Danielle

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Sebastian

<Seb alzati, cazzo amico vai sempre in coma quando dormi!>sento la voce scorbutica di Jordan e purtroppo sono costretto ad aprire gli occhi. <Dai, sono le otto e venti> mi batte le mani vicino al viso e io mi scosto a malavoglia<ma non rompere i coglioni> metto la testa sul cuscino e lui mi tira il lenzuolo, <pezzo di merda!> ma guarda se uno ora non può dormire in pace<alzati!> sbadiglio e mentre lui si mette la maglietta io mi alzo lentamente. Per me la mattina non è mai un buongiorno, soprattutto se mi sveglia Jordan.

Mi guardo in giro e vedo che la camera è in disordine, noi due non siamo proprio due tipi ordinati, in realtà sporchiamo sempre tutto, anche quando mangiamo. <abbiamo scienze sportive la prima, muovi il culo o il professor Mitch ci rompe> annuisco passandomi una mano sul volto. Ho bisogno di un caffè.
Dopo essermi fatto la doccia e aver preso un paio di pantaloni strappati sul ginocchio e una felpa bianca, metto i miei stivali neri e prendo la collana con la piastrina. Sono particolarmente legato a essa, mio padre ne ha data una sia a me che a mio fratello, ci contraddistingue.

Usciamo dal dormitori e ci dirigiamo al campus. Mentre cammino con Jordan penso ad una ragazza in particolare, Danielle, mai conosciuta una ragazza come lei, mi fa uscire fuori di testa in ogni senso, mi fa incazzare anche, parecchio aggiungerei, ma è diversa. È bella, troppo, li noto gli sguardi che le lanciano gli altri ragazzi quando passa nel corridoio, o quando mangia, o quando scrive. Si la osservo parecchio, lo so.
Sembrerò un maniaco ma cazzo l'idea di averla nel letto con me, mi fa eccitare in un modo assurdo.

Mi accendo una sigaretta e me la metto in bocca, faccio uscire il fumo e quando lo faccio noto parecchie ragazze fissarmi, faccio l'occhiolino e una di loro diventa rossa, se fosse stata Danielle avrebbe alzato gli occhi al cielo. Un'altra cosa che mi capita spesso, è quella di fare il paragone tra lei o altre, non c'è storia però, nessuna ha le sue movenze, il suo carattere, le altre sono soltanto un involucro vuoto.
Ricevo un messaggio sul telefono e sblocco lo schermo<è Lillian?> chiede Jordan, annuisco. Lui sa della storia di mio fratello, di quello che mi ha fatto quella schifosa figlia di papà. Il problema è che Lillian ha delle notizie che potrebbero fregare ciascuno di noi, sia me che Jordan e Dre.

<Dre finalmente si è svegliato, ha capito che lui è solo un passatempo per lei> sputo il fumo fuori e annuisco <non credevo che potesse innamorarsi di una come lei, sempre se è amore, a me sa tanto di cazzata>. Non può provare qualcosa per quella. Se c'è una cosa che ho capito di Lillian è che, sa sempre come ottenere qualcosa, è egoista, forse più di me.
Guardo il messaggio che mi ha mandato. 'Dove sei?' chiede, dirigno la mascella, 'non sono cazzi tuoi' invio. Ma chi è mia madre?.

Mi sta chiamando, alzo gli occhi al cielo e rifiuto la chiamata. <allora Jordan, dimmi un po', ci sono progressi con Regina?> chiedo buttando la sigaretta a terra. Entriamo nel corridoio e lui sghignazza<è tosta, però lo sai che mi piacciono le cose difficili>
Gli do una pacca sulla spalla. È cotto mi sa..
Giro lo sguardo e parlando del diavolo, vedo quel bellissimo esemplare di dea scesa in terra, Danielle, è con le sue sorelle e non appena gira il capo verso dietro, mi guarda.

