Jughead
"Non pensavo che una di 16 anni potesse portare una 4°"le dico ridendo.
" Senti, non puoi aprirmi la valigia, fare commenti sulla mia taglia e far finta di niente. " mi dice con un tono arrabbiato.
" Uh, che freddo!, non pensavo che ti desse così fastidio. " dico avvolto nel mio solito sorrisino.
" Sai, di solito a tutti da fastidio se qualcunaltro va a spiare nella sua roba. " mi dice scocciata.
" A me no. " le rispondo sorridendo.
"Esci da qui!." mi risponde.
"Senti, biondina, questa è camera mia fino a prova contraria. Io rimarrò qui dentro e tu te lo farai andare bene, capito?" le dico con il mio sorriso beffardo di sempre. Non risponde.
"Non ci sta la mia roba in questo cassettino che mi hai lasciato." mi dice con la palese scocciatura nello sguardo.
"Eh, mi dispiace. Non ho altro spazio libero." le dico.
"Come?! E io dove la metto tutta sta roba?" mi chieda chiaramente irritata.
"Per terra, nella valigia, in bagno, di sotto... Lo spazio non manca." le dico ridendo.
"Sono seria." mi dice con lo sguardo fisso nel mio.
"Si, anche io." non ci stacchiamo gli occhi di dosso, mi avvicino pericolosamente a lei, ma qualsiasi cosa stia succedendo tra noi viene interrotta da mio padre, che ci chiede se è tutto okay. Ora non più.
Lei va dall'altra parte della stanza e finge di mettere qualcosa in valigia, si nota che è imbarazzata, e sinceramente lo sono un po' anche io, ma ne vale la pena.
Decido di avvicinarmi di nuovo a lei, ma la ragazza si gira e va in bagno.***
Betty
Jughead si sta avvicinando ancora, ma io decido di andare in bagno, era già entrata in doccia, ma mi ero dimenticata di chiudere la porta a chiave.
"Posso entrare?" mi chiede il ragazzo fuori dal bagno.
"No!" rispondo urlando.
"Hey, devo fare pipì!!" mi dice.
"Non mi importa cosa devi fare, ci sono io in bagno, non potresti andare di sotto oppure aspettare cortesemente come le persone normali?" gli chiedo.
"Ma io non sono normale" mi dice ridendo... Non ha tutti i torti.
"Sto entrando." mi dice.
"No!, Jughead, sono in doccia!!" ripeto.
"Mettiti un'ascigamano addosso." mi dice dispettoso.
Non faccio in tempo a dire nulla che lui è già dentro.
Io esco dal bagno e vado a prendermi i vestiti senza dire niente.
Mentre torno in bagno per cambiarmi vado a sbattere contro Jughead senza volere.
" Non riesci proprio a Starmi lontana
Eh?" mi dice con un sorrisetto beffardo. Non lo guardo e dico : "Sei tu che continui a seguirmi tipo cagnolino."
"Mi scusi allora." mi dice.Jughead
Mentre la ragazza sta prendendo i suoi vestiti mi inciampa addosso involontariamente.
È così bella, e pensare che prima ci stavamo per baciare. L'unica cosa che mi rinfaccio ora è di non averlo fatto.
"Beh che vuoi fare, restare a fissarmi tutto il tempo oppure farmi andare a cambiare, perché io preferisco la seconda opzione, sai fa fresco." dice Betty riportandomi alla realtà.
Ora siamo ad un palmo di distanza. Il mio fiato si sta facendo più pesante. Sono sempre più vicino, sposto il mio sguardo dai suoi occhi magnetici alle sue labbra carnose e soffici, lei è immobile, non si muove, le nostre labbra stanno per scontrarsi, ma Betty si scosta leggermente fingendo di tossire.
Evidentemente imbarazzata torna dalla sua valigia, prende qualcosa e torna in bagno in totale silenzio. È bellissima, avrei voluto baciarla... Lo voglio ancora.
_______________________________________Ragazzi, spero che la storia vi stia piacendo, mi sto impegnando molto per scriverla, secondo voi Betty e Jughead avranno il loro primo bacio?... Al prossimo capitolo. ❤️
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Poi sei arrivato tu...
RomansaBetty Cooper è arrivata a Riverdale dall'Italia, per lei è tutto nuovo. La scuola sarà il problema più grande, perché inizialmente non riuscirà ad integrarsi molto bene. La sua unica salvezza sarà Veronica Lodge, la sua migliore amica che si era tra...