Capitolo 41

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Grida su grida provenivano dalla stanza della serpe. Ormai i dolori ce li aveva ogni notte. Sempre più forti, sempre più strazianti.

Draco non ce la faceva, non capiva perché avesse quei dolori e perché così. Avrebbe mai trovato una risposta a tutto quello che gli stava accadendo?

"Ei furetto"

"Ciao Herm.."

"Andiamo a passare un po' di tempo al lago Nero?"

"Non ho voglia di perdere tempo"

"Draco che hai?"

"Perchè devo sempre sempre avere qualcosa? No va tutto perfettamente. Piuttosto perché devi sempre farti gli affari degli altri?"

"Perchè a differenza tua, alle persone io ci tengo"

Ed ecco il solito dilemma di Hermione: fare l'orgogliosa e aspettare che la serpe si venisse a scusare o restare, parlargli e capire il suo problema nonostante il brutto carattere. In quel periodo voleva evitare qualsiasi tipo di discussione quindi optò per la seconda scelta.

"Draco scusa, lo so che ami tutte le persone che ti stanno accanto. Perché sei di malumore?"

"Scusa delle risposte prima, ma i dolori continuano, non mi fanno dormire e sono parecchio nervoso"

"Non pensavo ti torturassero ancora" disse la riccia abbracciandolo

"Dai andiamo al lago" concluse quella piccola discussione il biondo.

...

"Blaiseeee!"

"Che euforia rossa!"

"Andiamo al ballo insieme vero?"

"Te lo avrei chiesto io in un modo un po' più romantico, ma certo, andremo insieme"

"Tu?Romantico? Non lo sei mai stato e non lo sarai mai"

"Mi sottovaluti"

"Sono sicura di quello che ho detto e lo riconfermo"

"E' una sfida?"

"Forse"

"Ti sorprenderò" disse e poi si allontanò come qualcuno che doveva fare assolutamente una cosa "Ginny aspetta, che colore sarà il tuo vestito, così abbino la cravatta"

"Grigio cenere"

"Perfetto, ci vediamo dopo" le disse tornando nella sua direzione per darle un bacio delicato.

...

Hermione' pov

L'altro giorno era andata bene con Draco, nonostante lui fosse abbastanza nervoso e irascibile. Però, mi sentivo bloccata per colpa del piccolo segreto che a breve dovrò dirgli. Devo dirglielo subito, no invece, devo seguire il consiglio di Ginny: al ballo in modo diretto gliene parlo.No, non ce la faccio più a tenerglielo nascosto. Vado, ora, subito, in questo momento.

Così la riccia camminava con passo determinato per il castello in cerca del suo fidanzato. Non si era preparata nemmeno un piccolo discorso o un giro di parole per farglielo capire.

"Blaise! Blaise! Dov'è Draco?"

"E' qui, in aula di trasfigurazione, si è dimenticato il libro"

"Va bene grazie, corro"

"Draco"

"Hermione?" chiese visto che era girato di spalle

"Si sono io. Ti devo parlare"

"Dimmi pure"

"Faresti meglio a sederti"

La serpe seguì il consiglio della riccia senza fiatare, sembrava seria. Mentre lo faceva però si accasciò a terra e da lì dolori, urla, grida...

Hermione si mise accanto a lui cercando di confortarlo. Poi di colpo le urla si fermarono e la ragazza si ritrovò il suo corpo a peso morto tra le braccia, con gli occhi chiusi. Sembrava morto e di conseguenza le vennero gli occhi lucidi. Chiese aiuto gridando, però non ce n'era bisogno perché Blaise, sentendo tutti quei rumori, era già entrato. Così lo portarono in infermeria.

"Vai pure a riposarti, sono quattro ore che sei qui"

"Siamo. Hermione sei molto scossa, vai a rilassarti"

"Non ci riuscirei. Non farmi insistere Blaise. Appena si sveglia te lo faccio sapere"

"Hermione stai tranquilla" disse la serpe appoggiandole la mano sulla spalla prima di andarsene esitante.

Hermione's pov

Draco è qui di fronte a me, non si muove da molto tempo, immobile. Occhi lucidi, di nuovo. L'infermiera ha detto che non è in pericolo, ma perché sono così agitata? Ce la farà a riprendersi per il ballo? Mi sarebbe anche piaciuto un piccolo invito, anche se era sottinteso che ci saremmo andati insieme. Hermione sei seria? Draco è lì mezzo morto e tu pensi al ballo? Ritorna in te, lui ha bisogno di te.

Il ragazzo si risvegliò dopo 12 ore e in tutto quel tempo la riccia non si era mossa dall'infermeria. Dicono che lo dimetteranno la mattina del 14 febbraio. In fondo i dolori gli avevano provocato ferite più profonde del solito

Hermione passava quasi tutto il giorno con lui, ma la obbligarono a frequentare le lezioni.

"Dai sorridi un po'"

"Ginny come faccio a sorridere visto che sono una diciassettenne incinta con un ragazzo che è appena uscito dall'infermeria dopo una settimana e non posso nemmeno andarlo a trovare visto che non posso entrare nel suo dormitorio?"

"Tu sei cosa?" chiese Harry che era da cinque minuti che cercava di raggiungere le due ragazze. Così la riccia si vide costretta a raccontare la storia al suo migliore amica facendogli promettere di mantenere il segreto.

Le due amiche entrarono nella loro stanza. C'erano tante petali di rosa grigi che messi in quella posizione formavano la frase:"Vuoi venire al ballo con me?". La rossa era felicissima, aveva capito che era stato Zabini. Hermione invece era triste, agitata, nervosa. In queste situazioni l'unica cosa che si può fare è mangiare.

Così prese un pacchetto di caramelle. Aprendo la prima notò, però, una cosa strana.

WOW! DRACO E' FINITO IN INFERMERIA, POCO PRIMA CHE HERMIONE GLI SVELASSE IL SEGRETO. COME ANDRA' A FINIRE TUTTO QUESTO?

DRAMIONE, fidati ancora di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora