The Angel Of Death - Na Jaemin

Epilogo (al)

[Stellinate]

Due anni dopo~

Pov Jaemin

《Jae mi serve il tuo aiuto, potresti venire in camera?》

Sbuffai alzandomi dal divano. Salì le scale fino a raggiungere la sua stanza

《Non sei ancora pronta Ying?》

Chiesi sconvolto guardandola e lei in risposta fece spallucce passandomi la collana che avrebbe indossato quella sera.

In due anni le cose erano drasticamente cambiate. Mi ero trasferito in Cina nell'appartamento affianco a quello di Dejun, Hendery, Kun e Lucas.

Condividevo l'appartamento con Ying  (la sorella minore di Kun), Renjun e Miyon.

Avevo cercato di dimenticare Mizuki, tutti avevano smesso di nominarla in mia presenza. Renjun era ancora particolarmente legato a lei, da quando si era trasferito in Cina trovavano il modo per sentirsi quasi ogni giorno. Qualche volta mi ritrovavo a pensare a cose come "Sarà felice con Mark al suo fianco? O forse tra loro non è mai funzionta?"

Mi importava ancora, o forse era soltanto per abitudine il ritrovarla presente nei miei pensieri. Ying si era affezionata a me, era una buona amica. Probabilmente la migliore che avessi potuto trovare. Conosceva tutta la storia, ogni sera prima di andare a dormire mi obbligava a sedermi insieme a lei nell'isola in cucina e bere una tazza di camomilla. Mi abbracciava spesso, mi accarezzava i capelli e mi sussurrava parole di conforto in quei momenti difficili che continuavano a tormentarmi.

Quella sera l'avevo invitata ad uscire, come amici, e lei aveva accettato. Non c'era alcun tipo di malizia nei nostri gesti. Ying era una bellissima ragazza aveva i capelli biondi lunghi fino a metà schiena, occhi espressivi e azzurri come il cielo, decisamente più bassa di me e minuta.

Sembrava quasi una bambola, i tratti angelici la rendevano quasi surreale.

《Perché mi stai fissando?》

Chiese Ying inarcando un sopracciglio schioccandomi le dita davanti agli occhi

《Scusami, mi ero distratto》

《Non ti prendere una cotta per me Na Jaemin!》

Disse scherzosamente dandomi una pacca sulla spalla.

《Forza, è tardi e ho voglia di abbuffarmi con quei panini ipercalorici del fastfood》

I suoi modi di fare erano quasi totalmente privi di grazia ed eleganza che facevano totalmente contrasto col suo aspetto esteriore. Mi trovavo bene con lei, mi faceva ridere come non avevo mai fatto.

《Ragazzi state uscendo?》

Chiese Renjun entrando in casa con delle buste della spesa tra le mani affiancato da Miyon che stava allegramente parlando al telefono con qualcuno.

Renjun e Miyon si amavano, non avevo mai visto due persone amarsi così tanto. Erano sulla stessa lunghezza d'onda, l'uno la ragione di vita dell'altro. Certo, discutevano spesso. Non erano la coppia perfetta, ma si rispettavano e si adoravano.
Un po' gli invidiavo. Avrei voluto vivere un amore così bello.

Mi voltai verso Ying che era intenta a controllarsi i denti sullo schermo del cellulare e scossi il capo sorridendo leggermente

《Si, pranzeremo fuori. Venite anche voi?》

Chiesi prendendo la giacca.

《No, abbiamo invitato qui Dejun e Hendery per mangiare schifezze e sfidarci a qualche gioco online》