Non sapevo come fossi arrivato in quel posto ,ero semplicemente uscito per andare a correre , ma il mio istinto mi portò davanti a una casa con una jeep azzurra parcheggiata davanti .
Scossi la testa e ritornai verso casa , non capivo cosa mi stesse succedendo da quando ero qui.
"ehi , guarda dove metti i piedi"-urlò una voce maschile e , d'un tratto, mi ritrovai a terra .
"scusami , ero sovrapensiero"-ammisi alzandomi e porgendo la mano al ragazzo moro di fronte a me .
"non ti preoccupare , capita spesso anche a me."-ridacchiò passando una mano per togliere lo sporco dai suoi jeans neri-"ci vediamo bello"
Lo salutai con la mano e poi rincominciai a correre , prestando più attenzione a dove mettessi i piedi .
I capelli bagnati mi coprivano gli occhi impedendomi di vedere, infatti andai a sbattere più volte contro qualsiasi cosa si trovasse sul mio cammino , imprecando in romano ogni volta.
Il telefono iniziò a squillare ,guardai lo schermo : Tancredi
"bella bro , come procede in Cali?"-chiese non appena risposi
"tutto bene , lì a Milano?"-dissi ridacchiando
Il ragazzo alzò le spalle , sapevamo entrambi che era tutto diverso senza di lei , ma non volevamo scoraggiarci.
"ciao Lele"-urlò Dalila, la nuova ragazza di Tanc, apparendo da dietro di lui-"hai conosciuto Emily?"
Corrugai la fronte e risposi con un "si" titubante , non mi spiegavo come facesse a conoscerla anche lei , ma non ebbi il tempo di chiederle l'informazione in quanto la bionda si liquidò il fretta e furia.
"come fa a conoscerla?"-chiesi al suo fidanzato , il quale non mi stava nemmeno ascoltando e si limitò semplicemente ad alzare le spalle . Un'altra volta.
Rimasi al telefono con Tancredi per circa due ore , il tempo di aggiornarlo su ciò che stava succedendo qui e di ricordare i vecchi tempi , omettendo qualche particolare.
Stavo sistemando i vari utensili della cucina quando mi ritrovai tra le mani una nostra foto.
Accarezzai il suo volto sorridente mentre con l'altra mano pulivo via la polvere .
Mi ero promesso di non dimenticarla mai ,ricordandola nella piccole cose e aiutandomi ad andare avanti , per renderla fiera .
Appoggia la cornice nera su una mensola , ben visibile a chiunque , accanto a tutte le altre nostre foto.
"oggi ho sistemato tutta la cucina , domani passo alla sala"-pensai mettendomi a letto e facendomi avvolgere dal caldo delle coperte , il quale mi trasportò nel mondo dei sogni.
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A new life \\ Lele Giaccari
FanfictionNon pensavo che avrei potuto cominciare a vivere anche dopo di lei.