Mi mordo il labbro e mi avvicino spavaldo verso di lei. Mi piace il suo modo di vestire, è sexy.
Indossa dei jeans a vita alta blu scuro, sono strappati in alcuni punti e gli fanno un culo spettacolare. Ha un top rosa scuro semplice con delle bretelline sottili e, ai piedi porta i suoi stivali in pelle con il tacco alto. Non oso immaginare quanti l'hanno guardata, solo il pensiero mi fa incazzare. <ciao bellissima> faccio la mia faccia da cascamorto e come sospettavo, alza gli occhi al cielo.

La prendo dai fianchi e le lasciò un bacio sul naso, <sei ubriaco?> chiede divertita. <di te, si> scuote la testa e io la guardo. Quanto è bella.. <Regina del mio cuore, come stai tesoro> guarda Jordan che fa il baciamano a sua sorella e sorride esasperata<siete il nostro incubo peggiore> annuncia, le faccio il broncio. <smettila> fa 'no' con il dito e io la stringo di più a me. <io vado a lezione sono in ritardo, vieni Gary> Cecil lo prende per mano e ci fa l'occhiolino mentre va via.

<Oggi me lo dai un bacio?> chiedo esasperato. <ma hai una sorta di dipendenza dalle mie labbra forse?> sorrido, mi piace stuzzicarla. <non dire da te, cascamorto> mi beffeggia, sono così prevedibile?. <ci sei alla festa di stasera?> chiedo interessato. Hm, sarebbe divertente averla con me, toccarla, palparla, e farle tante altre cose... Sospiro estasiato all'idea. <mi ascolti?> mi ridesto e la guardo mordendomi il labbro<dimmi>, <veniamo>>dice di getto.

Sentiamo qualcuno lamentarsi e ci giriamo<ne hai di strada da fare, marpione> Regina si mette gli occhiali da sole e va via sotto lo sguardo da cacciatore di Jordan. Mi ero scordato di loro, ero preso da altro.. <devo andare> si stacca e un moto di irritazione mi passa sul corpo. <non fare quella faccia, ho lezione> annuisco freddo, mi innervosisco con poco io, anche per cazzate, sono irascibile.
<a stasera> mi saluta e io la guardo andare via, stringo i pugni e ad un tratto sento dei passi tornare indietro<sta tornando> mi fa girare Jordan e non appena lo fa, le labbra di Danielle si appoggiano sulla mia guancia.

Sorrido spavaldo e lei mi fa l'occhiolino mentre retrocede.
Mi passo una mano sul viso<che Dio mi aiuti a controllarmi> Jordan scoppia a ridere e io scuoto la testa esasperato.
Durante l'ora del professor Mitch senza farmi vedere, estraggo il telefono e scrivo a Danielle. Per fortuna che me lo ha dato, altrimenti non so che avrei combinato. È così testarda, a volte mi ricorda l'Artico per quanto è fredda.

Mentre penso ai suoi difetti le scrivo un messaggio. 'Che fai?' dopo qualche minuto risponde 'non hai niente di meglio da fare? ' sorrido, 'no'. Questa ragazza sta cambiando tutto nella mia vita e la conosco da un mese solo e a volte mi capita di pensare a lei più del dovuto, mi immagino noi due in camera da letto ma non a fare sesso, no, a farci le coccole e a stuzzicarci. Non dovrei pensare queste cose, non voglio illuderla, non sono tipo da una donna sola, non sono tipo da relazioni e basta.

Però ogni tanto certi pensieri me li faccio. Mi sento attratto da lei, non solo fisicamente ma anche mentalmente,l'idea di vederla con un altro mi fa incazzare, infatti in questo momento sto stringendo il pugno, è stato un gesto impulsivo. <che hai?> chiede Jordan, <nulla> rispondo indifferente. Quella ragazza o sarà la mia rovina, o sarà la mia salvezza.

Angolo autrice.

Forse ora si capisce un po' meglio come la pensa questo sbruffone.

A domani con un doppio capitolo❤