Capitolo 1

400 23 2
                                    

Finalmente dopo ore e ore di viaggio prendo la mia valigia ed esco fuori dall'aeroporto. Adesso, sto per iniziare un nuovo capitolo della mia vita.

Ho deciso di vivere a Seul, perché sono sempre stata affascinata dalla cultura orientale e da quanto in poco tempo la Corea si è evoluta.

Qui cercherò di realizzare i miei sogni e di costruire la mia vita, magari trovare qualcuno con cui farlo...

Cerco di chiamare un taxi e una volta trovato uno libero, chiedo gentilmente di portarmi alla mia nuova casa. Arrivati ringrazio il tassista, lo pago e inizio ad ammirare la mia casa.

Non è grande, ma nemmeno piccola. È tutta bianca e poco vistosa, come piace a me. Semplice, ma elegante. Dentro è spaziosa ed è già arredata con mobili di un colore molto tenue. Già me ne sono innamorata.

Sistemo la mia valigia e cerco di arredare un po' le stanze, con le poche cose che ho portato dall'Italia. Appoggio la foto che ritrae me e la mia famiglia sul comodino e faccio un sospiro.

Mi mancano già, ma sono felice che mi hanno appoggiata per realizzare il mio sogno. Ne sono fortemente grata.

Decido di uscire per visitare un po' i dintorni e magari trovare un negozio, in modo da comprare qualche cosa da mangiare per la cena.

Metto le scarpe, prendo le chiavi ed esco. Questo quartiere è veramente carino, ci sono le tipiche case coreane. Le adoro. Dopo un po' trovo un negozio ed entro. Compro il necessario e mi incammino per ritornare a casa.

Le persone qui sembrano così gentili. Spero che mi accetteranno e mi integrerò bene. Tra una settimana inizio il mio nuovo lavoro. Sin da piccola il mio sogno era quello di diventare una stilista e dopo tanto tempo mi hanno accettata in questa agenzia, così sono subito partita qui.

Ero super felice. Realizzo qualunque tipo di vestito o accessorio. Da piccola ho imparato a cucire e ho iniziato a creare un mio proprio brand. Se migliorerò ancora posso finalmente vendere la mia propria linea. Sarebbe fantastico.

Durante il cammino vado a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno. Subito a sguardo basso cerco di scusarmi e siccome mi era caduto tutto ciò che avevo comprato, mi abbasso immediatamente per raccogliere tutto.

Quella persona si scusa e anche lui si accovaccia per aiutarmi. Appena alzo lo sguardo per ringraziarlo per l'aiuto, rimango senza fiato.

I suoi capelli sono di un marrone puro, il suo naso sembra perfetto, i suoi occhi sono quasi chiusi a causa del suo enorme sorriso stampato sulla sua faccia.

"Scusami ancora, non ti avevo vista" dice questo ragazzo dal sorriso mozzafiato. "Non preoccuparti, è colpa mia. Sto sempre con la testa fra le nuvole" dico imbarazzata, abbassando lo sguardo.

Dopo di che ci salutiamo educatamente e inizio a ritornare a casa. L'immagine di quel ragazzo però, è ancora impressa nella mia mente. Potevo almeno domandargli il nome...

Ciao a tutti! Questo è il mio primo capitolo. Non sono molto brava a scrivere e spero con il tempo di migliorare. Vi ringrazio molto per aver letto questo capitolo!

Behind the sunshine Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora