Uscii dall'aula di biologia deciso a cercare mia sorella e a chiederle per quale motivo la sua sciarpa rosa aveva preso il posto del mio pranzo. Camminai per i corridoi verso la sua classe facendomi strada tra i ragazzi davanti a me. Ad un certo punto sentii qualcosa urtarmi la spalla, mi voltai e rimasi incantanto. Una figura più piccola di me alzò lo sguardo e mi guardò dritto negli occhi. Io feci lo stesso. Due occhi blu mozzafiato, mi fecero perdere i sensi. Sarei rimasto ore a guardare quelle meravigliose iridi, senza dire e fare niente. Improvvisamente tutte le persone attorno a me e a quegli occhi blu, sparirono. Sentii soltanto il mio respiro e quello del meraviglioso sconosciuto.
Tornai in me quando la figura misteriosa mi urtò di nuovo urlando "Oops!" mentre inziava a correre lontano da me.
"Ciao" sussurai, ma lui era troppo distante per potermi sentire. Cercai di capire per quale motivo quel bellissimo ragazzo stesse correndo, mi voltai e mi ritrovai il vicepreside che mi chiese "Ehi Styles, hai visto un certo Tomlinson?"
Ah! Quindi stava scappando dal preside. Feci cenno di no con la testa e ritornai a camminare verso la classe di Ilaria con la sua sciarpa in mano. Continuai a pensare a quelle meravigliose iridi blu e per poco non sbattevo contro il muro. Raggiunsi mia sorella e interrompendo la sua risata e quella della sua amica Clary, la trascinai via per un braccio.
"Che ti prende?" mi urlò.
"Il mio cibo? Al posto del pranzo, nel mio zaino, c'era la tua sciarpa."
"Ah! Ecco dove era finita!" e prendendomela dalle mani se la sistemò nella borsa, dalla quale tirò fuori una busta marrone con all'interno un panino. Feci per ringraziarla, ma mi bloccai quando vidi dietro di noi, ancora una volta, quelle iridi blu. Quel ragazzo era davvero stupendo. Una maglietta nera faceva intravedere il suo torace scolpito, un paio di pantaloni grigi aderenti gli cadevano sulle gambe enfatizzando la vista. Portava un paio di vans nere e un cappellino di lana grigio scuro dal quale usciva un ciuffo di capelli. Quel ciuffo scuro gli copriva leggermente gli occhi e un accenno di barba gli solleticava il viso. Era davvero un sogno.
Spostai i miei riccioli indietro per poterlo ammirare meglio, quando vidi una ragazza avvicinarsi a lui e prenderlo per mano.
Sentii il cuore spezzarsi. Come potevo immaginare che ad una meraviglia simile potessero piacere i ragazzi?
Spostai la mia attenzione su Ilaria che mi stava fissando con aria interrogativa. Si avvicinò al mio orecchio e sussurrò "Lui è Louis Tomlinson, lei è Eleanor Calder. Si dice stiano insieme, ma sono molti i dubbi sulla sua eterosessualità." Si allontanò dal mio orecchio e mi chiese "Da quando ti interessano i bulli?"
"I bulli?"
"Si! Si caccia nei guai almeno una trentina di volte al mese, ha rischiato di essere espulso più volte e gira con un sacco di gente strana."
"Oh.. non lo sapevo. Ma comunque non mi interessa..ha solo dei bellissimi occhi.."
La campanella mi fece tornare sulla terra, mentre continuavo a guardare quella meraviglia che si allontanava con quella ragazza accanto. Salutai Ilaria e tornai in classe. Inutile dire che al posto di concentrarmi sul libro che avevo davanti, continuai a pensare a quel meraviglioso blu.
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Grow Old With Me || Larry Stylinson
FanfictionTutte le mattine vorrei svegliarmi con te accanto. Rigirarmi nel letto e sentire il tuo respiro. Aprire gli occhi e incontrare il tuo viso assonnato e i tuoi capelli disordinati. Tutte le sere vorrei tornare a casa con la consapevolezza che tu sei...