Hopeless 2 // J.JK

Sea

-È una pessima decisione!- queste furono le esatte parole di Minseo quella mattina, mentre aspettava la metro insieme a tutti i suoi amici.

Nao si voltò verso di lei con un sorriso smagliante, si stava trattenendo a fatica per non saltellare sul posto, tanto era felice.

-è meraviglioso invece, finalmente qualcosa di diverso- rispose lei.

-Ha ragione- disse Rosè, portando un braccio a circondare le spalle dell'amica.

Minseo sorrise a entrambe. -Lo sapete vero che la maggior parte dei nostri professori scende proprio in questa fermata e voi avete ancora la divisa della Haven addosso?- chiese, notando l'euforia delle due ragazze spegnersi di scatto.

-Oh merda- disse Nao.

Quel giorno aveva deciso di saltare scuola, e andare al mare, considerando che a Busan, avevano solo potuto ammirarlo da lontano.

Ovviamente il tutto di nascosto, e per non gettare sospetti ai genitori, avevano indossato la divisa scolastica, portandosi il cambio dentro la borsa.

-Ma saremmo veloci, come dei ninja- disse Yoongi muovendo un passo in avanti e facendol'occhiolino alle due. Nao rise, ricordando quando l'anno scorso avevano deciso di fare i ninja e vendicare Jisoo. Piano mai messo in atto, considerando che Jungkook li aveva scoperti e fermati.

-Non chiameranno casa vero? È la seconda volta che manchiamo tutti quanti- disse Jisoo.

Taehyung accennò una risata divertito. -Ti pare, saranno felicissimi. È successo anche l'anno scorso e mai nemmeno una chiamata- rispose.

La ragazza tirò giù un sospiro di sollievo.

Nao invece sobbalzò nell'avvertire delle braccia stringerla da dietro, si voltò sorridendo a Jungkook, che aveva poggiato il mento sopra la sua spalla. Istintivamente alzò la mano, giocando con i suoi capelli, oramai neri, da quando erano tornati da Busan. Li aveva anche tagliati e un po' le dispiaceva.

I suoi biondi, invece, erano belli lunghi, ci mancavano pochi centimetri che raggiungessero i fianchi, un po' come quelli di Rosè.

La metrò arrivò e loro si voltarono, pronti a salire. Ma essendo l'ora di punta c'erano un sacco di persone che scendevano e tante altre che provavano a salire, compresi loro. Nao aveva la sua mano, stretta in quella di Jungkook, in modo da stargli dietro senza problemi ed evitare di perderlo fra la folla. Seppur gli stesse praticamente attaccata, non riuscì a non sbattere la spalla contro una persona.

-Mi scusi- dissero nello stesso momento voltandosi.

La bionda sgranò gli occhi, idem la donna, quando la vide salire. La professoressa Haeun di Coreano, rimase ferma sul posto, mentre la guardava salire dentro la metro insieme al resto della classe.

Eccolo il brutto presentimento di Minseo.

-Nao?- Hoseok mosse la mano davanti al viso delle bionda, che era rimasta con gli occhi sgranati verso la porta.

-La professoressa Kim ci ha visti- disse non muovendosi.

-Che?- Jisoo saltò sul posto. -Dobbiamo assolutamente scendere alla prossima fermata-

-Tranquilli, non dirà niente- Yoongi era poggiato a uno dei pali, con le mani dentro la tasca dei pantaloni.

-Come fai a esserne sicuro?- gli chiese Minseo.

-è l'unica che ogni volta si schiera dalla nostra parte. Sicuramente ci sgriderà domani, ma non darà altre motivazioni ai professori di prendersela con noi- rispose lui, ben conscio di quanto quella donna li avesse presi tutti a cuore.