anni dopo...
Sono passati anni dall'ultima volta che ho parlato con Andrea, son passati lo stesso numero di anni da quando mia madre è stata incarcerata. Son ancora in contatto con Simone e Chiara, mi sono sempre stati vicini e non li ringrazierò mai abbastanza; Andrea lo incontro per strada o ogni tanto a qualche festa, ma non parliamo, ci limitiamo a guardarci, a divorarci con lo sguardo. Quegli occhi dicono più di mille altre parole, non sta bene, non lo vedo sorridere da quando abbiamo perso i rapporti, o meglio, da quando io ho deciso di troncarli.
Chiedo di lui a Simone, lo amo ancora, gli chiedo come sta e ogni volta mi dice "Potrebbe star meglio". Mi odierete tutti solo per il fatto che non abbiamo più parlato ma io e lui, per quanto potevamo amarci, ci facevamo solo del male a vicenda. A volte mi chiedo cosa farei se tornasse da me, se facesse lui il primo passo nonostante tutto, se mi rivolgesse di nuovo solo un misero "Ciao"; penso queste cose e ogni volta mi ripeto che si, sono stronza, che si, lo amo ancora fottutamente e che si, non potrei far a meno che ricadere tra le sue braccia.
Sono felicissima per lui, ha inseguito il suo sogno: la musica. Sono felice perché ora è in alto, fa quel che ha sempre voluto fare, mi sento solo in colpa perché ogni volta mi diceva che se fosse arrivato in alto, avrebbe voluto star con me. Si cazzo, lo accompagnerei per il resto dei miei giorni ai suoi stessi concerti, lo accompagnerei per il resto dei miei giorni in tutto, gli starei a fianco per sempre. Ringrazio Simone per non odiarmi, mi odio già tanto da sola; lo ringrazio perché è sia mio amico sia amico di Andrea, si trova in mezzo e sono stata io a spezzare il cuore al suo caro vecchio 'fra'. Ringrazio Chiara,che si è dimostrata l'unica vera amica, quella che non mi ha mai lasciato sola, quella che in tutti questi anni, veniva a casa mia per consolarmi con una vaschetta di gelato al pistacchio. Ringrazio Andrea per avermi amata e per amari tutt'ora, per avermi fatta sentir speciale, per avermi insegnato che nonostante le mille problematiche della vita, c'è sempre un piccolo spiraglio di luce che ci indica dove andare: quello spiraglio di luce è Andrea per me, l'ho già detto e continuerò a dirlo.
Immersa nei miei pensieri non mi accorgo che qualcuno ha bussato alla mia porta. Mi alzo dal divano e vado ad aprire.
Andrea:"Ei"
Non ho l'assoluto coraggio di rispondergli, lo faccio solamente entrare e, con movimenti pari a quelli di un fantasma (in questo momento credo che io sia un fantasma in tutti i sensi, sarò sbiancata un sacco in viso) vado a rimettermi seduta sul divano, esattamente nella stessa posizione di prima, senza badare ad Andrea, che si mise di fianco a me. Continuai a guardare il vuoto per non so quanto tempo, non entrava in casa mia da un sacco di tempo e quella situazione creava un senso immenso di dejavu.
Andrea:"Senti Giù, ho sbagliato io non-"
Io:"Senti sono io ad averti allontanato, ho pensato a noi ma forse stavamo meglio insieme, a volte penso sarebbe stato meglio non incontrarsi"
Andrea:"No, sono io il coglione che ti ha fatto preoccupare per troppo, sono o che ti ho creato altri problemi, come se già non ne avessi tanti tu"
Io:"Senti non hai fatto solo cose negative nella mia vita, anzi...Andrea cazzo questi anni di lontananza sono stati un casino per me, ho capito quanto ti amassi e quanto ti amo ed è strano ma non lo so..non lo so perché non ho mai ricevuto amore prima di venire qui, non lo so, ma so che ti amo tanto..pft sono ridicola"
Iniziai una piccola risatina nervosa che Andrea placò a causa del tocco delle nostre labbra: un piccolo bacio a stampo, di quelli che si danno alla mamma, o almeno, quelli che vedevo dare dai bambini alle proprie mamme.
Andrea:"Sono pronto a ricominciare ci stai?"
Io:"Ci sto"
Insipirai ed espirai sonoramente, per poi continuare.
Io:"In fondo la luce c'è sempre stata..."
Andrea:"Finchè ci sarò io ci sarà sempre luce, non ti farò mai più vedere il buio, non ti lascerò più sola con i tuoi demoni"
Ci unimmo in un abbraccio e finalmente, tornai in quel posto nella quale ero sempre stata bene, dove mi sentivo sempre accettata.
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angolo autrice
ei amici, come potete immaginare siamo giunti a conclusione di questa storia, grazie per avermi accompagnato in questo percorso. Questa è stata la mia prima storia qui su wattpad e son felice del fatto che vi sia piaciuta tanto, non ci sarà un sequel ma mi farebbe stra piacere se passaste nel mio profilo e sceglieste una qualsiasi storia che ho scritto, ci metto tanta passione, spero si noti. Sono stra orgogliosa dei miei traguardi davvero, grazie ancora.
Scusate se in questa fanfiction ho fatto errori, sono ben accetti consigli sia di 'estetica' sia grammaticali. Vi voglio tanto bene, muah :)
Giuly<3
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QUI C'È ANCORA LUCE||shiva-IN REVISIONE-
Fanfictionho deciso di scrivere questa storia per divertimento e per passatempo, ma soprattutto per supportare il mio idolo. Spero vi piaccia.💕