Il risveglio

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La mattina dopo mi svegliai, li dove mi ero addormentata. Dovevo assolutamente tornare a casa o mia nonna si sarebbe preoccupata.

Andrea:"Ma ben svegliata"
Io:"Emh si, tu da quanto sei sveglio?"
Andrea:"Un'oretta più o meno, se vuoi ti preparo la colazione"
Io:"No devo andare a casa, mia nonna sarà preoccupata"
Andrea:"L'ho avvisata io dal tuo telefono"
Io:"Hai preso il mio telefono...okay"
Andrea:"Non ho letto nulla"

Non ci credevo, speravo non avesse letto le chat con Chiara o Giorgia dove parliamo di lui...
Per colazione pancake alla Nutella, come dire di no alla Nutella!
Di sicuro non li aveva preparati lui.

Io:"Andre tua madre ha fatto dei pancake buonissimi"
Andrea:"In realtà sono stato io, li ho fatti esclusivamente per te"
Io:"Ci credo pocoo! Dove nascondi Carmen?"
Andrea:"Non è tornata sta notte, sarà rimasta a casa di Marco"
Io:"Marco...?"
Andrea:"Un tipo con cui si frequenta mamma"
Io:"Uuu la signora Arrigoni fa colpo, ecco da chi hai ripreso"
Andrea:"Ahaha noo io sono il più bello della famiglia"
Io:"Certo certo,non ho ancora visto tutti i componenti, giudicherò dopo"

L'aria era ironica, dopo la mia affermazione ridemmo entrambi.

Andrea:"Sta notte hai parlato nel sonno"
Io:"Ma ahaha no non ci credo..cosa ho detto?"
Andrea:"Hai bisbigliato qualcosa di non chiaro, poi hai detto 'Qui c'è ancora luce' bella frase"
Io:"Oddio non ci credo, ora che mi ci fai pensare sei stato tu a dirmelo nel sonno, e io continuavo a ripeterlo. Mi hai detto che non fa nulla se accadono cose brutte, perché dopo la tempesta arriva sempre il Sole, ci sarà sempre un piccolo spiraglio di luce in cui ripararsi"
Andrea:"Sono un poeta, bel concetto, Giacomo Leopardi spostati eh"
Io:"Certo arrivi tu ahaha"
Andrea:"Ovvio che si ahaha"

Venimmo interroti, Carmen tornò a casa. Ci chiese come avevamo passato la notte e perché io fossi ancora lì. Dopo aver chiacchierato uh pochino me ne tornai a casa.

*CHAT*

io🌙
Chiaraaaa

Chiara🖇
dimmi 

io🌙
Ho passato la notte a casa di Andrea, mi aveva invitato a cena

Chiara🖇
Voglio i dettagli😳😂

io🌙
certo ahahah, posso venire a casa tua oggi pomeriggio?

Chiara🖇
sisi, anche senza chiererlo

Chiara🖇
*chiederlo, ho sbagliato a scrivere

io🌙
ok allora🙂

Chiara🖇
Ahahaha attenta a non far perdere la testa ad Arrigonii eh

io🌙
nono ahaha, più che altro mi immagino Rebecca, quando lo saprà mi scatenerà un'armata russa contro

Chiara🖇
Ci sarà il cavaliere Arrigoni a proteggerti 😂😂

io🌙
ma smettilaa 😂

Arrivata a casa di Chiara, un normalissimo appartamento, gli svuotai il frigo, ho sempre molta fame. Ci mettemmo in sala, sul divano, a parlare. Credeva che prima o poi io e Andrea ci saremmo messi assieme, non ne ero certa, io ad Andrea volevo bene come un amico, ma sentivo che c'era di più.

Chiara:"Aaaah che teneroo"
Io:"Si, e all'inizio era un bullo rompi p*lle"
Chiara:"Essi, vedi l'apparenza inganna"
Io:"Già, è ora che torni a casa voglio stare un po' con mia nonna, grazie ancora Clairee"

La chiamavo sempre così, mi piaceva come nomignolo. Arrivata a casa passai un po' di tempo con mia nonna, è stata la sola che si è presa cura di me in molti anni e negli ultimi giorni la trascuravo molto, mi sentivo in colpa. La sera cucinai io, con la spesa che avevo fatto personalmente prima di arrivare a casa. Scelsi accuratamente ogni cosa, poi mancava del cibo negli scaffali e nel frigo. Feci una carbonara e come secondo un po' di pisellini. Dopo aver cenato, vedemmo la televiosione per poi addormentarci.

La mattina dopo, a scuola sarei dovuta stare vicino ad Andrea, dovevo fargli copiare un compito di italiano. Appena entrata in classe era a parlare con i suoi amici, che mi guardarono come a prendermi in giro. Non ne avevano mai abbastanza, cosa c'era di divertente nel bullizzarmi? *IDIOTI*

Andrea:"Hola sfigataa"

Ci risiamo.

Io:"Hola sfigato"

Detto ciò mi sedetti, e lui mi seguì. Poggiò le mani sul banco, sbattendole, e mi guardò con aria di sfida.

Andre:"Allora mi devo sedere vicino a te giusto?"
Io:"Emh avevamo detto di si"
Amico 1:"Andre tu parli con sta qua? Ahaha non mi cadere così in basso"
Io:"Si ci parliamo e siamo amici, quelli che stanno in basso siete voi, rendetevi conto di quanto siete ridicoli, ora se mi scusate vorrei essere lasciata in pace"

Non si aspettavano una reazione da parte mia, sapevo che li avrei sorpesi; sono solita non rispondere agli insulti, ma quando è troppo è troppo. Andrea si sedette vicino a me, mi girai e Chiara mi lanciò un'occhiata come a dire:"Ma cosa gli prende a sto qua?".

Le lezioni trascorsero a meraviglia. Arrivata a casa, non avevo molta fame, andai in camera mia a studiare; continuavo a picchiettare la penna sulla scrivania, dovevo fare un tema sulla famiglia. Io non avendo mai avuto nessuno a parte mia nonna e i miei amici scrissi cose molto personali, che non tutti vivono, decisi di tralasciare i dettagli di mamma e papà. Dopo tre ore finalmente finii i compiti e andai a farmi una doccia.
Pensavo a quanto sia stata fortunata, a persone va molto peggio di quanto va male a me. Pensai ad Andrea, perché era così diverso con i suoi amici in presenza? Cosa gli prendeva?  Doveva dimostrarsi grande? Beh di sicuro quello era il comportamento peggiore per farlo.

Dopo essere uscita dalla doccia, parlai un po' con mia nonna dei fatti accaduti di recente in città, era morto un medico, un suo vecchio amico. Dopo una chiacchierata e dopo aver cenato me ne andai in camera, e ascoltando un po' di musica, mi addormentai con le cuffie nelle orecchie.

Angolo autrice💸
Scusate se non sono stata molto attiva in questo periodo, mi farò perdonare.Ho avuto impegni con la scuola, e problemi personali, ma eccomi qui son tornata.😊
Spero vi piaccia questo nuovo capitolo, grazie per l'attenzione.
Giulizz⚡

QUI C'È ANCORA LUCE||shiva-IN REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora