Danielle

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Danielle

<Cosa ne pensate?> mi guardo allo specchio e non posso che essere fiera di me,<stai bene con tutto Danielle> Cecil si volta verso di me e sorride.
Io e le mie sorelle ci stiamo preparando per la festa di stasera, da quello che ho capito c'è tutto il campus quasi, la organizza un certo Jimmie, nella sua confraternita. Hanno invitato pure noi, nonostante io non conosca nessuno però, ci sto andando lo stesso.

Devo tenere d'occhio le mie sorelle e voglio vedere se c'è la tipa dai capelli argentati.
Faccio un giro sui tacchi neri a spillo e mi aggiusto i miei pantaloni a zampa di elefante, neri e lisci, sono a vita alta e  sopra essi ho messo un crop top nero con la scollatura a cuore, ricamato in pizzo, è parecchio sexy.

Ci aggiungo un collarino in pizzo e poi mi sistemo i capelli per dietro, ho fatto dei boccoli spettacolari i miei due ciuffi ai lati del viso sono mossi e mi danno un effetto di bambolina.
<siete pronte care?> Regina spunta con un enorme sorriso in volto e mette in mostra il suo abito a due pezzi rosa chiaro, indossa dei tacchi neri a spillo e i suoi capelli sono sempre a boccoli, come al solito.
Cecil ha optato per una gonna in pelle stretta e di sopra ha messo un top rosa con una scollatura a cuore, ai piedi invece ha messo degli stivaletti rosa a punta con dei lacci.

Dopo aver preso i cappotti usciamo dalla confraternita, chiamiamo un taxi e saliamo sopra, Regina gli dà l'indirizzo e il signore parte. Con il trucco non abbiamo esagerato, abbiamo messo la matita e un pò di fard, alle labbra invece abbiamo messo dei rossetti di colori diversi, Regina ha messo uno rosa scuro, Cecil uno color nude e io uno rosso acceso. Stasera faremo scalpore già lo so.
Dopo qualche minuto perso nel traffico, finalmente vediamo la confraternita maschile sulla destra.

È piena zeppa di gente, alcuni sono fuori in piscina, altri bevono e, altri ancora sono dentro con la musica a palla. Scendiamo dal taxi e io do i soldi al tassista, dopo che se ne va ci avviciniamo agli scalini in pietra.
Tutti gli occhi sono su di noi e  questo piace tanto a Regina.
<ciao bellezze!>, fischi e complimenti si sentono da per tutto e Cecil si sente a disagio.
<lo show sta per iniziare> sussurra Regina.

Mentre le mie sorelle ballano in pista, io vado un attimo in cucina a prendere da bere. Com'è che si dice? No alcool, no party? Bè io sono così almeno, niente alcool? Niente festa. Faccio le cose peggiori da ubriaca, una volta sono salita su un tavolo da biliardo e ho iniziato a spogliarmi... Io l'ho saputo solo il giorno dopo, dalle mie sorelle. Un'altra volta invece, ho vomitato addosso ad un tizio di cui non ricordo il nome.. Insomma non sono una santa.

Prendo una birra in lattina, la apro e inizio a berla. Alle mie sorelle non porto niente, conoscendole vomiterebbero tutto. Passo l'arco della cucina e mi appoggio al muro davanti la pista, controllo le mie sorelle e le vedo intente nel ballare la canzone Lizzo, Boys. Le guardo divertita e loro si scatenano, Regina tiene le braccia stese sul collo di Cecil, muove i fianchi sensuale e vedo un ragazzo guardarle il sedere con la bava. Regina colpisce ancora.

Cecil si muove al passo della canzone, però non fa nulla di sensuale anche se a giudicare dagli sguardi, sembrerebbe una preda per molti ragazzi.
Bevo dalla lattina e ad un tratto vedo un braccio tatuato appoggiarsi accanto alla mia testa, sul muro. <non credi di essere un pò noiosa?> Sebastian... Sospiro seccata e continuo a guardare le mie sorelle, <perché sarei noiosa? Sentiamo.> soffia sul mio orecchio e si mette dietro di me,
<bè le tue sorelle si divertono, ballano, invece tu stai qui a guardarle e a fare la piattola.> il suo tono falsamente buono mi dà su i nervi.

