Love me on set

Si stava creando un non so che...

N

Ho bisogno di vederti quanto prima puoi
Nel messaggio che Emma mi aveva appena inviato c'erano scritte quelle parole e nonostante anche Mike volesse parlarmi al più presto, la stavo aspettando in macchina.
Avevo ovviamente guidato il più presto verso casa sua, sembrava seria e avevo anche un po' d'ansia per quello che vuole dirmi.
Magari sarebbe stata una bella notizia, magari no..
I miei pensieri vennero distratti dalla portiera della macchina, mentre Emma la chiudeva dietro di sé.

«ehi, che succede?» le chiesi vedendo che non esitò un secondo per abbracciarmi.

Scosse la testa ripetutivamente e si strinse di più al mio petto, se davvero pensavo che fosse una bella notizia, avevo la conferma che non lo è per nulla.

«io..io devo dirti una cosa» balbettò staccandosi leggermente.

Lasciai che scavalchi lo sterzo della macchina e l'accolsi tra le mie braccia, accarezzandole delicatamente i suoi capelli.

«non so quanto te ne possa importare a dire il vero, però a me importa e volevo dirtelo di persona prima che possa farlo qualcun altro»

Le feci segno di continuare e le lasciai un leggero bacio in fronte, dai suoi occhi sembrava che potesse scoppiare a piangere da un momento all'altro.

«ecco.. un oretta fa circa è venuto il mio manager a casa per dirmi una notizia, che secondo lui è fantastica, per me un po' meno.
Pensava che io ne sarei stata contentissima, quindi ha anche già parlato con Mike e.. e anche lui sembra aver trovato una soluzione..»

«Emma aspetta, dimmi che stai scherzando e non è quello che credo io..» dissi prendendole il viso tra le mani.

«mi dispiace da morire nic, io non so come tornare indietro.
Devo andare in America per cinque mesi e al quanto pare hanno trovato una sostituta anche migliore di me.
Io ti giuro che non volevo, hanno fatto tutto loro..» mi spiegò mentre i suoi occhi verdi si riempiono di lacrime.

Non volevo crederci, perché adesso, perché?
Proprio ora che pensavo stesse accadendo qualcosa, che tra di noi stava forse si stava creando un non so che..
Rimasi senza neanche una parola da dire, e lei pensava anche che non me ne sarebbe importato..

«dì qualcosa, per favore..» disse lasciando che una lacrima le solcasse il viso.

«io.. quindi dovrei recitare con qualcun altra? E tu andrai via cinque mesi senza tornare a Roma?
Ti prego dimmi che mi stai prendendo per il culo»

Negò con la testa e poggiò il capo sul mio petto, iniziando pian piano a piangere.
Nonostante si sforzi di farlo silenziosamente, le uniche cose che si sentirono furono proprio i suoi singhiozzi e il mio respiro leggero.
Non sapevo che dirle, non sapevo neanche cosa fare..
Dovrò baciare un altra ragazza adesso? Dovrei seriamente provare anche solo per recitazione dei sentimenti per qualcuna che non sia lei?
E magari chissà, anche lei reciterà con un altro ragazzo, avremo un oceano che ci divide e forse si dimenticherà anche di me..
Dopo svariati minuti dove cercavo di calmarla, si alzò dal mio petto con gli occhi spenti e gonfi per aver pianto.

«non piangere..» le dissi asciugando le lacrime che aveva sul viso.

«non so nemmeno io perché lo faccio, piangere è l'ultima cosa che mi sarebbe saltato in mente, però..»

«ehi, non fartene una colpa.
Con me puoi mostrare le tue emozioni senza trattenerti» la bloccai poggiando le labbra sulla sua fronte per lasciarci un bacio.

«si ma.. che senso ha? Tra una settimana devo partire»

«solo una settimana..?»

Sospirai e poggiai la fronte contro la sua, non riuscivo a credere che tra una sola settimana sarebbe cambiato tutto.

«facciamo così.. Passiamo questa settimana come se non dovessi mai partire, non ci pensare, annullo i miei impegni se vuoi, però non voglio vederti con questo muso lungo» proposi aspettando una sua risposta, che spero fosse positiva.

«perché nic? Io non sono niente per te, eppure vuoi passare questa settimana con me come se a breve dovresti perdere qualcuno di importante»

«sei qualcuno di importante, okay? Non so neanche cosa forse, ma non posso non rimanerci male per questa notizia.
Ad ogni modo, Mike voleva parlarmi e avevo intenzione di andare da lui appena avrei finito con te, vuoi che passi dopo?»

Lei annuì solamente e mi abbracciò l'ultima volta, per poi scendere velocemente dalla macchina.
Ma che mi hanno fatto quei tuoi maledetti e bellissimi occhi verdi..

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Angolo autrice:
Capitolo corto ma mi serve per via di mezzo:)