A svegliarmi quella mattina non era il solito suono della sveglia, ma l'incessante suono di una telefonata. Controvoglia allungai un braccio verso il comodino, era Taeil. Sbuffai e risposi.
《Taeil. Che succede?》
Domandai con voce assonnata per poi sedermi. Mi sarei comunque dovuta alzare per andare a scuola.
《Hai presente Taeyong?》
《Mh si, perché?》
《Mi ha chiesto il tuo numero stamattina, e ovviamente non gliel'ho dato. Si è arrabbiato e ha dato un calcio alla porta di casa mia prima di andarsene, che bel risveglio! Per caso devi dirmi qualcosa che non so Mizuki?》
Mi allarmai. Se gli avessi accennato che Taeyong qualche giorno prima mi voleva parlare privatamente, avrei inequivocabilmente tirato in ballo Jaemin. E non potevo, o meglio non volevo.
《No Taeil. Non ci siamo mai rivolti la parola io e lui》
Non mi piaceva mentire e non ero neppure brava a farlo. Sperai vivamente che smettesse di farmi domande.
《Mh, dopotutto ho sempre sospettato che quel ragazzo fosse disturbato. Se ti causa problemi dimmelo che ci penso io.》
Riattaccò. Sospirai e decisi di prepararmi per scuola. Perché mai Taeyong voleva il mio numero? Forse voleva ancora mettermi in guardia su Jaemin?
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《Mizuki finalmente sei arrivata》
Vidi Minhee corrermi incontro con uno sguardo preoccupato.
《Finalmente? Ma se sono soltanto le 7.45? Manca un quarto d'ora al suono della campana》
Corrugai le sopracciglia, era particolarmente agitata.
《Lo so, ma Taeyong ti sta cercando. Dice che è importante. In tutti gli anni che lo abbiamo in classe non mi aveva mai rivolto la parola, almeno prima di oggi. Che succede Mizuki? Ne sai qualcosa?》
Mi mangiai le unghie nervosamente. Cosa stava succedendo?
《Dov'è lui adesso?》
Le chiesi sbrigativamente, e fece spallucce. Decisi di entrare a scuola prima del suono della campana. Probabilmente era già entrato in classe come suo solito. Lo raggiunsi e lo vidi sospirare per il sollievo.
《Finalmente》
Sussurrò per poi farmi cenno di sedermi accanto a lui.
《Non volevo spaventare o disturbare i tuoi amici. Ma non avevo molta scelta, ad ogni modo non mi sono stati d'aiuto. Loro non sanno di te e Jaemin, vero?》
Lo guardai stranita. Per poi scuotere la testa.
《Come fai a sapere che io e Jaemin siamo amici? E soprattutto come fai a conoscerlo?》
《Non ha importanza, devi stargli alla larga una volta per tutte. Ti ho già avvisata una volta e non mi hai dato retta. Ti stai mettendo in pericolo Mizuki.》
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The Angel Of Death - Na Jaemin
FanfictionCOMPLETATA Incubo ricorrente. Un angelo che tentava di rubare la mia anima nel modo più delicato possibile. Con un bacio, un semplicissimo bacio. [Gli idol che appaiono nelle mie storie sono dei prestavolto e nome. L'età e le personalità variano in...