<<Davvero interessante>> disse l'uomo, rigirandosi un piccolo proiettile d'argento fra le mani. Sulla scrivania varie foto e documenti era sparsi coprendo quasi totalmente il piano in legno <<Ti cerco da anni, ed eccoti qui>> ridacchiò soddisfatto di sé stesso. Aveva scoperto anni prima che quel ragazzo era sopravvissuto, ma non era mai riuscito a scoprire dove si fosse nascosto. Era stato un puro caso il suo arrivare in quella città, doveva essere lì solo di passaggio. Ma una volta arrivato si era accorto che c'era qualcosa di particolare. O meglio, qualcuno. Afferrò una foto in particolare e l'osservò attentamente, quei lineamenti, quell'espressione quasi giocosa, persino gli occhi erano come quelli di lei. Si alzò e l'appese insieme alle altre sulla piccola bacheca sistemata contro la parete di quella stanza dove l'unica fonte di luce era una vecchia lampada al neon che di tanto in tanto scemava. L'aria era umida e pesante, ma a lui andava bene così, aveva vissuto in luoghi peggiori durante i suoi viaggi, ma soprattutto aveva fatto cose che non gli permettevano certamente di essere schizzinoso nel suo modo di vivere. Tornò a sedersi, sistemato di fronte alla bacheca, e sbuffò un ghigno. Già una volta gli era sfuggito, ma non sarebbe successo nuovamente. Non ora che finalmente lo aveva ritrovato. Ripensò a come si era innamorato di lei, e a quando scoprì chi era veramente e si lasciò andare in una smorfia infastidita e disgustata. Afferrò velocemente la pistola posta sulla scrivania e sparò un colpo, proprio contro una delle foto appese.
<<Morirai, e così anche il mio errore sarà totalmente cancellato>> rise soddisfatto osservando il buco contro la bacheca.
Si ritrovò a fremere al solo pensiero di mettere fine a quella vita che gli risultata tanto fastidiosa, ma doveva trattenersi. Qualcosa che gli diceva che non era il solo a vivere lì e prima di attaccare doveva essere sicuro. Non che temesse il dover affrontare più creature contemporaneamente, ma lo riteneva fastidioso. Sarebbe rimasto ad osservarlo per qualche giorno, poi avrebbe deciso come agire. Ovviamente il suo obbiettivo principale era lui, ma se avesse trovato qualche altro...passatempo...non gli sarebbe certo dispiaciuto. Che vivesse in quella città solo, o con qualcun altro, lui avrebbe portato a termine il suo lavoro alla perfezione, come sempre. Prima avrebbe fatto notare la sua presenza, volontariamente, giocando al gatto e al topo e solo dopo, quando avrebbe cominciato ad annoiarsi, avrebbe messo fine a tutto. Quello era il suo compito, il suo lavoro. Liberare la terra da quelle creature non umane, ripugnanti, inutili.
<<Chissà cosa potrei mangiare per cena>> si disse, afferrando il cappello nero, intorno al quale vi era una piccola fascia in pelle e se lo sistemò sulla testa, passando il dito delicatamente intorno a tutta la visiera tonda, poi la abbasso leggermente <<Magari della carne>> sbuffò con un ghigno, prima di afferrare due pistole e sistemarle nel suo cappotto nero. Guardò un'ultima volta la foto, poi uscì dalla stanza con passi leggeri.
***
La luna era già alta nel cielo data l'ora tarda. Per le strade vi erano solo poche persone occupate a rientrare a casa dopo aver fatto gli straordinari. La foresta era calma e silenziosa, si sentivano solo alcuni animali che si muovevano e lo sfrusciare delle foglie mosse dal vento. Tutti i vampiri si trovavano a casa, impegnati a fare qualsiasi cosa potesse alleviare la loro noia.
Leedoera chiuso nel suo studio e continuava a fare esperimento dopo esperimento. La composizione dei licantropi e quella di una qualsiasi razza canina era simile all'80%, e lui che facilmente poteva ricavarsi dei campioni di sangue cercava da anni qualsiasi cosa che lo avrebbe aiutato a liberarsi di quei portatori di pulci. Qualsiasi suo esperimento però, seppur portasse degli esiti, per lui non erano mai abbastanza soddisfacenti.
Seungkwanera nella sua camera, steso sul letto, a leggere alcuni documenti sul prossimo lavoro a cui avrebbe dovuto lavorare. Di tanto in tanto però gli tornavano in mente le riprese di quella mattina, con Mark, e sentiva una rabbia impetuosa scorrergli nelle vene, doveva però mantenere il suo controllo per non distruggere l'intera villa, anche perché poi Leedoavrebbe distrutto lui, e Seungkwansi riteneva troppo bello per morire, di nuovo.
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Old War (INTERATTIVA)
FanfictionDue branchi diversi, uno composto da soli vampiri, l'altro da licantropi. In lotta dalla notte dei tempi, si ritroveranno ad interagire l'uno con l'altro per riuscire a salvarsi da qualcuno che da loro la caccia.