Preparativi

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"Quando vuoi partire?" Chiesi a Gaia quella sera.
Sarei rimasta da lei per altri due giorni, così che mi portasse in giro per la sua città e mi facesse vedere i suoi posti preferiti.
"Pensavo verso la metà di Maggio. Lì sarebbe tipo autunno ma si sta benissimo. Potremmo stare molto tempo in spiaggia e visitare la città anche perché non c'è solitamente il caldo afoso come d'estate." Spiegò lei, molto immersa nell'idea di viaggiare insieme.
"E ancora a Maggio non ti stancherai di me?? La vedo difficile una vacanza con te, non mi sopporterai più."
Ero molto felice all'idea di passare tanti giorni a stretto contatto con lei, a lasciare stare per un po' le vicende in patria, a godermi i momenti con lei, però avevo paura che stare 24 ore su 24 con me le avrebbe fatto cambiare idea su di me. Ovvio che avevamo passato tantissimo tempo insieme ad Amici, in hotel e in casetta, ma la situazione era diversa. Adesso si stava creando un "noi" e avevo paura che questa bolla che mi stavo costruendo, improvvisamente sarebbe scoppiata.
"Sei una scema. A parte che ancora devo recuperare tutto il tempo in cui siamo state lontane e senza contatti, e poi non vedo l'ora di stare ogni secondo con te, senza Frida che ci disturba e mia mamma che ci controlla." Iniziammo a ridere per l'ultima parte.
Quelle ore passate insieme erano state particolarmente burrascose, Gaia si doveva riadattare a stare a casa, dopo tanti mesi fuori. Voleva passare del tempo sola con me ma contemporaneamente aveva voglia di vivere i momenti quotidiani con la famiglia.
"Domani mi porti in giro per Milano eh, mi devi fare vedere i tuoi posti preferiti"
"Non vuoi stare tutta la giornata a coccolarmi??" Rispose la più grande, accovacciandosi a me mentre cercavo di avvolgerla con le mie braccia.
"Fosse per me, potrei stare in questa posizione per tutti i giorni della mia vita"
Ed era la verità. Da quando ero stata eliminata, sognavo ogni notte di stringerla a me, di accarezzarla, di darle coraggio per le esibizioni dell'indomani.
"Ma tu da quando sei così sottona?" Mi prese in giro.
"Scusami?? Ricordo che la notte della tua vittoria mi hai chiamata per dirmi in fretta e in furia di voler fare una vacanza sola con me"
Gaia incassó il colpo, sorridendomi e appoggiando il suo capo sul mio petto.
"Già...non vedevo l'ora di sentirti." Disse a bassa voce mentre mi strinse la mano.
"Ehi..." Le sollevai la testa, in modo da guardarla negli occhi.
"Anche io ero nelle tue stesse condizioni."  Continuai.
Non mi rispose. Anzi, lasciò la mia mano per afferrarmi il volto e posó le sue labbra sulle mie. Iniziammo a baciarci delicatamente, godendoci il momento e quei momenti insieme. Stavo beatamente  in quel momento, con Gaia addossata a me e con le nostre bocche che si esploravano a vicenda.
La signorina decise bene di salire a cavalcioni su di me, cosa che non le negai sicuramente anzi, le afferrai i fianchi tirandola più verso di me.
Lasciò le mie labbra solo per scendere sul mio collo, mentre una sua mano si intrufuló sotto la mia maglietta, sfiorandomi il ventre.
"Gaia stai ferma." Sapevo dove volesse andare a parare e non che rifiutassi, però...
"Sh..." Continuò a salire con quella mano e nel mentre io maledissi quel momento in cui avevo deciso di farle la sorpresa.
Improvvisamente bussarono alla porta, facendo sussultare Gaia che ebbe appena il tempo per ricomporsi prima che sua sorella Frida aprì la porta.
"Gaia perché hai le guance rosse??" Chiese alla sorella. Internamente stavo morendo dalle risate.
"Uh..in realtà stavo.."
"No niente non mi interessa. Sono venuta solo per dare la buonanotte a Marti." La interruppe e fortunatamente direi.
"Vieni qui piccola, che ti do un bacio." Le dissi prontamente io, cogliendo la palla al balzo. Le detti la buonanotte e dopo aver salutato anche la sorella maggior, Frida se ne andò.
"Già Gaia.. come mai le guance rosse??"
Stuzzicai la più grande, che nel mentre si era messa in piedi.
"È l'astinenza." Disse, evitando il mio sguardo.
Mi alzai, per piazzarmi di fronte a lei.
"No, non è vero, non è l'astinenza." Le parlai a pochi centimetri dal suo volto.
"È perché  mi desideri da tempo e non vedi l'ora di avermi." Non so esattamente da dove presi tutto quel coraggio e quella faccia tosta per dire quelle cose.
"È corretto???" Le chiesi ancora, forzandola a confessare. Adesso ci stavamo fissando.
"Si.." disse con la gola secca, poi si riprese da quel momento di trance "Sì ma smettila di fare capire che sono l'unica a sentirmi così."
"No Bibi, non sei l'unica, tranquilla. Solo che non mi sento a mio agio qui anche se la paura di farsi scoprire è alquanto eccitante." Sorrisi lievemente, sperando che avrebbe capito.
"Dormiamo okay? Voglio solamente addormentarmi abbracciata tutta la notte a te." Mi disse con tutta la sincerità di questo mondo, cosa che mi portò ad abbracciarla e stare in quel modo per parecchi secondi.
Qualche minuto ci sistemammo a letto, avvinghiate come voleva la principessa lì.
Eravamo in silenzio, quel silenzio colmo di pace e tranquillità, di noi finalmente insieme.
"Marti, Grazie." Parlò lei.
"Per cosa, Bibi?"
"So quello che hai fatto per me, una volta eliminata. Il casino per l'album, per i singoli, la tua promozione e anche per aver cercato di contattarmi. Non potevo sapere nulla lì dentro ma una volta fuori ho visto il delirio che hai combinato."
"Non devi ringraziarmi, l'ho fatto col cuore." Le risposi.
C'era chi diceva che volevo approfittarmi della ship, della sua popolarità. Mi dissero che ero invidiosa di quello che lei era, di quello che aveva e di come io non avrei potuto mai arrivare al suo livello.
Nessuna di queste cose erano mai state vere, eppure le persone sono cattive. Gaia l'ho sempre stimata, ancora prima di Amici e sia come artista che come persona.
"Lo so, sei troppo pura. Sono felice di averti qui con me."
"Quella pura sei tu, piccola." Le arruffai i capelli per darle un po' di fastidio.
"Martiii, sii delicata e fammi addormentare dai." Mise il broncio.
E così quella giornata finì, col mio cuore che batteva all'impazzata all'idea di avere finalmente Gaia Gozzi.

E mi ricordo un po' di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora