The Vampire ||CAMREN||

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PER QUESTO CAPITOLO CONSIGLIO L'ASCOLTO DI UN CLASSICO: "Every breath you take"

Lauren POV
Entrammo nella mia camera e dissi a Camila di mettersi comoda mentre prendevo qualcosa con cui cambiarsi visto che stava passando la notte da me.
Aprí il cassetto e notai che avevo un solo pigiama,di solito io usavo una maglietta oversize per la notte e basta.
Alla fine presi il pigiama per Camila e per me presi una maglietta non troppo corta,non volevo metterla in imbarazzo.
Era strano ma con Camila mi sentivo diversa,lei era diversa e non capivo il motivo del mio legame con lei,avevo sempre voglia di abbracciarla,proteggerla e dirgli che con me non le sarebbe mai successo niente anche se ancora non l'avevo detto lo pensavo e nessuno mi avrebbe fatto cambiare idea su una cosa che volevo fosse mia e di nessun'altro.
Tornai di la e vidi Camila aspettarmi con lo sguardo perso nel vuoto e pensieroso sulla piccola veranda che avevo nella mia camera,misi il pigiama sul letto e andai affianco a lei.
-Ti piace la vista? -domandai attirando la sua attenzione.
-Si..è molto bella..-disse e mi guardò con un volto di nostalgia.
-È successo qualcosa? -domandai curiosa posando la mia mano su quella di Camila rassicurandolo che poteva aprirsi con me e ricevetti un debole sorriso.
-Questa città a volte mi ricorda troppe cose che vorrei dimenticare per non soffrire più di quanto già non faccia..-disse sospirando e dopo continuò:
-Ogni giorno penso che ho perso una persona importante nella mia vita ed ogni giorno vorrei che fosse a casa con me,mio padre e Sofi e che tutto fosse com'era..anche un'ultima volta per dirgli addi..addio..no..non..lo..m..mai fatto Lauren -disse e si tuffò nelle mie braccia piangendo e la strinsi a me.
-Ti prego non piangere -dissi dopo un po' di tempo separandola da me per asciugargli le lacrime dolcemente.
-Lolo..-disse cominciando dinuovo a piangere.
-Mi piace Lolo..ma perfavore non piangere..vieni -gli dissi asciugandole le lacrime e visto che non riusciva a muoversi la presi a mo di sposa per trasportarla sul letto.
-Ehi..che fai? -disse ridendo tra le mie braccia.
-Visto che non ti muovevi ti ho dato una mano e poi ti ho fatto ridere,cosa che mi piace tanto -dissi abbassandola più per dargli il pigiama che avevo preso per lei,gli indicai il bagno per cambiarsi ed io nel frattempo mi tolsi i vestiti che avevo e mi misi la mia maglia per poi veder uscire Camila dal bagno con indosso il mio pigiama,era bellissima.

Camila si sistemò sul letto,gli diedi la buonanotte ed ero sul punto di lasciare la stanza ma qualcuno mi fermò prendendomi dal polso e attirandomi sul letto insieme a lei.
-Ti prego resta.. -disse Camila per prendere la mia mano ed intrecciarla con la sua.
-Sei sicura? posso dormire sul divano -dissi e vidi Camila abbassare lo sguardo con le guance rosse ma con due dite le presi il mento e glielo rialzai.
-Resta qui con me -disse ed io mi distesi dall'altra parte del letto difronte a lei.
Era così bella la sera non riuscivo a smetterla di guardarla e volevo tanto darle un bacio ma da una parte avevo paura che i miei istinti potessero battere la parte razionale di me e mi portarono a mordere Camila,non era questo quello che volevo.
-Lolo..-sentì Camila chiamarmi e svegliandomi dai miei pensieri,gli sorrisi dolcemente e gli accarezzai la guancia.
-Camz.. -dissi ancora con la mano sulla sua guancia,poi vidi che stava tremando al mio tocco e forse il motivo è perché ero fredda come un ghiacciolo in inverno.
Noi vampiri eravamo così neanche il caldo che c'era ai Caraibi riusciva a levarci di dosso questo freddo,d'altronde eravamo morti dopotutto.
-Scusami non sono una persona calda -dissi e ritratti la mano dalla sua guancia per poi sentire un vuoto dentro.
-Nono non smettere ti prego..-disse quasi supplicando.
-Avrai freddo Camz -dissi sorridendo leggermente.
La vidi avvicinarsi e eravamo ad un passo dalle labbra l'una dall'altra.
Si fermò e la osservai e mentre mi stampò un lungo bacio sulla mia guancia seguiti da altri più piccoli,dopo essersi staccata appoggio la testa sul mio petto e disse: -Sei dolce Lolo -lo disse e si addormentò con la testa sul mio petto stringendomi forte.
La osservai dormendo,non sapevo cosa stavo provando tante emozioni troppo insieme per vedere quale fosse più forte dentro di me.
Avevo amato i baci che Camila mi aveva dato anche se sulla guancia la cosa mi era piaciuta molto,tanto che i miei istinti non avevano accennato a manifestarsi quando era successo.
Di una cosa ero più che sicura ed era che chiunque si sarebbe messo sulla mia strada con Camila o avrebbe fatto del male a lei,era sicuro che sarebbe tornato vivo a casa.

Camila Cabello era mia e non me la farò portare via per nulla al mondo,non mi farò portare via la persona che mi rende felice e ucciderò chiunque per averla.
Forse le leggende che mi raccontavano i mei avevano ragione dopotutto,ricordo un verso che diceva:

"Ogni vampiro se pur passati anni e decenni è destinato a trovare la sua propria anima gemella,che proteggerà a costa della sua stessa vita"

È forse Camila Cabello era la mia anima gemella che stavo aspettando.

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WOO QUESTO È STATO CREDO PER ADESSO IL CAPITOLO PIÙ DIFFICILE DA ESPRIME COME MEGLIO POTEVO.

QUESTO È IL DODICESIMO CAPITOLO DELLA MIA STORIA SPERO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ LASCIATE UN COMMENTO E DITEMI COSA NE PENSATE.
GRAZIE!