Natale

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Era la vigilia di Natale e io ed Andrea stavamo andando in giro per negozi per comprare dei regali.
Non avevo intenzione di regalare qualcosa a Beatrice benchè meno a Stefano.
Presi una bambola per Clara, una cinta e una felpa a Sofia e ad Edordo presi un libro di Stephen King, lui lo adorava, aveva vari suoi libri sulle mensole in camera.
Comprai di nascosto anche una cosa per Andrea, non avevo idea se lui avesse preso qualcosa per me. Poi presi anche qualcosa per i miei amici, dopo Natale volevo assolutamente tornare in Italia, non sarei più tornata in Inghilterra, anche se mi sarebbero mancati le mie sorelline ed Edoardo.

Finalmente tornammo a casa e io iniziai ad impacchettare tutto quanto

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Finalmente tornammo a casa e io iniziai ad impacchettare tutto quanto.
Ero sicura del fatto che neanche Stefano e Beatrice me avessero regalato qualcosa, anche se fosse io non avevo intenzione di farlo.

Andrea:"Allora mi hai comprato qualcosa?"
Io:"No"
Andrea:"Uuh cattiva"

Disse facendo il finto offeso e tirando fuori il labbro inferiore.

Io:"Sembri un bambino quando fai così"
Andrea:"Lo prendo come un complimento"
Io:"Ma lo era!"

Gli feci la linguaccia e lui la ricambiò.
Era ormai pronta la cena quindi scendemmo di sotto.

Clara:"Avete fatto compere?"
Io:"Yepp"
Edoardo:"Domani è Natale, odio profondo! Mi immagino già tutti gli auguri da parenti della quale non sapevi neanche l'esistenza"
Andrea:"Ma il Natale è stupendo"
Io:"A me non piaceva molto..tutti lo passavano i famiglia...quindi beh per me è sempre stata una festa come le altre"
Andrea:"Beh dai ora la..."

Lo interruppi, non volevo dicesse che quella fosse la mia famiglia, non lo era. Forse i miei fratellini un po' lo erano per il resto, tutto era come prima. Ammisi a me stessa che mi sarebbero mancati quando sarei tornata in Italia.

Io:"Stefano, io dopo il Natale torno in Italia"
Stefano:"Non se ne parla"
Io:"Ma io qui non ci voglio stare e non sto bene, non tutte le compagnie sono gradevoli ecco..."

Dissi riferendomi alla compagna di mio 'padre'. Non mi facevo comandare da lui, non volevo andare in Inghilterra, non volevo starci ed ero sicura che mai in un futuro sarei voluta tornare, almeno non da loro; di sicuro come turista sarei tornata.

 Non mi facevo comandare da lui, non volevo andare in Inghilterra, non volevo starci ed ero sicura che mai in un futuro sarei voluta tornare, almeno non da loro; di sicuro come turista sarei tornata

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Finita la cena aiutai a sparecchiare e gli altri salirono al piano di sopra, era la prima volta che accadeva, di solito ero io ad andarmene. Ero con Andre e decidemmo di accendere la televisione, mettemmo Netflix perché il satellitare er in inglese e non si cavipa quasi nulla. Eravamo sul divano assieme, era da tanto che non accadeva, ero davvero felice del fatto che fosse stato con me.

Io:"Grazie"

Avevo la testa appoggiata sulla sua spalla ed eravamo coperti da un pile blu. Non mi rispose, si limitò a prendermi per i fianchi e a mettermi su di lui. Iniziò a baciarmi prima con dolcezza poi con più foga, finché non venimmo interrotti.

Beatrice:"Queste cose non sul divano"
Io:"Ma ci stavamo solo baciando"
Beatrice:"Per il momento, andate in camera forza"

Bene, ormai in quella casa facevo solamente figure di merda. Corremmo al piano di sopra ridendo e chiudemmo a chiave la porta di camera mia.

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Angolo autrice
ragazzi ciaoo🙂❤
ho deciso di inserire dei separatori
mi piaceva l'idea anche per dare delle 'pause'
secondo voi ci stanno o li devo togliere?
Giuliz💗
ps. oggi non so quanti capitoli riesco a pubblicare
forse ne metto un altro
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