Sami, la mia #vittoria più grande

Bacio

Cerco di ricompormi ma non ci riesco.

Chi cazzo si crede di essere questo qui? Io non lo voglio proprio.

Smetto di piangere e riesco a ritoccare il trucco; trovo un pò di calma e penso a cosa fare.

Sono quasi le 11 e non è ancora entrato nessun giocatore, per fortuna.

Vado così a prendere un caffè, e riecco Federico. Faccio finta di ignorarlo, ma lui ovviamente mi segue.

'Hai pensato a cosa fare?'

'No.'

'Hai ancora 22 ore circa per darmi una risposta.'

'Lo so.'

'Va bene, io ti ho avvertita'.

Vorrei tanto lanciargli il caffè addosso, oppure tirargli uno schiaffo in piena faccia.

'Ciao Vitto'.

Non ricambio il saluto e vado di nuovo nella mia stanza.

Sento vibrare il telefono:

@sami_khedira6: Hey, farò leggermente tardi perché il mister vuole parlarci dopo allenamento. Cerco di fare il prima possibile. Un bacio.

Cosa cazzo faccio? Non voglio assolutamente perdere il posto di lavoro.

Non rispondo.

Nel mentre arrivano altri giocatori per le visite di controllo.

Giorgio Chiellini, Blaise Matuidi, Wojciech Szczesny e Carlo Pinsoglio.

Sami non si è più fatto vivo...ovvio, che stupida. Si sta allenando.

Bussano alla porta e spero che sia Martini, mi piacerebbe sapere cosa pensa di me e del mio lavoro.

'Avanti'.

Indovinate un pò?

Federico.

'Mi lasci in pace? Cosa vuoi ancora?'

'Niente, passavo di qui e sono passato a fare due parole.'

Ma vive qui al center? E' sempre qui, in qualsiasi momento della giornata.

'Ma non hai allenamento?'

'No mia cara, in queste settimane gli allenamenti sono personalizzati e individuali. Quelli di gruppo riprenderanno la prossima settimana.'

'Mmh, ma sbaglio o il mister vuole vedervi tutti dopo allenamento?'

'Non sbagli. Ma come fai a sapere tutte queste cose? Te le ha dette Sami?'

'Si'.

'Allora forse non ci siamo capiti.'

'Mi ha mandato un messaggio a cui non ho risposto, se proprio lo vuoi sapere.'

'Molto bene, iniziamo a ragionare.'

......

'Non fare così, Vittoria. Lo faccio per il tuo bene, e perché dopo quella notte non ho mai più provato le stesse emozioni con un'altra...e ne ho passate tante.'

A quel 'tante' mi viene la pelle d'oca e provo compassione per tutte quelle che sono cadute nella sua trappola.

Non posso negare che sia un brutto ragazzo, anzi. Mi è sempre piaciuto, è uno dei miei preferiti della squadra, ho persino la sua maglia...

'E me lo dici solo adesso? Sapevi benissimo il mio nome, avresti potuto mandarmi un messaggio su Instagram o qualcosa del genere. E invece niente, ti svegli solo adesso.'

'E se lo avessi fatto 4 anni fa, avresti accettato di rivedermi?'

'Non lo so.'

'Ma certo, è ovvio che tu risponda così.'

'Pensa ciò che vuoi. E pensare che sei sempre stato uno dei miei giocatori preferiti in assoluto. Ma cosa ci ho visto in te?'

Non mi accorgo che Federico si è alzato dalla sedia perché sto scrivendo al computer. Si avvicina, mi mette seduta sulla scrivania e inizia a baciarmi. Ma non velatamente come ha fatto l'altro giorno, è un bacio molto più caldo e passionale, che mi porta ad abbandonarmi completamente a lui e a quello che vuole fare.

Mi sfila il camice, la camicetta e la gonna e faccio lo stesso con la sua maglietta e i suoi jeans.

Cosa sto facendo? Merda.

Eppure, sono estremamente convinta di quello che sto facendo e non c'è un singolo millimetro del mio corpo che sta rifiutando il ragazzo in piedi di fronte a me.

Ci ritroviamo nudi nella mia stanza, durante il mio secondo giorno di lavoro.

Penso a Sami. Quanto vorrei che fosse al posto di Federico.

Mi stacco e lo spingo via.

'Soddisfatto? Penso che per oggi possa bastare.'

'Wow tesoro, non ti ricordavo così'.

'Piantala e rivestiti. Ed esci subito dalla mia stanza.'

'Sei sicura? Non mi pare ti sia dispiaciuto così tanto.'

Si avvicina di nuovo provando a baciarmi ma giro la testa di lato.

'L'ho fatto solo perché tengo a Sami e al mio posto di lavoro.'

'Sarà'.

Si rimette la maglietta bianca, che sottolinea perfettamente i suoi addominali scolpiti.

Esce dalla mia stanza mentre mi sto rivestendo anche io.

Guardo il telefono.

@sami_khedira6: Vitto? Ci sei?

@vittoriavalenti: scusa, non sto tanto bene. Finisco e vado a casa.

@sami_khedira6: mi spiace. Hai bisogno? Vuoi che venga da te?

@vittoriavalenti: no, stai tranquillo. Ho solo bisogno di riposare.

@sami_khedira6: come vuoi, per qualsiasi cosa sono qua. Riprenditi.

Le lacrime iniziano a farsi strada sul mio volto.

Quanto sei stronzo Federico....

Spazio autrice:
Piano piano entriamo nel vivo della storia! Intanto ditemi cosa ne pensate qua nei commenti 🥰