The Angel Of Death - Na Jaemin

capitolo 54

[Commentate e stellinate]

Quella sera si sarebbe tenuto il ballo di fine anno. Il giorno degli addii e degli arrivederci o semplicemente di festa per svagarsi e passarlo con gli amici o la persona che si ama. Addio era una parola troppo forte e non l'avevo mai apprezzata, addio è come cancellare un qualcuno dalla propria vita per sempre, un modo sciocco per provare a cancellare una persona dai propri ricordi.

Era mattina e la palestra era ormai totalmente tempestata di festini e luci. Qualcuno sparso qua e là per controllare che tutto funzionasse correttamente. Avevo deciso di dare comunque una mano a Minhee e ad altri studenti per decorare dei bigliettini da dare ad ognuno degli studenti dell'ultimo anno come per ringraziarli del "meraviglioso" anno passato insieme.

Taeil faceva parte del gruppetto di ragazzi che sistemavano le luci, e Minhee avrebbe voluto aiutarlo ma Johnny non le lasciava un minuto tranquilla raccontandole della sua vita, di quanto si sarebbero divertiti quella sera e della sfavillante limousine con cui sarebbe andato a prenderla. Non riuscivo a smettere di ridere la situazione era altamente esilarante. 

Dopo circa un'ora passata a decorare bigliettini vari andai a sistemarli sopra un tavolino. Alcuni studenti erano letteralmente scappati in mensa una volta suonata la campana così come Minhee e Johnny. Io rimasi sola a guardarmi intorno per poi posare le mani sul tavolo e pensare a tutto quello che era successo, fino a quando dei passi mi fecero destare dai miei pensieri

《Ciao》

Mi voltai verso quella voce e due occhi scuri come la notte mi si presentarono davanti

《Mark..》

Dissi con un filo di voce, lui teneva le mani nelle tasche dei jeans e si guardava intorno

《Questa sera si terrà un ballo degno di copertina》

Disse scherzosamente sorridendo appena

《Come hai fatto ad entrare?》

Chiesi facendolo voltare verso di me

《Frequentavo anch'io questa scuola Mizuki non è stato così difficile entrare, in realtà non mi sono neppure ritirato ufficialmente come ha fatto Taeyong》

Annuì per poi abbassare il capo e lui si avvicinò a me

《Avrei una cosa da chiederti. E per favore vorrei che ci pensassi》

Mi chiese facendomi alzare lo sguardo

《Che cosa?》

《Verresti al ballo insieme a me?》

Rimasi senza parole e il respiro mi morì in gola.

《Non rispondermi subito, pensaci. Non voglio obbligarti. È che.. questa potrebbe essere l'ultima volta che ci vediamo》

Non sapevo cosa dire e cosa pensare. Mi limitai a sospirare rumorosamente

《Questa sera dovrei andare a casa di Jaemin..》

Si avvicinò a me prendendomi il viso tra le mani