Mi volto verso di lui sulla sinistra e lo guardo confusa<scusa, puoi ripetermi il tuo nome? Non me lo ricordo> lo sfotto,<simpatica> fa un sorrisetto seccato e io ghigno.
Mi giro e in questo modo non gli do più le spalle, lo guardo un attimo per poi sorpassarlo e andare fuori. Volevo stare sola ma non me lo permette, dato che mi segue, una volta fuori mi appoggio alla ringhiera e metto la lattina sul pavimento, sento il rumore di un accendino e mi volto un attimo per guardarlo.

Indossa una camicia bianca che mette in evidenza il suo petto muscoloso, i primi due bottoni sono aperti mentre di sotto porta dei jeans neri strappati sulle ginocchia in modo ampio. Sembra davvero un gangsta, soprattutto con quei stivali neri con i lacci rossi. <così mi consumi> risponde modesto,<non posso guardarti?> chiedo divertita, sorride però non risponde.<come mai sei così? Tutta d'un pezzo? Cos'è qualcuno ti ha spezzato il cuore?> domanda rilasciando il fumo.

Mi appoggio alla ringhiera con la schiena e lo guardo divertita, <non mi hanno mai spezzato il cuore a me> scuote la testa incredulo, <non vorrai farmi credere che non ti sei mai innamorata? Oh andiamo, ogni ragazza si è innamorata almeno una volta nella vita o, ha avuto una cotta.>rilascia il fumo di nuovo,<tutte voi cercate una storia d'amore con il principe azzurro, vorresti farmi credere che tu non la vorresti?> domanda alzando le sopracciglia.

Mi viene da ridere quasi, è talmente convinto di sapere come sono fatta che spara una marea di sciocchezze alle quali, io neanche penso.<non le vorrei> dico con un sorrisino. <e allora cosa vuoi? Danielle> il mio nome sulla sua bocca è sensuale. Mi avvicino a lui con passo sicuro sui tacchi e lo guardo seria.
<io voglio passione> faccio un passo in avanti,<fuoco> un altro, <elettricità> arrivo ad un soffio dalle sue labbra.

Mi guarda rapito e mi do il cinque mentalmente. <ma cosa più importante> soffio calda, i suoi occhi diventano più scuri, schiude la bocca ed il suo sguardo diventa lava. Guardo le sue labbra e lui guarda le mie.
<non voglio legami> il mio tono è serio e il suo respiro aumenta a dismisura, è eccitante.
Cerca di sembrare impassibile ma non ci riesce. Grugnisce eccitato, mi prende dai fianchi e mi appiccica alla parete, ghigno divertita e lui incastra una gamba tra le mie, la struscia sulla mia parte sensibile e mi graffia la pelle dei fianchi.

Qualcuno sta perdendo il controllo qui, basta così poco per farlo impazzire? mi diverte tutto questo e, mi fa impazzire allo stesso tempo. Annusa il mio collo e si nasconde tra i miei capelli.
<tu.. Mi farai uscire fuori di testa> sorrido. Si stacca dal mio collo e guarda il mio seno, soprattutto la scollatura. <i miei occhi sono qui.> gli alzo il mento e lui ghigna.<ne ho viste di meglio> si vanta.

Ho una quarta di seno e so che lui ne avrà viste di migliori ma le mie, sono le mie.<non lo metto in dubbio> si crea una sorta di chimica, in questo momento, però una chimica eccitante.
Mi guarda gli occhi e si morde il labbro. Pensavo fosse più il classico stronzo, cioè lo è, ma sotto sotto.. Sembra più un bambinone, mi ha stupita un pò.
Lo guardo anche io e noto il suo sguardo farsi più brillante.
<smettila> mi rimprovera, lo guardo divertita.<di fare cosa?>chiedo confusa,<di guardarmi così> ridacchio e lui continua a starmi appiccicato.

Ad un tratto però. <Sebastian>eccola! la ragazza dai capelli argentati. Ha un abito argentato corto fin sotto il sedere, i suoi capelli sono alzati in uno chignon e ai piedi porta dei tacchi bianchi. Lo guarda seria e lui si stacca da me. <dimmi Lillian> risponde indifferente.<ti stavo cercando, Jordan voleva parlarti> incrocia le braccia al petto e lo fissa severa. Ma chi è sua madre?

Mi stacco dalla parete, annuisce ma prima che vada via lui, me ne vado io. Non mi passa inosservato il modo in cui mi guarda, quasi con fastidio, è gelosa? Le faccio un sorrisetto sfacciato e poi entro dentro. Lillian eh? A giudicare dallo sguardo che mi ha lanciato, posso benissimo dire che non è la docile ragazza che vuole sembrare.

Angolo autrice.

Che ne pensate di quei due?❤
stasera sul tardi ne pubblico un altro.