Poi sei arrivato tu...

L'idromassaggio...

Betty

Sto prendendo un costume a due pezzi dalla valigia.
È semplice, nero a triangolo con il pezzo sotto a vita alta.
Mi piace mettermi i costumi a due pezzi, le mie forme non mi dispiacciono.
Io e Veronica scendiamo al piano di sotto con degli asciugamani legati al corpo.
Il costume di Veronica è simile al mio solo che il suo è argento, e il pezzo sotto è incrociato sui fianchi.
Attraversiamo il salotto è ci dirigiamo verso la porta, per andare in giardino dove c'è l'idromadsaggio sotto lo sguardo dei due ragazzi.
"Dove andate?" la voce del rosso ci fa fermare di scatto.
"Nell' idromassaggio" dice Veronica con un sorrisino stampato in volto.
I due ragazzi si guardano e corrono di sopra.
"E voi dove credete di andare?!" Dice la mia migliore amica infuriata.
"A metterci il costume no?!" dice il corvino sorridendo.
Mi sono resa conto che non mi ha ancora guardata da quando siamo qui, o almeno, non mi ha guardata negli occhi, perché penso proprio che il resto del corpo me lo abbia proprio consumato con il suo sguardo.
"Ne siete così convinti?! Avete letteralmente fissato tutto il tempo il lato B della mia amica... Voglio che vi scusate subito. E poi forse potrete venire anche voi." dice Veronica determinata.
"Scusa V, ma non ci scuseremo per una cosa che è nostro diritto fare." dice il rosso beffardo.
Ok, ora mi sta davvero sui coglioni, come si permette?!
"Ok, lo avete voluto voi." la mia migliore amica si gira, prende dal tavolo una salsa e la tira addosso ai due ragazzi che sono ancora increduli per quello che ha appena fatto Veronica.
La stimo troppo. Lei sa sempre difendermi, e so che le parole di carrottop le fanno male...a lei faranno pure male, ma a me disgustano.
Veronica si merita molto meglio di questo tutto muscoli e niente cervello.
"V!!!, ma cosa fai?!" grido io scioccata mentre rido come una pazza.
A questo punto anche io comincio a tirare una salsa addosso al corvino.
Il ragazzo si avvicina a me, mi prende di peso e mi mette su una spalla facendomi cadere l'asciugamano.
"JONES!!! MOLLAMI!!"  dico io tra le risate, ma lui non ne vuole sapere.
Vedo che anche Veronica è nella mia stessa situazione e quindi chiedo tregua.
"Ok, andata, coglioni. Venite anche voi, ma se rompete il cazzo vi affogo con le mie stesse mani." dico seria.
Andiamo tutti insieme nell'idromassaggio e cominciamo a giocare ad obbligo o verità.
Ad essere sincera mi ha sempre fatto schifo questo gioco.
Gli obblighi e anche le verità che ti chiedono di fare o dire sono altamente stupide e improponibili, ma non voglio mostrarmi come la bambina che non vuole mettersi in mostra.
Jones continua a guardarmi insintentemente, e io gli ricambio lo sguardo con una faccia perplessa come per dire "ma che cazzo ti guardi, vuoi la foto?".
Sono molto suscettibile, non mi piace sentirmi osservata mi da sui nervi.
"Ok, comincio io" dice il rosso.
"Veronica, obbligo o verità?" dice il rosso con un sorrisetto malizioso in volto.
"Verità!" risponde la mia migliore amica.
"Sei vergine?" dice il rosso guardandola, per poi passare il suo sguardo su di me.
Ecco il tipico esempio di domanda stupida che odio.
"No, sono capricorno." dice Veronica soddisfatta.
Haha, spento. Ben ti sta.
"Jughead, obbligo o verità?" dice la corvina.
"Verità" dice con la sua solita espressione da stronzo.
"Questa è la notte delle verità... Vediamo... Ah si, c'è l'ho. Sei geloso della tua" sorellina" " dice la mia migliore amica mimando con le dita le virgolette l'arcano sulla parola" sorellina".
In questo momento la odio.
"Si, è pur sempre mia" sorella" no? E poi è anche piccola" dice il corvino.
Faccia da culo che non sei altro.
Ti vuoi ficcare in quella minchia di sottospecie di testa che ti ritrovi che 1 anno di differenza è niente?!
"Coop, obbligo o verità?" dice con il suo solito sorrisino del cazzo.
Brutto pezzo di merda.
Ok, io non ho paura.
"Obbligo." dico io decisa.
"Uh, coraggiosa la ragazza." dice Archie mettendo una mano attorno alle spalle di Veronica.
Ho paura che la faccia solo soffrire visto lo stronzo che è.
"Fottiti rosso." sputo acida.
"ok, c'è l'ho." dice Jughead.
"Baciami." dice con un sorriso da pervertito.
Dico ma sei scemo?! Ma che cavolo hai nella testa, le pigne??
"No." dico decisa e guardandolo malissimo.
Lui a quello sguardo ride e io gli faccio il dito medio.
"Perché no?" mi dice continuando a guardarmi negli occhi.
Voglio morire.
"Perché sei mio" fratello" " dico io mimando le virgolette con le dita.
" Lo hai detto tu "fratello" " devono finirla tutti quanti con sta storia delle virgolette.
"Ok, allora devi fare la penitenza." dice lui sorridendo.
"Devi fare il bagno nuda." mi dice lecca dosi le labbra.
Se lo scorda. Io non sono una puttana.
"Vada per il bacio, niente lingua e niente mani." premetto.
"OK." dice lui lecca dosi nuovamente le labbra.
Ci alziamo sotto lo sguardo di Archie e Veronica.
La mia migliore amica mi guarda con uno sguardo come per dire, "dopo mi dici tutto."
Mi avvicino al corvino e lo bacio a stampo.
Lui cerca di approfondire il bacio, ma io mi stacco prima che possa farlo.

Continua...

Ragazziiii, sono tornata con una nuova parte! A quanto pare Shadow Lake sarà una cosa lunghina, spero non vi annoi troppo, in tal caso scrivetelo così lo concludo il prima possibile, ma per il momento dovrete sopportarlo ancora un po'.
Spero vi sia piaciuto, alla prossima parte, un bacio.