n i n e t e e n

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Dovuto a precedenti eventi accaduti il 4 luglio...

"Sta piovendo, Niall, non uscirò con questo tempo!" Esclamò Ella temendosi stretta al muro di una delle stanze sul bus. Ella e Niall avevano gironzolato per il bus anche con gli altri ragazzi vedendo come stesse diluviando.

"El, andiamo,vieni a giocare nella pioggia." Scherzò Niall tirando pigramente la vita di Ella. Avrebbe mentito se avesse detto di odiare la pioggia. Per lui era sempre stata una sorta di paradiso perché, da adolescente, quando iniziava a tremare tanto, sembrava sempre che avrebbe anche piovuto. Quindi andava all'esterno e si sedeva sotto la pioggia ad aspettare che la tempesta passasse, così da vedere l'arcobaleno e tutto, in lui, sarebbe andato di nuovo bene.

"Se questo è il tuo stupido stratagemma per farti baciare sotto la pioggia, non sta funzionando." Ella colpì piano il piede di Niall non iniziando una vera lotta. Ad essere totalmente onesta, Ella amava la pioggia proprio quanto Niall.

"Ascolta, fammi cancellare questa cosa dalla mia lista." Si lamentò Niall aggrottando la fronte in quel modo carino che Ella adorava. Gli occhi gli si spalancarono e le labbra formarono quella O carina mentre le mani si Ella si staccavano dal muro. In pochi secondi venne portata oltre la porta e sotto la pioggia mentre Niall era ancora coperto e tenuto asciutto dalla porta del bus.

"Niall James Horan, giuro su Dio che ti ucciderò." Esclamò Ella tirando velocemente Niall dalla maglia sotto la pioggia. In pochi secondi furono entrambi zuppi - Ella più di Niall, comunque.

"Sono bagnato prima ancora di uscire per il concerto, davvero El?" Fece il broncio Niall.
Ciocche bagnate bionde e marroni erano attaccate alla sua fronte mentre lui si imbronciò giocosamente tirando Ella verso il suo corpo bagnato. Le sorrise mentre lei gettava la testa all'indietro per le risate.

Ella fissò Niall per un po', poi le labbra di lui furono su quelle di lei. Sapevano del burro d'arachidi che Niall aveva appena mangiato ma Ella pensò che il burro d'arachidi non fosse mai stato così buono. Erano morbide e bagnate a causa della pioggia, diverse dal loro solito essere screpolate. La lingua di lui scivolò dolcemente nella bocca di lei esplorandola, prima che lui si spostasse all'indietro lasciandole bacetti sulla mascella. Ella lasciò chiudersi gli occhi mentre il suo assalto sul collo di lei iniziava.

Stettero così per un po', prima che la pioggia diventasse una leggera pioggerellina ed entrambi rabbrividirono per il freddo.

"Adesso puoi cancellarlo dalla tua lista, no?" Disse Ella intrecciando le dita con quelle di Niall mentre tornavano al caldo nel bus.

"Perché voi due sembrate gatti annegati?" Chiese Louis mostrandosi disgustato dai loro corpi zuppi.

"Oh, Lou, pensavamo che sarebbe stata un'idea divertente giocare nella pioggia, ma adesso ho un po' freddo, ti dispiacerebbe riscaldarmi?" Disse Ella non dando a Louis il tempo di reagire e mettendogli le braccia attorno al corpo.

"Aspetta, non dimenticarti di me!" Disse Niall avvicinandosi a Louis da dietro ed avvolgendo entrambi in un grande abbraccio bagnato. Louis urlò indignato e spinse i due corpi bagnati via da lui.

"Davvero, siete entrambi adulti." Mormorò Louis.
"Crescete."

Poi tornò da Lou che stava aggiustando i capelli di Zayn e si lamentò del suo outfit rovinato.

Ella e Niall ridacchiarono.

~

La pioggia non cessò mentre i ragazzi cantarono la loro scaletta. In realtà, peggiorò ed apparvero anche dei lampi.

Ella rimase nel bus pensando che, per una volta, poteva risparmiarsi il concerto.

Afferrò il diario che scriveva di tanto in tanto sulla sua vita e sulle cose che accadevano con Niall.
Non scriveva da molto perché, beh, non aveva davvero sentito il bisogno di farlo, ma adesso voleva documentare alcune cose che erano accadute.

Così Ella iniziò a scrivere, una cosa che le piaceva abbastanza. Se fosse rimasta all'università, le piaceva pensare che sarebbe andata ad una scuola di scrittura, o forse storia, aveva sempre trovato la storia interessante.
Le sue mani volarono tra le pagine e, prima che potesse fermarsi, la porta si aprì facendo entrare una folata di vento nella stanza calda mentre cinque figure zuppe entravano ridendo.

Ella guardò l'orologio e realizzò che fossero le dieci, era più tardi di quanto si aspettasse.

"Cosa vi ha trattenuti?" Chiese a nessuno in particolare. Le passarono tutti davanti scuotendole odiosamente i capelli bagnati addosso di proposito.

"Abbiamo deciso di giocare un po' a calcio nella pioggia prima di entrare, seppure nessuno volesse giocare dopo che Louis ha iniziato a fare il culo a tutti." Disse Liam sorridendo e spingendo via Louis. Iniziarono tutti a spogliarsi ed Ella spostò lo sguardo a disagio.

Ella avrebbe mentito se avesse detto che gli altri componenti dei One Direction non fossero attraenti. Solo che non si era mai abituata al fatto di piacere a tutte queste bellissime persone. Loro erano così wow e lei era così bleh.

Continuò a scrivere mentre sentì un mento appoggiarsi sulla sua spalla.

"Cosa stai facendo, piccola?" Chiese Niall. I capelli bagnati di lui le solleticarono la guancia mentre lei gli baciò velocemente le labbra.

"Scrivo."

"Di cosa?"

"Te." Sorrise vendendo i suoi occhi illuminarsi.

Andò via e sussurrò qualcosa a Zayn e Liam che guardarono verso Ella mentre lei aggrottò le sopracciglia.

"Cosa?" Chiese, chiudendo il diario e guardando lentamente ogni mossa che facevano i tre ragazzi.

"Niente, El." Disse Zayn tranquillo liberandosi di lei e tornando a parlare calmo con Niall.

Vide il suo sorriso brillante che le fece battere forte il cuore giungere sulle labbra di Niall e si innervosì ancora di più. Lui annuì emozionato e tornò da Ella afferrandole la mano e portandola nella stanza sul retro.

"Per cosa era quello?" Chiese a Niall che scosse leggermente la testa.

"Niente, stavo solo chiedendo a Zayn e Liam di aiutarmi con una cosa." Sorrise e si sedettero sul divano.
"Che ne dici, ti va un film?"

"Solo se scelgo io." Disse Ella lasciando perdere qualunque segreto Niall le stesse tenendo nascosto.

Non poteva dubitare di Niall, perché in alcun modo lui le aveva dato una ragione per non fidarsi.

Così si dimenticò di qualunque cosa fosse successa prima mentre guardava Sixteen Candles, un film che Niall odiava solo perché faceva sbavare Ella sul protagonista maschile.

Ella si addormentò intorno all'una e sentì qualcuno metterle una coperta addosso e posarle un bacio sul capo.

Niall non si addormentò fino al mattino presto.

Stava pensando troppo a quanto perfetta fosse Ella.

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