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Danielle

<Danielle! Mi stai ascoltando?> mi volto di scatto verso Gary e annuisco. In realtà non so di cosa parlava, stavo cercando di capire cosa fare, riguardo a Sebastian. <bugiarda, ma ti perdono. Che ti prende? Sei strana oggi, sei assente> sospiro e guardo l'aula che ancora non si è riempita del tutto. <ho difficoltà a fidarmi di una persona, ci sono momenti in cui mi fido ciecamente e altri invece.. > finisce la frase lui per me. <in cui non ti fidi> annuisco.

<la conosci da poco questa persona?> chiede.<si, da qualche settimana>, <quando dici di non fidarti, lo dici perché hai soltanto dei dubbi o perché hai delle prove.> ho delle prove ma il problema è che ho paura. Non voglio che questa persona mi prenda in giro. Sospiro, <io sto iniziando ad affezionarmi a questa persona, ha fatto delle cose per me che, nessuno ha mai fatto. Però ho scoperto delle cose che mi portano a non fidarmi del tutto.> mi guarda attentamente e si appoggia alla sedia.

<perché non ci parli? Magari chiarisci questi dubbi no?> annuisco ma so che, se anche ci provassi non mi risponderebbe.
Quando entra la professoressa di fisiologia, ci mette un video sulla natura. Vuole che scriviamo un testo su esso, quando finisce ci consegna dei fogli e inizio a buttare giù qualche idea. Al termine dell'ora ognuno di noi consegna il foglio e poi usciamo.
<non mi aspettavo quel testo cavolo, spero vada bene> ogni volta che finiamo una tesina lui dice sempre 'Speriamo vada bene', alla fine però prende il punteggio più alto.

Mentre camminiamo per il corridoio mi blocco un attimo. Sebastian. Mi guarda cupo in volto perciò faccio cenno a Gary di andare in mensa. <vai, ci saranno le mie sorelle, io vengo tra un po'> anche se titubante, alla fine annuisce e va via.
Quando rimaniamo soli lui si avvicina con i suoi jeans strappati e con la sua maglietta nera. <che succede> chiede diretto. Si sarà accorto che lo sto evitando, stamattina quando mi ha guardata mi sono girata dall'altra parte e quando gli sono passata accanto, ho fatto finta di nulla.

<nulla> deglutisco e lui fa una risata amareggiata. <non prendermi per il culo> non mi sta piacendo il suo tono così rude. <non parlarmi così>, <mi stai evitando Danielle, perché?> scuoto la testa<vieni con me, ti devo parlare> gli faccio cenno di seguirmi e lui lo fa. Usciamo fuori, sugli scalini e io mi appoggio alla ringhiera<ho visto il video> dico di getto, il suo sguardo mi incenerisce sul posto.
Forse perché non voleva che lo vedessi. <come hai fatto? Chi è stato a fartelo vedere?> domanda rude.

<non importa chi è stato. L'ho visto e ho visto anche te, eri un'altra persona Sebastian.
Io... Ho bisogno di risposte, adesso, altrimenti puoi anche dimenticarti di me> si tira i capelli frustrato e sospira pesante. < perché vuoi quelle risposte? Non ti puoi fidare e basta?> no non me lo può chiedere. <no, io voglio fidarmi ma prima ho bisogno di risposte>
Sono esasperata, sto cercando in tutti i modi di fargli capire che per me, sapere di poter contare su di lui vale la pena. Io mi voglio fidare. Lo vedo titubare ancora, perciò mi stacco dalla ringhiera e mi avvicino a lui.

<dimmi la verità Seb> sorrido e i suoi occhi si spalancano al sentire il nomignolo che gli ho dato. Accarezzo la sua guancia e lui chiude gli occhi estasiato.
<va bene> li riapre, si siede sugli scalini e io faccio la stessa cosa.
Prende un respiro profondo e inizia.<Io Jordan e Dre, siamo amici fin da quando eravamo piccoli. Abbiamo fatto sempre tutto insieme, possiamo essere paragonati a te e le tue sorelle quasi.> metto una mano sul suo ginocchio e cerco di rassicurarlo.

<crescendo ci siamo ficcati in alcuni guai.. Abbiamo conosciuto Lillian e Charlene> quindi si conoscono da tanto tempo.<erano due bellissime ragazze, già dalle superiori erano accerchiate da ragazzi. Mi ronzavano attorno entrambe e ad un tratto mi resi conto che mi volevano. Ne approfittai, lo ammetto. Me le portavo a letto  ma non pretendevano una relazione o almeno, fino all'anno scorso.> si conoscono dalle superiori. Credo che loro fossero già innamorate di lui da tanto tempo.

<quando capirono che me le portavo a letto entrambe, tra di loro nacque una rivalità. Cercano di farmi ingelosire con Dre e Jordan, ma a me non fregava un cazzo di entrambe, sapevano che non ero interessato infondo. Lillian iniziò ad odiare Charlene perchè si vantava di essere l'unica che io volessi, quando non era così. Inoltre in questo periodo io e i ragazzi facevamo dei video mentre ci scopavamo le ragazze.> ecco la parte che mi spaventa di più.<un giorno, non so come, Lillian scoprì che mio fratello era in carcere. Mi ha proposto un patto> deglutisco, <cioè?> l'ho sempre detto che quella non aveva tutte le rotelle apposto. Sospira e guarda la mia mano.<ha detto che se avessi filmato un video mentre mi portavo a letto Charlene, lei avrebbe tirato fuori mio fratello dal carcere. È ricca e poteva assumermi il migliore avvocato. Mio fratello è per causa mia che era finito dentro.> cosa può aver fatto di così grave?.

Mio Dio ci sono così tante notizie da assimilare. <fece uscire mio fratello dal carcere, solo dopo aver fatto quel maledetto video, mi chiese di darle la chiavetta e  se la prese. Il giorno dopo il video era online> mi alzo di scatto. Lui non voleva farlo il video, l'ha fatto per difendere il fratello. Lei ne ha approfittato. <ti ha usato per i suoi tornaconti, perché le stai ancora accanto?> chiedo furiosa. <non è facile come credi,
mio fratello non meritava di stare dentro, sono stato io a rubare quei soldi al negozio, servivano alla mia famiglia. Mi sentivo in colpa e l'unico modo per tirarlo fuori era quel cazzo di video, ma quel grandissimo cazzone ha detto di essere stato lui, alla polizia! Lei sa tutto, può incastrarmi.> urla incazzato, le vene sul collo si ingrossano e il respiro aumenta.

Non so la storia completamente, ma so che lui è stato incastrato e che molto presto Lillian farà la sua prossima mossa. Si alza furioso e scende gli scalini, dà un calcio al cestino della spazzatura e si passa una mano fra i capelli.
<Sebastian> lo chiamo, non mi ascolta. Mi avvicino, mentre è girato di spalle e lo abbraccio da dietro. Fa un passo in avanti e sì ferma<sono nella merda Danielle> sospira sfinito. <andrà bene, ci sono io> sussurro, sento che mi stringe la mano e in questo momento, il mio cuore va a mille.

Ha bisogno di me e forse.. Anche io ho bisogno di lui.

Angolo autrice.

Altro capitolo stasera.❤
Che ne pensate di ciò che è successo per davvero?

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