Mi svegliai a mezzo giorno, finalmente un nuovo anno, magari sarebbe stato meglio del precedente. Andrea dormiva ancora, decisi di non svegliarlo e andai in cucina a preparare una colazione.
Aprii il frigorifero prendendo l'occorrente per i pancake. Era tardi ma conoscendo Andrea avrebbe mangiato quelli e dopo avrebbe pranzato; ha uno stomaco infinito.
Decisi così di preparare anche un po' di pasta aglio, olio e peperoncino. Aspetto che l'acqua bolla per metterci il sale e la pasta. Sentii qualcuno bussare alla porta, nonostante fosse aperta.
Io:"Giorno"
Andrea:"Buongioro, che fai?"
Io:"Non lo vedi?"Si avvicinò e guardó la pentola.
Io:"Ci sono i pancake sul tavolo"
Andrea:"Grazie mamma"
Io:"Ma prego"
Andrea:"Dopo devo andare da Simone tu che fai? Rimani qui o vai a casa?"
Io:"No vado a casa che voglio stare con Chiara"
Andrea:"Pigiama party tra donne eh, parlate di gossip?"Si mise a ridere.
Io:"Anche"
Risi anche io, perché i maschi pensano sempre che noi ragazze spettegoliamo? Non lo capirò mai, sarà una di quelle leggende.
Io:"Tu invece con Simone giochi ai videogame?"
Andrea:"Si anche quello ma non principalmente"
Io:"E allora cosa?"
Andrea:"Non posso dirtelo.."
Io:"Andre ne abbiamo già parlato, ti devi fidare"
Andrea:"Per una volta fidati tu, ancora non posso dirtelo"Ma è possibile che non esiste un attimo di pace?
Il resto della giornata lo passammo in silenzio, poi io me ne andai a casa per incontrare Chiara e lui per andare da Simone. Lui sapeva qualcosa, speravo almeno me lo avrebbe detto. mi preoccupavo per quel che poteva accadere ad Andrea.
Andrea's pov
Stavo andando da Simone, avevo bisogno di parlarne con qualcuno, qualcuno che non fosse Giulia. Tutti tranne lei. So che mi sarei dovuto fidare e mi fido, ma non posso ancora dirglielo, ho bisogno di consigli da parte di Simone.Arrivai e bussai alla porta.
Simone:"Ei fra ciao"
Io:"Fra"Ci demmo il cinque e entrai in casa.
Una villetta moderna, ben arredata.Io:"Fra devo parlarti di una cosa importante"
Simone:"Andiamo in camera e ne parliamo"Andammo in camera di Simone, dove la notte prima avevo fatto pace con Giulia, e mi ritrovavo lì a parlare di una cosa che riguardava sua madre, proprio in quella stanza.
Io:"Vedi...hai presente la coca..."
Simone:"Cola? Ne ho un po' in frigo, ne vuoi?"
Io:"Simone...sono serio"
Simone:"Non eri Andrea?"
Io:"Simone ti picchio"
Simone:"Andrea ti petto rosso"Ma come devo fare...
Simone:"Dai la smetto, spiega"
Io:"La coca, me l'ha data...la mamma di Giulia e-"
Simone:"Cazzo Andrea tu lo sapevi che era lei?"
Io:"Hanno gli stessi occhi, e si me lo ha confermato..."
Simone:"Andrea però sei una testa di cazzo"
Io:"Fammi finire...le devo un sacco di soldi"
Simone:"Tipo quanto?"
Io:"Tipo 10000€ entro un mese"Il mio amico sbiancò, non potevo pretendere che mi avrebbe aiutato, ma ci contavo.
Simone:"In che cazzo di guai mi metti"
Io:"Questo vuol dire che mi aiuterai?"
Simone:"Si Andre, ma devi dirlo a Giulia"
Io:"D'accordo fra, grazie ti amo"
Simone:"Sisi anche io bastardo"Intanto Giulia credeva stessimo giocando ai videogame...certo...
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QUI C'È ANCORA LUCE||shiva-IN REVISIONE-
Fanfictionho deciso di scrivere questa storia per divertimento e per passatempo, ma soprattutto per supportare il mio idolo. Spero vi piaccia.💕