Capitolo 5

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Veronica

Stiamo tornando da Shadow Lake.
Saremmo dovuti tornare martedì, mentre oggi è domenica.
Non c'è la sentivamo di rimanere alla baita dopo ciò che era successo a Betty.
Se fossimo rimasti la, credo che saremmo stati dei pessimi amici.
Vi starete chiedendo, ma tu e Archie? Cosa siete, nell'idromassaggio Archie ti ha messo un braccio sulla spalla...
Ebbene si, tra me e il rosso è successo qualcosa, appena arrivati alla mia baita al lago.
Si, lo abbiamo fatto.
Solo questo. Non voglio dilungarmi nei dettagli, li tengo per me che è meglio.

Jughead

Tutto sommato sono felice di essere venuto via da Shadow Lake, non avrei sopportato rimanere lì e vedere la mia
Betty in quello stato.
Vi starete chiedendo cosa ne è di me e la biondina.
Bene, per ora siamo rimasti al punto di partenza.
Anche dopo le nostre dichiarazioni, quando le sono andato a far visita in ospedale, dove non c'era nessuno.
Dobbiamo ancora capire un paio di cose.
Dopo quello che ha passato ho davvero avuto paura di perderla.
Le ho detto quello che provavo, non poteva essere più vero, però c'è qualcosa che mi dice di stare attento e non correre, soprattutto dopo aver fatto lo stronzo con tutta quella miriade di ragazze che mi ero semplicemente portato a letto.
Da quando hanno dimesso Betty, siamo stati molto distaccati e freddi l'uno nei confronti dell'altra. E tutt'ora lo siamo, a mala pena ci guardiamo e parliamo.
Direi perfetto.
Questa situazione mi sta uccidendo.
Vorrei solo essere un ragazzo come tutti gli altri, libero di mostrarmi sia dentro che fuori.
Come anche Betty, la mia parte fuori è una parte finta, dimostra quello che non sono, ma sono molto bravo a nascondere quello che provo, quindi tutti credono che io sia il cattivo ragazzo.

Archie

Probabilmente ho fatto lo stronzo e non poco.
Sono stato a letto con Veronica, l'ho illusa di qualcosa che non potrà mai succedere...una relazione rovinerebbe la mia reputazione.
Non mi frega nulla di lei, tanto meno della bionda, ma mi servono per accumulare punti, dopotutto sono quelle con il punteggio più alto, dato che sono intoccabili, nel senso che non sono facili da conquistare, ma una l'ho già ai miei piedi, e l'altra non tarderà a farlo.

Betty

Questo viaggio mi sta distruggendo, oltre alla stanchezza, ho anche un forte dolore dietro la testa, da quando sono svenuta alla baita.
Sono ancora in uno stato abbastanza confusionale, e mi piacerebbe chiarire con Jug, ho detto a lui ciò che provo, ma non so se sia una buona idea, e inoltre mi serve tempo per metabolizzare il tutto.
Troppe emozioni in una volta sola.

La sera.

"FP, siamo a casa!" dico alzando la voce per farmi sentire.
"Oh, ragazzi, come mai già di ritorno?" chiede FP preoccupato.
"Nulla, è solo che la baita non faceva per noi... Vero Forsythe?" lo guardo come per dire "Reggimi il gioco".
"Impossibile, Jug adora la baita dei Lodge a Shadow Lake" dice FP con aria interrogativa.
"Papà, sono cambiato ok?" dice il corvino in piedi difianco a me, non mi ha nemmeno ancora rivolto uno sguardo.
Forse abbiamo corso troppo.
Maledico quello stupido posto.
"D'accordo non scaldarti." dice il padre del ragazzo ridacchiando.
"Io salgo di sopra" annuncio.
"Vado anche io, ho bisogno di una doccia, comunque abbiamo già cenato." dice Jughead al padre.
Salgo le scale velocemente e mi dirigo verso la stanza di "mio fratello".
"Hey, non credo dovremmo parlare?" sento la sua fottutissima voce calda e profonda e mi sembra di crollare.
"Non abbiamo nulla da dirci." dico io fredda.
"Ah, no? Credi che non dovremmo parlare di ciò che è successo all'ospedale?" dice lui palesemente arrabbiato e deluso.
"Non capisco di cosa parli." dico io voltandomi verso la finestra.
"Ci siamo detti che proviamo qualcosa l'uno per l'altra CAZZO!! mi sono aperto con te, e tu hai fatto la stessa cosa con me. Non mandare tutto a farsi fottere!" mi dice lui quasi urlando.
"Jones, io e te non potremo mai essere niente in quel senso. Siamo" fratelli". "
Dico io mimando quelle stupidissima virgolette. Vorrei poter non dovere usare quella parola che tanto mi da fastidio.
" Ma io TI AMO CAZZO! non puoi capirlo e basta?! " dice lui urlando ora.

" IO TI AMO"

" IO TI AMO"

" IO TI AMO"

Quelle parole mi stanno tormentando.
Mi sento persa.
Credo di amarlo anche io, ma sono troppo orgogliosa per ammetterlo.

"Dimmi che non mi ami." dice il ragazzo avvicinandosi pericolosamente a me.
Siamo troppo vicini.
Nel mio corpo si scatena una miriade di emozioni diverse tutte insieme.
Non posso.
Non posso cedere.
Le sue labbra si posano sulle mie.
Cazzo.
Si, lo amo.
Lui si stacca dalle mie labbra e si dirige verso la porta.
"Rimani, ti prego." dico io con la voce spezzata.
"Ok" sussurra.
Ci mettiamo sotto le coperte.
Lo guardo, porto la mia mano sulla sua guancia, e poi la passo sui suoi morbidi capelli corvini e gli sposto il ciuffo.
"Anche io ti amo." dico guardandolo negli occhi.





Fianlmente sti due si sono decisi!!!!
Spero che il nuovo capitolo vi piaccia.
Baciii❤️❤️

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