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Camila POV
Sentì la porta aprirsi e chiudersi con forza e pensai che fosse Lauren visto che era uscita più di un'ora fa.
-Lolo? -dissi girandomi verso la porta.
-Oh.. mi dispiace ma non sono la tua Lolo -disse qualcuno di cui da voce mi sembrò famigliare e infatti appena la inquadrai poté notare che era Lucy.
-Che..che vuoi? -dissi alzandomi e appoggiandomi con la schiena alla testata del letto.
Si avvicinò a me e con la sua voce roca mi sussurrò nell'orecchio:
-Ti farò parecchio male -disse e si allontanò dal mio orecchio facendomi vedere il suo sorriso beffardo.
Stavo morendo di paura,dove era finita Lauren?
L'aveva uccisa?
-C.che vuoi fare? -dissi nel tentativo di proteggermi ma avevo un'unica speranza è cioè prendere il bracciale caduto atterra dalla sera prima.
Ma come avrei fatto?
-Non voglio ucciderti almeno non prima di averti fatta soffrire un bel po'-disse e con un'unghia bel affinata la posizionò sul mio collo e senza indugiare premette i suoi artigli sulla mia carne per scalfire la pelle e lasciarmi dei segni.
Sentivo che stava scendendo il sangue da quelle brutte ferite che mi stava procurando,adesso non era più solo al collo ma mi aveva ammanettato alla testata del letto e adesso mi infilzava con i suoi artigli su tutto il corpo,era tutta ricoperta di sangue e da lì a poco sarei morta.
-Visto che Lauren non mi vuole non avrai nemmeno te mia cara,morirai -disse e ne segui una risata che mi fece gelare il sangue anche se ora stava tutto sul mio corpo e sulle coperte del letto.
Lauren..ti prego fa presto,pensai.

Lauren POV
Avevo finito il mio spuntino ed ora stavo andando verso la camera del motel.
Ci avevo messo tanto per cercare una succulenta vittima da divorare visto che qui di gente non c'è ne stava molta ma d'altronde ero venuta qui proprio per questo.
Volevo proteggere Camila anche se ammetto di aver sbagliato a lasciarla sola per tutto questo tempo.
Arrivata alla camera del motel di fuori si sentivano piccoli gemiti strozzati e subito pensai che Camila poteva essere in pericolo.
Aprí la porta senza indugiare un'altro secondo e quello che si presentò davanti i miei occhi mi lasciò senza parole.
Camila era attaccata al letto con delle manette e continuava a divincolarsi,subito dopo vidi Lucy che stava osservando compiaciuta il lavoro che stava svolgendo su di lei.
Camila era tutta ricoperta di sangue,non guardai più nulla che la l'ira di impossessò di me.
Come si era permessa a toccare Camila?
Presi Lucy dal collo e con tutta la forza che avevo la attaccai al muro stringendo il suo collo potendo vedere che gli mancava l'aria.
-TI UCCIDO! -dissi e questa volta lo feci veramente la portai fuori dalla porta vedendo che c'era il sole non mi bastava altro che togliere il suo anello solare e sarebbe bruciata sotto al sole.
-Ti prego..Lauren non farlo.. -disse nel tentativo di farmi cambiare idea ma non ci riuscì,ero piena d'ira per farmi ragionare.

Potevano toccarmi tutto ma la mia dolce e innocente Camz non si poteva toccare per nulla al mondo.
Chiunque lo avrebbe fatto sarebbe morto come in questo caso,per Lucy era finita.

-Vuoi dire le tue ultime parole? -dissi sorridendo sfidandola.
-VAI ALL'INFERNO! -disse cercando di divincolarsi.
-In questo caso ci andrai prima tu di me stronza! -dissi e in un lampo le tolsi l'anello solare per poi vederla bruciare sotto il sole.
-L'inferno ti sta aspettando Vives! -dissi e di lei non ne rimase più nulla,tranne per l'anello nelle mia mano che lo buttai atterra.
Entrai subito nella camera del Motel,chiusi la porta ed andai a slegare frettolosamente Camila,era tutta piena di sangue così cercai di mantenere il controllo e andai in bagno per prendere delle bende e dell'alcol.
-Mi dispiace Camz..sono stata una stupida a lasciarti qui tutta sola..-dissi medicandogli le ferite e sospirando per essere stata così stupida.
-Lolo? -disse prendendo la mia guancia e baciandomi sulle labbra.
-Mi dispiace Camz..ti prometto che non ti lascerò più sola..ti prego non essere arrabbiata con me,ho sbagliato lo so ma non sopporterei che tu fossi arrabbiata con me,non esserlo perdonami -dissi,volevo piangere in quel momento ma essendo una vampira non potevo farlo,i vampiri non piangevano mai ero morta dopotutto.
-Lolo non sono arrabbiata con te,mi hai salvata.. -disse e io la stoppai dicendo:
-È colpa mia se ti ha fatto questo ma non preoccuparti l'ho uccisa e non ti farà più nulla nessuno telo prometto -dissi abbassando lo sguardo e medicando le ultime ferite che erano rimaste.
-Lo so -rispose solamente sorridendomi dolcemente.
-Come lo sai? -dissi sospirando e alzando lo sguardo da quelle brutte ferite.
-Perché Ti amo Lolo -disse e si mise su di me baciandomi e ricambiò dicendo:
-Anche io Ti amo Camz -dissi e la feci stendere sotto di me molto piano per colpa delle ferite che le provocavano dolore.
Mi tolsi i vestiti per mostrare il mio corpo a Camila che dopo averlo ammirato mi tolse il reggiseno e le mutandine che erano bagnate.
Gli presi la mano e gliela portai sul mio seno massaggiandolo ed io nel frattempo gli baciai tutte le ferite che aveva,poco dopo facemmo l'amore e venimmo urlando i nostri nomi per poi addormentarci l'una tra le braccia dell'altra.

QUESTO È IL VENTESIMO CAPITOLO DELLA MIA STORIA SPERO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ LASCIATE UN COMMENTO E DITEMI COSA NE PENSATE.
GRAZIE!

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