Il luogo che la squadra ha scelto è una villa con piscina. Intorno ci sono alberi ricoperti di lucine colorate, c'è tantissima gente e Stiles lo prende come un buon segno: sicuramente non lo vedrà.
Entrano e dopo aver attraversato atrio e corridoio escono sul giardino sul retro. Lungo la piscina ci sono gruppetti di persone che chiacchierano mentre i camerieri passano con champagne e stuzzichini. Stiles afferra un calice e lo beve tutto d'un colpo.
“Tesoro, vacci piano, lo sai che reggi male l'alcool” gli dice Cory sorridendo.
“Lo sai che le folle mi danno fastidio, ora sono più rilassato.”
Hanno perso Scott appena entrati, quindi passeggiano un po' da soli. Ci sono molti volti conosciuti, anche qualche attore famoso. Si trovano nei pressi del bancone bar quando Scott li affianca colpendoli sulle spalle. “Allora, ragazzi? Vi state divertendo? Avete visto quanti vip?”
Stiles sta per rispondere che si, ha visto, ma Cory li interrompe. “Porca miseria! Scott, ti prego, presentamelo!” e alza il dito per indicare qualcuno.
Stiles segue la direzione e quasi si strozza con la propria saliva: Il suo ragazzo sta indicando Derek Hale e sta quasi saltellando per felicità. Scott gli rivolge uno sguardo interrogativo, ma Stiles annuisce. Non può far insospettire Cory.
Quando Scott chiama a gran voce Derek e lui si gira, Stiles può vedere nella sua espressione tutto lo shock che sta provando. Lo vede deglutire e accennare ad un sorriso. La cosa che il ragazzo più giovane non vede è la bionda che segue Derek mentre gli si avvicina.
Scott, per fortuna, non fa nessuna gaffe e presenta entrambi. “Ehi, Derek. Loro sono due miei amici, Stiles” che allunga una mano e stringe quella dell'altro, cercando di non iperventilare, “e Cory, il suo fidanzato.”
Stiles sa che Scott ha aggiunto quel particolare apposta, ma fortunatamente Cory sembra troppo entusiasta per notarlo. Stringe la mano a Derek tra le sue due e sorride gioioso. “Sono un tuo fan, un tuo grande fan!”
Derek sorride impacciato, cercando di non far trapelare nessuna emozione e, una volta riavuta indietro la propria mano, la poggia sulla schiena di Kate, presentandola. “Lei è Kate Argent, mia moglie.”
La donna, che Stiles pensa sia bellissima, stringe le loro mani con eleganza e delicatezza. Cory quasi urla. “Oddio, adoro anche te. Quel servizio di Victoria’s Secret dell'ultima collezione! Eri davvero un angelo!”
Kate sembra risplendere per quei complimenti, sorride e si avvicina maggiormente a Cory. “Ti va di conoscere le mie colleghe? Sono tutte lì” e indica un gruppetto di ragazze dall'altro lato del giardino.
Cory accetta e, dopo avergli dato un bacio su una guancia, si allontana con la donna.
Stiles vede perfettamente l'imbarazzo dipingersi sul viso di Scott e capisce cosa sta per fare solo quando apre bocca. Quando saranno soli lo ucciderà. “Vado a cercare Jackson, gli devo dire una cosa e lui la deve dire a me.. Beh, a dopo.”
Se ne va sotto lo sguardo omicida di Stiles che si appoggia al bancone e guarda Cory poco lontano. Derek sembra fare lo stesso, da quello che dice. “Sembra un bravo ragazzo e sembra simpatico.”
“Lo è, molto. Il tuo angelo sembra solo una puttana.”
Sa che quello avrebbe potuto non dirlo, ma non gli interessa. A quanto pare nemmeno a Derek. “Beh, non lo sembra, lo è.”
Derek sposta lo sguardo sul ragazzo, sull'uomo che ha di fronte. Lo vede cambiato, più maturo, ma in fondo sa che è sempre lo stesso ragazzino di tre anni prima. Si perde ad osservare il suo profilo, fino a quando Stiles non lo interrompe. “Non mi fissare, Hale, ci sono dei fotografi.”
“Sanno che non devono fotografarmi. È il prezzo per essere stati invitati a casa mia.”
Stiles spalanca per un attimo gli occhi, poi si ricompone. “Smettila lo stesso.”
“Sei bello, sei diventato ancora più bello” ribatte Derek.
“Ti ho detto di smetterla.”
Derek gli si mette davanti, e abbassa la testa per guardarlo negli occhi. “Tu la smetti di non guardarmi?”
Stiles gira la testa di lato come un bambino stizzito. “Derek, basta.”
“Perché? Non puoi guardarmi negli occhi? Il tuo fidanzatino capirebbe qualcosa?”
Stiles finalmente alza la testa e punta gli occhi in quei due pozzi verdi. “Forse sarebbe la tua mogliettina a capire che non ti piace quello che ha lei tra le gambe” sputa quasi tra i denti prima di spostarsi e spingere Derek con la spalla.
Derek resta fermo mentre vede Stiles avvicinarsi a quel ragazzo dal sorriso troppo largo e lo vede mentre gli stringe un braccio intorno ad un fianco e lo bacia su una guancia.
La serata sta quasi per finire e Stiles ha bevuto troppi drink per arrivare a casa senza farsela addosso. Chiede a Cory di aspettarlo all'entrata e chiede ad un cameriere di indicargli un bagno. Attraversa un corridoio pensando a quanto tutto quel lusso non sia proprio nello stile di Derek, quando si sente afferrare e trascinare in una stanza. Sa di chi si tratta, quindi non urla, ma cerca di dimenarsi da quella presa. Derek lo tiene stretto, preme il suo petto sulla schiena di Stiles e si abbassa a sfiorargli un orecchio mentre parla. “Sono stati i tre anni più brutti della mia vita.”
Stiles, per tutta risposta, gli calpesta un piede con tutta la forza e la rabbia che ha in corpo e si stacca da quell'abbraccio soffocante. “Non fare mai più una cosa del genere. Potrebbe vederci chiunque, potrebbe vederci il mio ragazzo, Derek e io non voglio perderlo.”
Derek si sente ferito, non sa trattare bene con i sentimenti, quindi attacca su un altro fronte. “Non vuoi perderlo perché? Perché ti scopa meglio di me? Ti fa urlare più di quanto facevo io? O perché ti piace sentire di più il suo sapore sulla lingua?”
A Stiles parte la mano prima ancora del pensiero. Derek forse nemmeno se lo aspettava quello schiaffo, perchè indietreggia sconvolto, ma quello che più gli fa male sono le parole di Stiles. “No, Der, sa amarmi meglio di quanto facevi tu” ed esce dalla stanza.

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Give and Go
FanficDerek incontra Stiles nell'estate del 2011 mentre allena la squadra di basket di Beacon Hills. Questo è solo l'inizio di una storia tormentata, che distrugge e ricompone entrambi più di una volta.