E poi sei arrivato Tu.

Capitolo Otto - Amanda

<< Cosa?? >> urla Scarlett strozzandosi con la patatina che stava mangiando.

<< Hai invitato Daniel al matrimonio di tua madre? >> riassume perfettamente tutto Greg.

<< Ragazzi ho combinato un casino! Lui pensa che io e te. >> Sposto l'indice tra me e Greg << stiamo insieme! >>
Sbuffo e aggiungo << È solo che quando è entrata Juliett con la sua aria "sei single capisco che non ti va" come se essere single ad un matrimonio sia vietato non ci ho visto più. >>

<< Quindi cosa pensi di fare? >> Chiede curiosa Scarlett.

<< Non lo so, ma lei conosce Greg non potevo dirgli di lui. E poi lì c'era Daniel e le parole mi sono uscite così senza riflettere troppo. >>

<< Allora, tesoro, dovrai andare con Daniel. >> Mi dice semplicemente Greg.

Annuisco affranta sedendomi su uno sgabello della mia cucina.

Ho appena raccontato loro la più grande stronzata di tutta la mia vita.

<< Posso sempre dirgli di non venire. >> opto con un po' di convinzione.

Scarlett fa cenno di no con la testa << Pensi sul serio che Daniel dopo averti già detto di sì ti dirà di no?>>

<< E poi vuoi mettere la faccia di tua cugina quando vi presenterete sul serio? >> aggiunge Greg.

Già, ieri, la sua faccia mi ha ripagato tantissimo ma so che non ci ha creduto molto. In fondo mi conosce e sa benissimo che non sono il tipo da relazione.

<< Beh alla fine è solo un giorno, non credo che te la caverai male. >> dice Scarlett prendendo un sorso di vino dal suo calice.

Ed ora come glielo dico??

<< Beh, veramente... >> Lascio la frase in sospeso osservando le loro reazioni.
Sì sono completamente bloccati e mi osservano con la bocca aperta << dovrò andarci il venerdì. >> Poi mi affretto a dire << Ovviamente dirò a Daniel di venire solo quel giorno. >>

Greg inizia a ridere a crepapelle e lo segue a ruota anche Scarlett.

<< Ma lui lo sa che è per tre giorni?>>

Beh... No.
Scuoto la testa e poi me la sbatto sul tavolo.

<< Ho fatto una cazzata! >> Esordisco.

Poi mi volto verso Greg e piagnucolo << Non hai qualche tuo amico da prestarmi, giusto per un giorno. >>

Lui pare divertirsi di tutta la situazione << Oh no tesoro, tu andrai con Daniel e mi dispiace non poter essere presente per vedervi insieme! >>

<< Pensavo di essere tua amica! >> Mi fingo offesa.

<< Lo sei, ma... ammettilo tutta questa situazione è divertente.  >> Sbatte una mano sul tavolo e scoppia a ridere.

Sbuffo, parlare con loro non è mai bello, mi mettono di fronte alla verità che io voglio semplicemente sotterrare.

<< Ragazzi... >> Aggiungo qualche secondo dopo << cosa faccio allora? >>

Vorrei passare del tempo con Daniel ma vorrei anche non passare del tempo con lui.

<< Vai e vedi che cosa succede. >> Dice Scarlett come se tutta la situazione fosse facile.

Ricordo il momento prima che entrasse Juliett nel mio ufficio eravamo così vicini e non so cosa sarebbe successo se non ci avesse interrotti.
Ci saremmo baciati?
Lo avrebbe fatto?
Beh non potrò mai saperlo.
Non avevo ancora dimenticato quello che avevo provato quella notte con lui. Era stato così... Magico. Coinvolgente. Strano. Bello. Per questo ero scappata lasciandolo lì da solo senza aspettare che si svegliasse.
Avevo avuto una paura tremenda.