Capitolo 57

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Erano le 10 meno un quarto e doveva ancora vestirsi.

"Harry entra pure, a quel furetto serviranno ancora 5 minuti"

"Solito Malfoy. Dov'è Scorpius?"

"Sta dormendo, ha passato la notte in bianco"

"Allora non vado a disturbarlo"

"Ti posso fare una domanda?"

"Certo Herm" entrambi si andarono a sedere sul divano

"Beh, sembrerò strana, ma tu e Ginny siete giovani lei è incita e vi sposerete..."

"Un po' come te.."

"Ma io e Draco non ci sposeremo"

"Vedi, non è una cosa semplice. Io e Ginny abbiamo legato da subito, io a lei piaccio da quando è piccola ed ormai la nostra relazione va avanti da molto, invece la tua.."

"Nemmeno da un anno"

"Ma solo perché non te lo ha chiesto non vuol dire che non lo farà..."

"Come gliel'hai fatta la proposta?"

"Il giorno dopo che mi ha detto di essere rimasta incinta, mi è venuto spontaneo andare a comprare un anello, un mazzo di gigli, i suoi preferiti, l'ho portata a fare una passeggiata,poi mi sono inginocchiato e...ha detto sì"

"Il mio Harry è cresciuto" disse con una voce e emozionata e lo abbracciò

"E la mia Hermione è mamma"

"E io sono il padre, quindi Hermione è mia" disse Draco scendendo di fretta le scale con un borsone. A quella frase la riccia alzò gli occhi al cielo sorridendo.

I due ragazzi uscirono velocemente e arrivano giusto giusto alle 10.15.

"Malfoy, Potter, eccovi! Lì sono gli spogliatoi. Cambiatevi, veloci!"

Harry e Draco erano pronti e salirono sulle loro scope ed entrarono in campo. Ovviamente gli allenamenti di Hogwarts non erano nulla in confronto a quelli, ma i due mostrano la forza di un Grifondoro e la determinazione di un Serpeverde.

"Siete entrambi bravi e meritevoli. Vi alternerete. Domenica c'è la partita, inizia Malfoy. Domani gli allenamenti sono alle 9, puntuali" disse il presidente contento per poi andarsene.

Draco spalancò la porta di casa tutto felice e diede la notizia ad Hermione, che era entusiasta visto che, seguendo il suo consiglio, il ragazzo stava sorridendo.

"Voglio venire assolutamente!"

"Ma Scorpius non può venire tra gli spalti, troppa confusione"

"Hai ragione,però c'è Narcissa. Quando è venuta l'altro giorno ha detto che era disponibile a stare con lui"

"Allora le mando un gufo"

"Draco hanno inventato i telefoni.."

"La lettera fa più scena"

"Sempre il solito"

"Chiederò un biglietto per la tribuna d'onore"

"Chiedili anche per Blaise e Pansy"

"Hai ragione. Dai ora vieni qua"

Draco era talmente felice quella sera che era pieno di energie e a causa del bambino loro non passano molto tempo facendo "cose romantiche". Quindi chiesero a Mark di portare Scorpius a fare un giro fuori. Avendo la casa libera, fecero quello che ormai non c'era da almeno tre settimane.

Era domenica. Narcissa con la sua camminata elegante entrò in casa e ancora prima salutare chiese del suo nipotino. Il biondo era già uscito di casa per il riscaldamento quindi...

"Eccolo qua!"

"Oh ciao Hermione. Nonostante abbia gli occhi grigi ti somiglia molto"

"Grazie mille, lo dico sempre a Draco ma lui nega"

"Lascialo stare, gli è sempre piaciuto stare al centro. Come vanno le cose in famiglia?"

"Siamo un po' stanchi e nervosi, ma tutto bene"

"Dai vatti a preparare e fai il tifo anche per me"

"Certo e grazie ancora di stare con Scorpius. Se piange è perché probabilmente ha..."

"Hermione vai tranquilla, ho già avuto in figlio" così la riccia sorrise e si andò a vestire

...

"Malfoy?"

"Che vuoi Potter?"

"Perchè stai tremando?"

"Non sto tremando"

"Ma hai la stessa faccia di quando ti ho trovato piangere nel bagno dei prefetti al sesto anno. Hai paura di una partita di Quidditch?"

"No, ovviamente"

"Allora cos'hai?"

"Ho paura di fallire"

"Il Signore Oscuro ti ha dato un'altra missione?"

"Si..."

"Serio?" chiese cambiando espressione

"Ovviamente no tonto. Ho paura di non prenderlo"

"Ma cosa?"

"Ora capisco quando Hermione dice che non ti hanno smistato in Corvonero per vari motivi"

"Simpatici"

"Il boccino. Ho paura di non prenderlo"

"Hai così tanta paura di perdere?"

"Non per quello"

"Spiegati, non puoi iniziare la partite in queste condizioni. Un po' di contegno, sei un Malfoy, sembri il novellino che piange nell'angolo perché gli manca la mamma"

"Zitto Potter"

"Alzati, muoviti e sali sulla scopa"

"Hai ragione" disse alzandosi con sguardo fiero

"Aspetta, perché è così importante per te vincere"

"Lo scoprirai"

Intanto Hermione andò con Pansy e Blaise al suo posto riservato. Cercò di intraprendere una conversazione con le due serpi chiedendogli sulla loro vista sentimentale. La loro relazione andava a gonfie vele, si erano trovati. Pansy aveva capito che quello che provava per Draco era solo una fissa ed era il moro a farle venire le farfalle allo stomaco, infatti quando annusava la amortentia sentiva un odore diverso.

Le squadre entrarono in campo. Applausi. Fischio. Partita iniziata.

COSA AVRA' IN MENTE DRACO?

SPERVAVO CHE QUESTO FOSSE IL PENULTIMO CAPITOLO, MA POI SAREBBE VENUTO TROPPO LUNGO. QUINDI ALTRI DUE CAPITOLI, SPERO NE SIATE FELICI AHAHA

DRAMIONE, fidati ancora di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora