Capitolo 11

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Pov's Stiles

Appena la luce si riaccese Emanuele non era più nella stanza o meglio , era sparito dall'edificio senza lasciare tracce e senza fare alcun minimo di rumore. 

"cazzo Scott , ti avevo detto di tenerlo d'occhio"-sbuffai uscendo dalla stanza-"devo chiamarla vero?"-chiesi guardando il moro , il quale alzò le sopracciglia e annuì , era una cosa ovvia 

Digitai il suo numero e provai a chiamarla una decina di volte , ma negativo , non voleva rispondere. 

"Non risponde"-avvertii il moro lanciando il mio telefono in uno scompartimento sotto la radio-"ora come facciamo a trovarlo cazzo"-continuai sbattendo le mani contro il volante 

Scott non fece in tempo a rispondermi che il mio cellulare iniziò a squillare , era lei.

"non sono mai stato più felice di sentirti cara sorellina"-dissi rispondendo al cellulare

Dall'altra parte della cornetta Layla emise uno sbuffo e io me la immaginavo distesa sul letto mentre si toglieva un capello dalla faccia , già stanca di sentirmi blaterare inutili sciocchezze. 

"Cosa vuoi Stiles"-rispose tra un sospiro e l'altro-"comunque grazie per avermi chiesto come procede la vita al college"-continuò 

"mi serve il tuo aiuto , vieni qui il prima possibile , ti prego"-la supplicai per almeno tre volte prima che accettasse. Era andata via dalla contea , lasciandosi alle spalle il suo passato , frastornato da continui problemi e esseri soprannaturali i quali cercavano di porre fine alla nostra esistenza . Era scappata per cercare di crearsi un vita migliore. 

"domani mattina sarà qui , me lo ha promesso. fino ad allora , non so cosa potremmo fare , magari cercare delle tracce"-proposi al moro , il quale stava guardando fuori dal finestrino , fissando un punto indefinito dell'asfalto-"Scott , ci sei?"-domandai scuotendo il suo corpo 

"guarda , quella sembra cenere"-annunciò il ragazzo indicando una polvere nera presente sulla strada-"inizia lì"-continuò indicando la porta della centrale-"e finisce dove c'è quel tombino"

Mi sporsi e mi accorsi che il moro aveva ragione , magari avevano portato il finto biondo nei sotterranei di Beacon Hills. 

Misi in moto il bolide e dissi a Scott che l'unico modo per entrare lì sotto era passare dall'impianto di depurazione e poi di camminare per non so quanti km sotto terra , al buio e senza una torcia. 

SPAZIO AUTRICE 

Wattpad mi odia , davvero. Non mi fa vedere le view esatte. 

Comunque commentate sempre che io leggo e rispondo , almeno passo un po' il tempo libero.

Il mio capitolo preferito si sta avvicinando , sappiatelo. 

(ore 16:00)

A new life \\ Lele GiaccariDove le storie prendono vita. Scoprilo ora