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[T/N] accese il cellulare e guardò l'orario sullo schermo.

17:43.

Fu costretta a dare una seconda occhiata per essere sicura di aver letto bene. Era stupita perché a lei tutte quelle ore trascorse insieme parevano come minuti e non capiva come fosse possibile che il tempo fosse passato così velocemente.
Avevano passato un pomeriggio intero seduti su una panchina, lei con la testa appoggiata alla spalla di lui, a ridere e a parlarsi come fossero entrambi un intero mondo da scoprire ed esplorare, senza rendersi conto dei minuti, delle ore che avevano passato e stavano passando insieme. Era chiuso tutto in un pugno: il tempo, le emozioni, i battiti mancati; [T/N] arrivò a chiedersi come fosse possibile avere la sensazione di conoscere una persona da una vita pur avendola vista da qualche ora, ma poi pensò che si trattasse semplicemente di Jung Hoseok e che con lui tutto quello fosse perfettamente normale.

"[T/N]! Guarda qui!"
I pensieri della minore vennero interrotti dai piagnistei dell'idol. Volse lo sguardo verso di lui e realizzò che a quanto pare un uccello aveva gentilmente espulso il cibo digerito sul suo cappello a visiera. Scoppiò inevitabilmente a ridere, coprendosi la bocca con una mano.

"Non ridere! Il mio povero cappello..." la rimproverò, arricciando il naso, ma lei lo guardò sorridendo ancora. Si sporse verso di lui e gli tolse il cappello, iniziando a pulirlo con un fazzoletto, per poi metterlo nel suo zainetto e scoccare un tenero bacio sul naso di Hoseok.
Il maggiore sussultò, sentendo le guance scaldarsi.

"Sei bellissimo anche senza il cappello" sussurrò lei dolcemente, appena vicino al suo orecchio, passando una mano tra i suoi capelli.
Si guardarono per una serie di secondi che sembrò interminabile, per poi scoppiare entrambi a ridere appoggiandosi l'uno all'altro.

[T/N] realizzò solo in quell'istante che Hoseok era capace di renderla felice come nessun altro. Non avrebbe mai creduto che tutto ciò sarebbe stato possibile, ma quando si parlava di quel ragazzo tutto mutava e prendeva una forma propria; persino la stessa realtà sembrava surreale, perché con Jung Hoseok qualunque cosa diventava speciale quanto indimenticabile.
Mentre intrecciava la mano con la sua credeva di poter andare in capo al mondo, di riuscire a vivere una vita intera senza mai stancarsi; e sembrava quasi magico il modo in cui si guardavano, come se ognuno vedesse una risorsa negli occhi dell'altro.

Il suo cuore sussultò quando Hoseok le accarezzò il viso, avvicinando le labbra alle sue.
Per una frazione di secondo Hoseok si domandò se, baciandola, avrebbe spezzato l'incantesimo che c'era tra di loro, ma poi pensò che fosse troppo tardi per tornare indietro.

E quando le loro labbra si incontrarono, Hoseok fu certo che avrebbe potuto vivere per anni con cento donne diverse, ma che niente avrebbe eguagliato l'intensità di quell'istante in cui baciava per la prima volta la ragazza dei suoi sogni pensando che il loro amore sarebbe durato per sempre.

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Finalmente si sono baciati!🥺
Mi spiace per loro e per voi, ma le gioie dureranno poco rip
Anche voi siete stati a casa questa settimana?

instagram | jung hoseok [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora