Poi sei arrivato tu...

Wow.

Jughead

Io e Betty siamo difronte al vialetto di casa nostra, arrivo davanti alla porta, inserisco la chiave ed apro la porta.
Sono scioccato, ma allo stesso tempo divertito.
La ragazza difianco a me a mollato lo zaino a terra con la mia stessa reazione.
La scena è a dir poco sconvolgente.
La mamma di Betty, Alice è decisamente arrivata.
I nostri genitori sono sul divano mezzi vestiti, e mio padre sembra essersi truccato per andare a fare il clown al circo, intendete quello che voglio dire.
Betty scoppia a ridere e io la seguo, i nostri genitori si spaventano e finalmente notano che siamo sulla soglia della porta.
"Ehm, ragazzi!, da qua to tempo siete li?!" dice mio padre imbarazzato.
"Il tempo necessario per capire che siamo entrati nel mo ento sbagliato. Jones? Andiamo da POP'S?!" dice la bionda ridendo.
"Okay." rispondo io ridendo a mia volta.
"Ragazzi, tornate pure dentro, io e tuo padre ci stavamo solo salutando." dice la mamma di Betty con il medesimo trucco da clown di mio padre.
"Mamma, lascia stare, io Forsythe andremo da POP'S" dice la ragazza bionda ridendo.
"Già, voi due finite quello che avete cominciato. Benvenuta Alice." dico io ironico.
Chiudo la porta e ci incamminiamo verso POP'S.
"Wo, ma riesci a crederci?, i miei occhi non hanno mai visto niente di simile!." dice Betty.
"No, ma dobbiamo ammettere che non esiste saluto più caloroso di quello." affermo ridendo.
"Wow Jones."

Betty

OK, non mi era mai capitato nulla di simile.
Forse sono i Jones, ma é quasi impossibile resistergli.
Oltre a questo, non riesco a togliermi l'immagine di mia madre ed FP, e sinceramente non posso smettere di ridere.
INCREDIBILE.
È praticamente impossibile che non si aspettassero che io e Jughead saremmo tornati da scuola.
"Che c'è Coop, ancora un po' scossa?" mi chiede ridendo il corvino.
"Sai, tu ridi, ma è proprio così, cioè non è possibile." dico ancora incredula, ma dentro mi sto uccidendo dalle risate.
"Si, posso immaginare che non sia possibile, per he non hai fatto che dire altro da quando siamo partiti da casa fino a qui." dice ridendo a sua volta.
Ordiniamo da mangiare, parliamo un po' e poi torniamo a casa sperando che non si ripeta la scena, oppure ci toccherà trovare una nuova casa.
" Hey, Jones, che succede se si ripete la scena di oggi? " mi chiede scherzando.
" Troviamo una nuova casa, no?" dico scherzando.
"Io ho già dove andare, Veronica ha detto che per qualsiasi cosa posso andare da lei." dice con un sorrisetto soddisfatto.
"Ah, è così eh?, e mi lasci da solo con quei due che si spulciano a vicenda tutto il giorno come scimmie?" dico fingendo i offeso.
"si, insomma, infondo non ti devo salvare, non siamo mica fratelli." dice ridendo.
"ah davvero?!" chiedo ridendo.
La alzo da terra e inizio a girare su me stesso.
"Jug, metti i giù!!" grida la ragazza.
Io comincio a ridere ed a un certo punto cado su un prato, ma continuiamo a ridere.