e l e v e n

36 0 0
                                    

Niall si distrasse con le mani di Ella mentre aspettavano nella sala d'attesa.

Era nervoso per quello che lo aspettava quando Pablo ed il resto del team gli avrebbero parlato. Non era qualcosa della quale volesse discutere, ma supponeva che le foto fossero già diventate virali.

La porta si aprì e sentì più voci parlare tranquillamente. Non osò alzare lo sguardo su nessuno di loro. Era già nervoso, non aveva bisogno di dieci paia di occhi puntati su di lui.

"Andiamo dritti al punto, Niall." Disse Pablo parlando per il gruppo davanti a lui. Niall alzò lo sguardo ed incontrò gli sguardi di tutte quelle persone insensibili.
"Quello che è successo oggi è già in tutti i media. Non sappiamo come liberarcene e nessuno lascerà perdere la storia."

Niall sentì tutto il suo umore cambiare.
Nessuno voleva aiutarlo a tenere questo segreto, avrebbe dovuto saperlo, giusto? Avrebbe dovuto sapere che i media vivevano di drammi come questo e Niall era la loro prossima vittima.

Ella si sporse in avanti e si accigliò.

"Non potete dire che il ginocchio gli faceva di nuovo male?" Disse parlando a denti stretti. Era più arrabbiata di Niall.

"Sai che non funzionerà, Ella." Disse Pablo sospirando e spostandosi i capelli di lato.
"Le fan sanno che si è appena operato a Boulder, lo hanno anche visto saltare sul palco. Non crederanno ad un'altra copertura sul suo ginocchio."

"Hai due opzioni, Niall." Disse Pablo mettendo la mano sul tavolo davanti a lui.
"Puoi farlo sapere a tutti adesso, o possiamo controllare i danni ed inventarci qualcosa."

Niall pensò alle sue opzioni. L'ultima cosa che voleva fare era mentire alle sue fan, ma non voleva nemmeno dir loro cosa stesse succedendo.

Niall guardò Ella e vide in lei uno sguardo disperato.

Il meeting si concluse e Niall si sentiva una merda.

***

Ella odiava vedere Niall così triste; sapeva che o doveva mentire - cosa che non gli piaceva fare - o doveva dire a tutti il suo segreto. Ella sapeva cosa avrebbe scelto, ma pensava che sarebbe stata la decisione più dura che lui avesse mai preso.

Ella pensava che, forse, l'unica cosa che lo tratteneva dal dire al mondo della sua malattia fosse il fatto che non fosse pronto ad ammettere a se stesso di avere qualcosa che non andasse.

Quanti ventunenni vorrebbero ammettere a se stessi di avere una condizione che ti altera la vita? Non credeva fossero molti.

Niall si buttò sul loro letto che, quel giorno, gli sembrava scomodo.
Fissò il soffitto senza parlare. Ella sospirò e si tolse le scarpe arrampicandosi, poi, sul letto e stendendosi al suo fianco. Lui chiuse gli occhi e cercò di raggiungere la sua vita alla cieca.

Le avvolse attorno le braccia pigramente e la tirò più vicina facendo cadere la sua testa nell'incavo del collo di lei.
Ella non sentì un suono, ma sentì piccole gocce d'acqua cadere, quindi presunse che lui stesse piangendo.

Il suo cuore mancò un battito e decise di girarsi afferrando i capelli di Niall e portandoselo, se possibile, ancora più vicino. Tutto ciò che Ella riusciva a sentire era il suo inspirare ed espirare.

"Non voglio mentire, El." Singhiozzò Niall.
"Ma non posso nemmeno dirglielo."

"Lo so, piccolo, lo so." Disse Ella nel suo orecchio.
Gli accarezzò dolcemente i capelli e chiuse gli occhi.

"Dimmi cosa fare." La pregò Niall guardandola negli occhi.
Lei guardò i suoi occhi rossi e le lacrime che vi si stavamo formando, non riusciva a respirare.

"Se sapessi cosa fare, te lo direi." Sussurrò lasciandogli un bacio su entrambe le guance rigate dalle lacrime.

Lo strinse forte per quella che sembrò un'ora, facendolo piangere e cacciare tutta la rabbia finché, alla fine, si addormentò aggrappato al retro della giacca di Ella mentre lasciava uscire un leggero russare.

***

"Cosa devo fare, El?" Disse Niall tracciando piccole linee sullo stomaco di lei.

"Tu sai cosa farai, Niall." Disse Ella passando le mani tra i capelli di Niall.
"Non serve che te lo ricordi io."

"Ho bisogno che tu mi dica che sia la cosa giusta da fare." Sussurrò timidamente. Quando aveva bisogno di rassicurazione o di qualunque altra cosa, Ella era quella che, di solito, gliela dava.

"Credo che questo problema sia venuto fuori nel momento meno opportuno." Disse Ella muovendosi, così da stare a cavalcioni sulla sua vita.
"E credo che tu non sia pronto per dire alle tue fan ciò che devi dire." Gli posò un bacio sulle labbra.

"Ma tu sei forte, Niall." Un altro bacio.
"Sei coraggioso." Un altro ancora.
"E sarai un eroe per miliardi di persone dopo che avrai detto ciò che deve essere detto." E fu Niall, adesso, a baciarla forte, con tutte le emozioni che stava provando.

"Quindi è questo?" Disse Niall alzandosi.

Guardò a lungo le sue mani, stavano tremando e non ne era mai stato davvero felice, ma non era nemmeno mai stato felice di tenerlo segreto a tutti, quindi avrebbe fatto ciò che riteneva migliore.

E se questo significava che doveva dirlo alle sue fan, Niall lo avrebbe dannatamente detto alle sue fan.

home || niall horan ITALIAN TRANSLATION Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora