiace per prima -dissi sospirando Nell'incavo del suo collo.
-Non dirlo nemmeno Camz -disse stringendomi ancor di più.
Adoravo le sue braccia,mi sentivo protetta e in una realtà lontana da tutti.
Solo io e lei.

FINE FLASHBACK 

Tornando al presente mancavano solo 3 giorni alla consegna del progetto e ci mancava un unico punto da sistemare,cosa che dovevamo fare il giorno seguente.
Ora era Sabato e volevo soltanto godermi il Weeknd e se era possibile senza pensare a Lauren.

Lauren POV
Devo ammetterlo passando i giorni Camila mi mancava sempre di più,volevo stringerla nelle mie braccia e non lasciarla mai.
Per fortuna che ora era sabato e potevo schiarirmi le idee,dovevo capire che cosa provavo perché si ho capito che provavo qualcosa per Camila ma non capivo cosa ed e per questo che avevo riacceso i miei sentimenti da quando avevo abbracciato Camila per la prima volta.
Non avevo mai provato con nessuno quello che avevo provato con Camila soltanto con un singolo abbraccio.
Mi sentivo..non so se chiamarla felicità ma dovevo scoprirlo in qualche modo.
Scesi al piano di sotto per andare da Normani,sentivo un leggero languorino era ora di pranzare.
-Normani c'è del sangue fresco? -dissi arrivando in cucina.
-Si,tieni -disse Normani passandomi una sacca di sangue.
-Grazie -dissi prendendola al volo e sospirando.
-tutto bene Laur? -disse avvicinandosi.
-Normani ho riacceso i miei sentimenti 3 giorni fa -dissi prendendo un bicchiere versandomi il sangue nel bicchiere e me lo portai alle labbra.
-Davvero?Cosa ti ha fatto cambiare idea?Lauren sono felice per te -disse Normani curiosa per la mia decisione.
-Io..non so Mani non..-dissi ma lei mi guardò con un sorriso e mi abbracciò prendendomi alla sprovvista ma ricambia l'abbraccio.
Normani c'era sempre stata per me ed io mi sono ripromessa molto tempo fa che avrei fatto sempre lo stesso fino alla morte.
-Laur sono veramente felice per te..Camila ti fa bene -disse staccandosi dall'abbraccio e io al sentire quel nome spalancai gli occhi.
-Ma..come..-dissi ma lei mi anticipò
-Lauren lo so perché tutti i giorni da quando la conosci mi parli di lei anche involontariamente ma lo fai perché ti rende felice e ogni volta che ne parli il tuo carattere da stronza si addolcisce e con lei sei diversa -disse concludendo e alzando un sopracciglio sorridendo.
-Okay..okay forse è per Camila ma non sono sicura di quello che provo -dissi dirigendomi in salotto e Normani mi seguí.
-Lauren è ovvio che tu provi qualcosa per lei -disse
-Non lo so ma ho intenzione di capirlo Mani -dissi abbozzando un sorriso.
-Ha proposito Lauren..non so come dirtelo ma in questi 2 giorni avremo un ospite -disse nervosa.
-Chi è? -dissi incuriosita
Sentimmo il campanello e Normani mi invitò ad aprire la porta ma prima mi disse:
-Scoprilo da sola Lauren e mi spiace non ho potuto fare niente -disse Normani abbassando lo sguardo ed io la rassicurai di non preoccuparsi chiunque sia.
Aprí la porta e mai mi sarei aspettata di trovare quella persona.
-Tu...-dissi fredda e mi guardò con uno sguardo malizioso.

CHI SARÀ ALLA PORTA SECONDO VOI?

QUESTO È IL SETTIMO CAPITOLO DELLA MIA STORIA SPERO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ LASCIATE UN COMMENTO E DITEMI COSA NE PENSATE.
GRAZIE!