QUI C'È ANCORA LUCE||shiva-IN REVISIONE-

Ai livelli di Andrea

Camminavo avanti e indietro per la mia stanza, sembrava così vuota, così spenta. Una mosca continuava ad infastidirmi girandomi intorno. Avevo ansia, soprattutto perché avevo appena chiamato la caserma  incastrando mia madre, cercando di non mettere in mezzo Andrea; in quel momento mi aveva ridotto una merda ma non lo odiavo.

Decisi di chiamare Chiara per passare un po' di tempo assieme.
Mi risponse dicendomi che qualche minuto dopo, sarebbe venuta a tenermi compagnia.

***
Io:"Ei ciao"

La mia amica entrò in casa, andandosi a sedere sul divano, per poi alzarsi due secondi dopo e dirigersi verso il frigo. La solita mangiona.

Chiara:"Allora che è successo? Sembri disperata"
Io:"Ti avevo raccontato che Andrea usava stupefacenti? Beh ecco glie li procurava quella che dovrebbe essere mia madre"

Chiara sbiancò completamente, penso che quella sia stata l'ultima cosa che voleva sentirsi dire.

Chiara:"Ma che cazzo mi stai dicendo?"
Io:"La verita Claire...sono stra in ansia, ho chiamato i carabinieri cercando di non mettere in mezzo Andrea"

La mia amica tornò a sedersi sul divano con una ciotola piena di fragole.

Io:"Ho detto che mia madre spaccia in città e che lo so perché abbiamo organizzato tutto quanto con Andrea che era un finto cliente, ovviamente tutto questo per incastrarla. Tu devi reggerci il gioco, dopo devo dirlo ad Andrea, anche se non vorrei sentirlo"
Chiara:"Beh si la cosa sembra reggere...tu ti stai mettendo in questo casino per proteggerlo nonostante abbia fatto lo stronzo?"

Insomma si, le cose stavano così, ma il fatto era che io amavo Andrea, non volevo gli accadesse qualcosa.

Io:"Si..in sostanza..."
Chiara:"Dai non ci pensare G, vediamoci un film, distraiti un po', parliamo se vuoi. Non puoi pensar sempre ad Andrea"
Io:"Come va con Tony?"
Chiara:"A volte si comporta da emerito coglione, certo non ai livelli di Andrea"

Questa frase mi diede abbastanza fastidio, volevo bene a Chiara ma non poteva dire una cosa simile. Tenevo ancora molto ad Arrigoni.

Chiara:"Uh scusa, non volevo"

Sapevo non fosse in malafede.

Io:"Fa nulla C, lo so"

***
Io e la mia amica avevano appena finito di vedere un film, era stata tutta la serata con me, a farmi compagnia.
Sarebbe rimasta a dormire da me, per non lasciarmi sola, si sarebbe sentita in colpa, o almeno lei diceva così.

Riecheggiava ancora nella mia testa quella frase 'È coglione ma non ai livelli di Andrea'  lei pensava forse che Andrea non facesse per me? Dovevo interpretare quella frase negativamente o scherzosamente? Pensava davvero fosse un coglione?

Mi ponevo troppe domande a cui purtroppo non avevo risposte. Basta pensare.

La mattina dopo mi svegliai e chiamai subito Andrea per dirgli ciò che avevo detto alle autorità, si stupì del mio gesto. Lo sentii giù di morale, arrabbiato con se stesso e con tutto il resto; questo uo comportamento mi distruggeva, ma era quello che si meritava dopo essersi comportato da stronzo. Non sapevo cosa fare con lui, se rimediare il tutto o se lasciare le cose come erano; una cosa era certa, non sarei mai riuscita ad essere solo una sua amica.

Angolo autrice💨
ciaoo
son tornata su questa storia che a breve finirà, intanto ho iniziato a scriverne un'altra su Andrea ditemi voi quando volete che io la pubblichi. Avevo smesso su questa perché stavo perdendo un po' la fantasia e non sapevo come continuare, ma non volevo lasciarvi in sospeso. Il capitolo è molto breve ma l'ho scritto ora😅

CIAUUU
ilyasm💕

*nota aggiornata*
La nuova ff su Andrea l'ho appena messa, se volete fateci un salto la trovate nel mio profilo.☺💕