Poi sei arrivato tu...

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Jughead

Siamo seduti sulla panchina posta difronte al panorama mozzafiato della mia amata Riverdale, e la biondina ha la sua testa incastonata tra la mia spalla e la mia testa.
Siamo solo io e lei.
Io e lei.
La suoneria del telefono della ragazza seduta di fianco a me ha cominciato a squillare senza tregua.
"È tuo padre." mi dice preoccupata.
FP: "Betty, grazie al cielo, dov'è Jug? È per caso lì con te?".
"Cazzo, cosa gli dico Jones?!". Mi dice andando nel panico.
"Ehm, dì che siamo passati da Veronica per un saluto e che torniamo a casa immediatamente ok?" le dico non del tutto calmo.
"D'accordo".

BETTY : "Ciao FP!, comunque si, Jughead è con me. Siamo passati da Veronica per un saluto, ma torniamo subito. Non ti preoccupare.
FP : "Ok, ma non fate troppo tardi che domani c'è scuola."
BETTY : "Sarà fatto. A dopo.".

"Cazzo, domani c'è scuola." mi dice visibilmente preoccupata.
"Che problema c'è?" chiedo.
"Ecco, vedi, sono un po' agitata perché qui oltre ad essere diverso il sistema scolastico è diverso anche l'ambiente, le persone. Non conosco nessuno apparte V." mi dice.
"Ma ora ci sono anche io." le dico con il mio solito sorriso malizioso. "Ed inoltre sono anche più bello di Veronica." aggiungo.
Lei rotea gli occhi visibilmente scocciata. "Ora ti riconosco Jones." mi dice ridendo e guardandomi male allo stesso tempo.
"Sarà meglio tornare a casa prima che tuo padre avverta mia madre, la quale sapendo che mi sto comportando da ribelle come sempre mi chiameranno esigendo che io le risponda e mi terrà al telefono ore e ore per farmi la predica." mi dice un po' triste.
"Da quando Betty Cooper si preoccupa della sua condotta, mettendo da parte la cattiva ragazza che è in lei?" chiedo divertito.
"Da quando ho scoperto che mia madre è una rompipalle secolare." mi risponde di tutto tono.
"Capisco. Salta su. E ricorda quello che ti ho detto prima di venire." dico ridendo.
"Tranquillo, la prossima volta le mani le userò si per toccarti, ma non il corpo. La faccia." mi dice scocciata.
"Cosa intendi dire, che usrai le tue mani e di fata per baciarmi?" le chiedo scherzando.
"No, Jones. Per picchiarti" mi dice seria.
"Ookkkaaay Cooper. Non scaldarti troppo che dopo mi vai a fuoco." dico ridendo e porgendole l'unico casco che ho.
"Fottiti." mi dice ridendo.
Questa ragazza è un po' lunatica, e rido all'idea.

Betty

Torniamo a casa, salutiamo FP e Jughead corre di sopra a farsi una doccia, mentre io per non destare sospetti, mi dirigo verso il frigorifero e prendo un succo.
Finisco il mio succo e fingendo i stanca dò la Buonanotte ad FP e salgo anche io di sopra.
Busso alla porta del corvino, che mi apre con solo un' asciugamano avvolto alla vita. "Che ne dici di vestirti?" dico roteando gli occhi cercando di non guardarlo.
"Posso ricordarti che in camera mia posso girare come voglio?" mi dice palesemente divertito.
"Posso ricordarti che ora vivo letteralmente con te?" gli dico ridendo. Entro nella stanza, prendo un paio di pantaloni che si trovano sulla sedia davanti alla scrivania, glieli lancio e mi dirigo verso il bagno con l'intento di farmi una doccia calda.

Ciao ragazzi, spero che la nuova parte vi sia piaciuta, mi sto impegnando abbastanza bello scrivere questa storia, quindi spero vivamente che vi piaccia. Scusatemi per l'orario, so che già molti di voi staranno dormendo, ma di giorno non ho molte possibilità di pubblicare poiché devo stare al passo con i compiti dato che da noi le scuole rimarranno  chiuse anche questa settimana. Detto ciò, buona lettura. ❤️