capitolo 64 (al)

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[Stellinate]

《Sei pronta?》

Mi chiese Mark entrando dalla finestra di camera mia facendomi spaventare

《Non ti ho sentito arrivare. Ho quasi fatto》

Dissi prendendo il cellulare avvicinandomi a lui. Mi sorrise prendendo il mio viso tra le mani lasciandomi un leggero bacio sulle labbra. Era tutto così nuovo e così strano per me.

《Taeyong è a casa con Jaehyun, te la senti di vederli?》

Annuì sorridendo leggermente. In realtà avevo timore per la reazione di Taeyong, speravo filasse tutto liscio.

Scendemmo le scale per raggiungere la porta d'ingresso quando all'improvviso da essa sbucò mia madre. Sbiancai di colpo

《Mizuki, mi aiuteresti a sistemare la spes- Lui chi è?》

Chiese corrugando le sopracciglia posando i sacchetti sul pavimento. Non sapevo cosa rispondere, ero completamente paralizzata

《Mi chiamo Mark, signora. Sono un amico di sua figlia》

Rispose cortesemente inchinandosi. Mia madre lo guardò non troppo convinta e sorrise forzatamente

《Non ho più visto Renjun. Come sta?》

Mi risvegliai dai miei pensieri e alzai lo sguardo verso lei

《Sta bene, si è fidanzato.》

《E Taeil e Minhee?》

《Abbiamo mangiato una pizza insieme giusto ieri》

《Jaemin?》

Jaemin. Il respiro mi morì in gola.

《A-anche lui sta bene. Ora dobbiamo andare siamo in ritardo.

Dissi sbrigativamente dirigendomi verso la porta prendendo Mark per il polso

《Come vi siete conosciuti tu e mia figlia?》

Chiese bloccando Mark, mia madre non aveva mai posto domande invadenti a nessuno, era probabilmente preoccupata per qualcosa. Ma per cosa, esattamente?

《A scuola. Mizuki era nella stessa classe di mio fratello》

Rispose non smettendo di sorridere. Mia madre non demorse, ponendo ancora altre domande

《Mi ricordi una persona, sai?》

《Probabilmente conosce mia madre. Ma è da un po' di tempo che si è trasferita a Busan》

Rispose un po' a disagio a causa dello sguardo indagatore di mia madre

《La signora Lee, immagino》

Chiese retoricamente serrando la mascella assumendo un'espressione seria

《Si》

《Andate pure. Mizuki quando torni dobbiamo parlare》

Sospirai e finalmente uscimmo di casa dirigendoci verso quella di Taeyong

《Tua madre mi odia》

Disse Mark ridendo leggermente

《Ti giuro non so cosa le sia successo. Non è solita mettere a disagio nessuno. Mi dispiace》

《Ehi non importa. È normale per un genitore voler proteggere i propri figli e tu sei la sua unica figlia》

Annuì abbassando lo sguardo verso i miei piedi. Mia madre era forse a conoscenza di qualcosa?

《Già.. hai ragione》

The Angel Of Death - Na JaeminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora