capitolo 43

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《Io e Mark ci siamo baciati》

Dissi guardandolo negli occhi. Jaemin in un primo momento mi guardò impassibile, per poi agrottare le sopracciglia, spalancare la bocca, e... urlare, letteralmente

《COSA?!》

Strinsi gli occhi pentendomi di quello che avevo detto

《Voi due cosa?! Dimmi che stai scherzando, mi stai prendendo in giro? Non puoi essere seria. Vero?》

Disse l'ultima parola cambiando improvvisamente tono. Mi guardò con occhi smarriti e la bocca semi spalancata. Non potevo negare tutto. Jaemin doveva sapere.

《Sono seria, è successo... due volte》

Andò a sedersi sul divano posando la testa sullo schienale. Si mise le mani sul viso esasperato

《Jaemin io-》

《Non parlare . Per favore Mizuki》

Disse a bassa voce. Ero arrabbiata e non con Jaemin ma con me stessa! Come avevo potuto fare una cosa del genere? Baciare Mark non ero nemmeno sicura di cosa avessi realmente provato

《Ti è piaciuto?》

Alzai lo sguardo verso jaemin agrottando le sopracciglia lui sospirò

《Farti baciare da Mark... ti è piaciuto?》

Sospirai alzando lo sguardo verso il soffitto. Mi era piaciuto? Ero confusa

《Non lo so》

Risposi. Jaemin si alzò e mi raggiunse mettendosi davanti a me

《Non lo sai?》

Mi prese il mento con una mano avvicinandosi a me

《Se... sentivi il bisogno e la necessità di avere di più da me.. perché non me lo hai chiesto?》

Si avvicinò al mio orecchio leccando e mordicchiando il lobo. Trattenni il fiato

《J-jaemin》

Cominciò ad accarezzarmi i capelli tirandoli delicatamente all'indietro facendomi piegare la testa per poi mordermi il collo

《Ricordo perfettamente quella notte quando avevamo perso il controllo. Anche io volevo di più. Tutte le volte che ho baciato le tue labbra volevo di più》

Disse continuando a torturarmi il collo ansimai completamente rapita dal suo tocco. Lui continuò a parlare. La sua voce così bassa e profonda mi mandava scariche in tutto il corpo. Dio se mi era mancato.

《Nana mmh》

Misi le mani sulle sue spalle reggendomi

《Shh, i nostri amici sono in cucina potrebbero sentirti》

Ghignò mordendomi più forte. Mi morsi il labbro per trattenermi, in quel momento avrei voluto mandare al diavolo l'autocontrollo.

《Ragazzi avete chiarito?- oh scusatemi》

Disse Dejun imbarazzandosi. Spinsi Jaemin lontano da me.

《No, non abbiamo chiarito. Ora devo andare a casa. Ci si vede》

Lo guardai perplessa sbattendo le palpebre.

《Stai andando via?》

Chiese scioccata. Jaemin si voltò verso di me con mezzo sorriso

《Avremo modo di chiarire》

Mi fece l'occhiolino per poi andarsene via come se nulla fosse. Dejun lo raggiunse e in casa rimanemmo soltanto io e miei migliori amici.
Minhee e Taeil non si guardarono nemmeno in faccia, mi ricordai del messaggio mi inviò Minhee quando ero ancora a casa dei Lee, mi scrisse che aveva litigato con Taeil

《Tutto ok ragazzi?》

Taeil sospirò e Minhee strinse le mani in due pugni

《No non è tutto ok》

Sbottò all'improvviso. Taeil alzò gli occhi al cielo

《Sei ancora arrabbiata con me per quello che ti ho detto?》

Minhee lo guardò con tutto l'odio che aveva in corpo

《Mi stai davvero chiedendo se sono ancora arrabbiata?》

Li guardai agrottando le sopracciglia e intervenni

《Cos'è successo?》

I due mi guardarono dispiaciuti e Minhee aveva gli occhi lucidi

《C'è una cosa che devi sapere... ricordi quando a casa di Renjun ti dissi che Minhee mi piaceva?》

Annuì incitandolo a continuare

《Circa 4 anni fa Minhee si dichiarò dicendomi che le piacevo. Sono stato colto alla sprovvista e le avevo detto che per me era soltanto un'amica e nulla di più. Quando invece lei mi... piaceva già.》

Sgranai gli occhi incredula

《Così circa una settimana fa Taeil ha pensato bene di dirmi la verità. Adesso che sono fidanzata con Dejun. Non è ridocolo?》

Disse Minhee sul punto di piangere.

《Te l'ho detto perché non aveva senso metirti ancora》

Disse Taeil alzando la voce

《Invece si! Avresti dovuto tenerlo per te! Hai idea di come mi sento? Ti sei mai preoccupato di come mi sarei potuta sentire?! Evidentemente no.》

Disse Minhee facendosi scappare un singhiozzo iniziando a piangere.
Taeil la guardò dispiaciuto. Non potevo credere a quello che stavo sentendo

《Minhee》

Disse Taeil tentando di abbracciarla ma lei si scansò rapidamente

《Vai al diavolo Taeil》

Detto questo uscì di casa velocemente

《Mizuki io... non volevo farle del male giuro》

Disse Taeil abbassando lo sguardo. Lo guardai dispiaciuta e mi avvicinai a lui per poi abbracciarlo

《È troppo tardi ormai.. io credo di averla persa per sempre》

Disse stringendomi

《Vedrai che si sistemerà tutto》

Dissi dolcemente.










The Angel Of Death - Na JaeminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora