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"Bene, allora vado" Hyunjin guardò le sue mani; già da qualche minuto tremavano come foglie. Deglutì per mandare via il groppo che gli si era formato in gola e sospirò profondamente per placare l'ansia.

"Sì ma vai, Hyunjin. Continui a ripeterlo da cinque minuti ma sei ancora qua" la coinquilina lo fece voltare educatamente verso la porta d'ingresso, lasciando che l'altro capisse da sé cosa doveva fare.. Hyunjin afferrò il concetto e annuì, colpito da un'improvvisa ondata di coraggio.

"Giusto, hai ragione. Vado, ce la faccio. Dai, Hyunjin, sei forte"

[T/N] sospirò rumorosamente e lo spinse fuori con insistenza.
"Sì, fortissimo. Un vero guerriero. Ci vediamo domani mattina, okay? Salutami Yeonjun" e gli chiuse la porta in faccia.

Dopo aver malamente cacciato Hyunjin fuori dall'appartamento, decise finalmente di raggiungere l'idol in salotto. Lo trovò steso sul divano, con la testa appoggiata al bracciolo e il volto contorto in una buffa smorfia.

"Hoseokie" la minore si lanciò sopra di lui con non curanza e lo saziò di baci, prendendogli il volto tra le mani.
Il maggiore non poté fare a meno di pensare a quanto la amasse e ricambiò con un grande sorriso.

Alla fine, lui e [T/N] si erano limitati a cenare in tranquillità con del buon kimchi, a scambiarsi un bacio fugace ogni qualvolta ne capitava l'occasione e a guardare un film abbracciati sul divano.
Era tutto così semplice e naturale: la testa di [T/N] appoggiata adorabilmente alla spalla di Hoseok e la mano di quest'ultimo a stringerle la vita. Il maggiore, per la prima volta dopo tanto tempo, poteva dire di stare veramente bene, di essere estraneo ad ogni problema proprio perché la sola presenza della minore al proprio fianco lo rendeva più sereno.

Concluso il film, la minore diede un'occhiata all'orologio e per l'ennesima volta si sorprese di quanto il tempo fosse passato velocemente. Era davvero molto tardi ed era meglio che andassero entrambi a dormire, altrimenti Hoseok l'indomani avrebbe rischiato di non svegliarsi in tempo per raggiungere la casa discografica.

"È meglio se andiamo a dormire, è molto tardi e non vorrei che domani non riuscissi a svegliarti per andare alle prove" [T/N] spense il televisore e si alzò per premere l'interruttore della luce.
Guardò Hoseok, prendendogli la mano e trascinandolo via dal divano.

"S-se vuoi posso...posso dormire sul divano e tu sul letto" propose, visibilmente in imbarazzo.

No, avrebbe voluto rispondere Hoseok, perché non dormiamo insieme? Ma la gola secca non gli permetteva di pronunciare nemmeno una sillaba; ciò che premeva di più nella testa dell'idol, inoltre, era proprio il timore di dire qualcosa che avrebbe potuto dare fastidio alla minore.

"Umh, okay..." si limitò ad annuire, dandosi poi mentalmente dell'idiota perché non credeva ci fosse mai stata un'occasione così palese nel loro rapporto e lui l'aveva sprecata con nulla.
Guardo [T/N] allontanarsi verso la sua camera e decise di seguirla, prendendola per un braccio e costringendola a voltarsi. Il suo cuore fece un balzo quando i suoi occhi incrociarono lo sguardo della minore, ma si fece coraggio. Valeva la pena rischiare.

"S-senti - distolse lo sguardo, avanzando la sua proposta con tono sommesso - se ti va possiamo...dormire insieme?"

Il voltò di [T/N] sembrò illuminarsi, tanto che, dopo averla vista annuire goffamente, ad Hoseok bastò un battito di ciglia per ritrovarsi in camera, davanti al letto di [T/N] mentre questa aggiungeva un cuscino in più.
Lui si stese sul lato destro, mentre lei sul sinistro. Erano schiena contro schiena.

"Allora...buonanotte"

Hoseok per poco non sussulto quando avvertì il tessuto dei pantaloni di [T/N] sfiorargli la schiena.
Deglutì, calmandosi e rilasciando un sospiro.
"Buonanotte"

Ancora una volta, l'ennesima quella sera, la conversazione era caduta dopo poche parole e si era conclusa con un silenzio imbarazzante. Hoseok si aspettava di trovare forse il coraggio di dirle qualcosa, ma riusciva a malapena a deglutire senza strozzarsi e non pensava di certo di poter intrattenere una discussione notturna in quelle condizioni. Il suo corpo fremeva e le guance erano calde e rosse. Erano loro due, soli, in una stanza completamente buia, con solo il rumore dei loro respiri a infrangere il silenzio, la luce lunare a intervallare l'oscurità della stanza e il fruscio delle coperte che si spostavano ad ogni più piccolo movimento da parte di entrambi.

"[T/N], sei ancora sveglia?" chiese Hoseok a bassa voce, giusto per assicurarsi di non disturbarla in caso stesse finalmente dormendo. Ma, come aspettatosi, la minore non aveva nemmeno lontanamente chiuso occhio e rispose con un mormorio.

"Non riesci a dormire?"

[T/N] borbottò un "sì" sbrigativo, avvicinandosi ancor più al bordo del letto per lasciare spazio al maggiore.
"Ci sono abituata, Hoseok. Non preoccuparti e dormi, domani devi alzarti presto" Rispose, senza nemmeno voltarsi.

In una frazione di secondo, Hoseok si sporse in avanti per cingerle il fianco con il braccio e la strinse a sé. La sua schiena premeva sul petto del maggiore e il suo respiro soffiava sul suo collo. [T/N] fu scossa da un brivido e trattenne il fiato, irrigidendosi sotto il tocco del maggiore.

"Ti da fastidio?" chiese, passando una mano sotto il tessuto della maglietta e accarezzando la pelle fredda della minore. Provò a rispondere, voleva dire che sì, la metteva a disagio, ma le sue intenzioni crollarono come un castello di carta quando il tepore emanato dal corpo del maggiore sembrò scaldarle non solo il corpo, ma anche il cuore. E quasi senza accorgersene poggiò la mano su quella di Hoseok, respirando con lentezza.
"N-no..." rispose, alzandosi il collo della maglietta fino al naso per coprire il rossore sulle guance.

Il maggiore sorrise, iniziando a lasciarle dei piccoli baci sul collo. Le labbra di Hoseok erano soffici e umide della sua saliva, e [T/N] pensò che averle sul proprio collo fosse una sensazione piacevole. Schiuse le labbra, spostandosi i capelli per lasciare spazio al maggiore. E mentre il suo corpo si calmava e smetteva di tremare, il suo cuore era sul punto di esplodere come un palloncino gonfiato troppo.

Quella notte, appena rientrato in casa, Hyunjin si lasciò scappare un sorriso nel vederli dormire avvinghiati l'uno all'altro.

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SONO VIVAAAA
Scusatemi se ci ho messo cosi tanto ad aggiornare🥺

instagram | jung hoseok [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora