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Negli ultimi tempi Jungkook stava iniziando a pensare che Hoseok si comportasse in modo strano. Nel senso buono del termine, ovviamente. Il castano sembrava avere molta più voglia di fare, di sorridere, di ballare e sfogare tutte le sue passioni nei movimenti energici e leggeri della danza.
La cosa non gli dispiaceva affatto, anzi. Jungkook avrebbe fatto di tutto per far stare bene i suoi hyung quindi non poteva che essere felice del fatto che finalmente Hoseok avesse iniziato a respirare a pieni polmoni. Solo...aveva l'impressione che ci fosse qualcosa - o meglio qualcuno, ma non aveva certo intenzione di ficcanasare tra gli affari personali di un suo hyung - che lo rendeva talmente felice da farlo apparire diverso, quasi migliore.
Qualche mese prima, quando il gruppo era sul punto di sciogliersi, Hoseok sembrava così nervoso, così arrabbiato con sé stesso da far paura, come se nella sua vita mancasse qualcosa di fondamentale che non riusciva a trovare, una mancanza che gli spezzava il fiato e lo faceva soffocare. E ad un certo punto, quasi dal nulla, sembrava aver ritrovato quello spiraglio di luce che lo aveva riportato a vivere con la consapevolezza di contare qualcosa. E Jungkook, attento com'era, era stato il primo ad essersene accorto.

Una cosa che tutti i membri avevano avuto modo di notare era che Hoseok scriveva, molto più del solito. Scriveva una quantità di testi considerevole e, soprattutto, scriveva tanto al telefono. Più Jungkook ci pensava, più la tentazione di rubare il telefono e dare un'occhiata lo assaliva.

Il maknae quel giorno era comodamente stravaccato su una sedia a scorrere i post della sua home di instagram con evidente noia, quando proprio lo squillo del cellulare del suo hyung attirò la sua attenzione. Avevano appena finito di registrare un run BTS ed evidentemente, pensò Jungkook, Hoseok l'aveva lasciato lì per andare a fare altro. Il moro spostò lo sguardo per dare un'occhiata allo schermo e questo si illuminò, mostrando velocemente il titolo di una notifica.

Hai un messaggio da 애기야❤!

Il maknae si accigliò. Si sistemò meglio sulla sedia e prese in mano il telefono, scorrendo il dito in basso per ingrandire l'anteprima. Il moro sapeva che curiosare tra i messaggi di un suo hyung era sbagliato, ma non riusciva a trattenersi: la voglia si sapere di chi si trattasse lo stava divordando. Più che altro, quello era un contatto mai visto prima a cui Hoseok non aveva nemmeno accennato e lui...beh, era solo molto curioso.
Esatto, è solo pura curiosità. Un attimo e lo metto via, pensò Jungkook. E allora lesse il messaggio senza pensarci ancora.

Mi raccomando, Hoseok. Prenditi del tempo per te stesso e non stressarti troppo. Ti amo;; ♡

Il suo sguardo mutò.
Il dito era fermo appena sopra lo schermo, un po' tremava. Jungkook era sconvolto, non aveva idea di cosa pensare. Ma ancora peggio, non sapeva se andare avanti o fermarsi, se sbirciare o reprimere la curiosità. E stava proprio per farlo, stava per schiacciare sulla notifica e leggere ogni singola parola che quei due si erano scambiati, quando il telefono gli venne soffiato via dalle mani.

Jungkook alzò la testa e incrociò gli occhi seri di Jimin.

"Non si guardano i messaggi degli altri" lo rimproverò.

"Hai ragione, Jimin-ssi, ma hobi-hyung ha-"

"Lo so, Jungkook. Ma non sono affari che ti riguardano" replicò duramente il rosa, rimettendo il cellulare al suo posto. Jungkook sembrò rifletterci su, ma alla fine gli diede ragione e spostò lo sguardo altrove, ancora pensieroso.

Forse avrebbe potuto parlarne con Namjoon.

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Jungkook😶😶

instagram | jung hoseok [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora