Capitolo 20

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Quella sera dopo aver passato un po' di tempo a guardare i girasoli ormai appassiti, sono ritornata a casa e sono andata a dormire. Arrivata la mattina mi alzo dal letto, faccio una doccia, mi vesto, mi trucco un po' e mi incammino per andare a lavoro.

Appena arrivata mi dirigo verso la mia postazione e non noto nemmeno la presenza di In Na, che corre verso di me, notando di sicuro che qualcosa non va.
"Ehi Anna, è successo qualcosa?"
Decido di non dirle nulla per non farla preoccupare.
"No, è tutto a posto. Sono solo un po' stanca perché ieri ho guardato un film fino a tardi"
Cerco di sfoggiare uno dei miei sorrisi, ma si è trasformato in un sorriso mediocre e falso.
Ringrazio mentalmente In Na per non aver fatto altre domande.

Oggi finalmente finirò il vestito e lo mostrerò alla capo reparto. Nel complesso è uscito molto bene ed è un vestito che si può indossare in qualsiasi occasione, mi piace parecchio.

Apportata qualche modifica lo mostro alla mia capo reparto, la quale si congratula con me e dice che lo potrò anche portare a casa e indossare, dopo che ne avranno fatto una copia. Sono molto felice che sia piaciuto, almeno qualcosa per il verso giusto va.

Come al solito durante l'ora di pranzo io e In Na saliamo sul tetto.
"Allora, alla fine ieri sei rimasta sola con Jimin?" inizio a domandare per non pensare ad Hoseok.
"Si, te ne volevo parlare proprio ora... Ieri mi ha chiesto ufficialmente di essere la sua ragazza" dice emozionata.
"Sono felicissima per voi!" dico alzandomi in piedi e saltellandole intorno.
"Ti ringrazio. Hoseok si è fatto sentire?" A quelle parole smetto di saltellare e il mio sorriso si spegne completamente.
"Sinceramente, no. Non voglio disturbarlo. Quando si sentirà meglio spero che mi riparlerà" dico con lo sguardo basso.

"Dovresti parlargli" dice un po' insicura a causa della reazione che avrei potuto avere.
"Sinceramente non mi va. Non voglio disturbarlo" ripenso alla ragazza di ieri e una lacrima mi scende sulla guancia. L'asciugo subito e finita la pausa pranzo ci dirigiamo verso le nostre postazioni.

Finito di lavorare mi arriva un messaggio.
Sconosciuto
Girati alla tua destra.
Sorpresa dal messaggio mi giro alla mia destra e trovo Taehyung che mi sorride e mi viene incontro. Rimango immobile ancora un po' scioccata.

"Ehi, cosa ti porta qui?" chiedo un po' intimidita dal suo sguardo penetrante.
"Ero di passaggio, ricordavo che staccavi verso quest'ora così ti ho aspettata" dice sorridendomi ancora di più.
"Ti ringrazio" inizio a sorridere.
"Che ne dici se andiamo a mangiare qualcosa?" propone lui.
"Buona idea!" dico iniziando a camminare.

Dopo un po' arriviamo in un ristorante italiano.
"Speriamo che la pizza sia buona, non l'ho più mangiata da quando sono arrivata in Corea" esclamo ridendo.
"Spero che ti piaccia sul serio" ride anche lui.

Ci sediamo a un tavolo e dopo un po' ordiniamo. Io prendo la solita diavola e lui una semplice margherita. Mentre aspettiamo la pizza parliamo dei nostri pittori preferiti e del mio lavoro. Gli dico che per fortuna il mio abito è piaciuto e mi ha risposto che lo vuole vedere. Dopo un quarto d'ora arrivano le nostre pizze e devo dire che non sembrano molto male.

Quando l'assaggio non sa molto di pizza, ma la mangio lo stesso.
"La prossima volta la preparo io e te la farò assaggiare" gli dico dopo aver visto la sua faccia un po' disgustata.
"Va bene. Che ne dici di fare mercoledì?" domanda sorridendo.
Presa alla sprovvista rispondo: "Si, perché no?"
Ma cosa sto facendo, non lo conosco nemmeno tanto e ho praticamente accettato che venisse a casa mia.

Finito di mangiare mi accompagna a casa.
"Ti ringrazio tanto per questa serata Taehyung"
"È stato un piacere, mi sono divertito molto stando con te"
C'è un attimo di silenzio. Lui piano piano si avvicina sempre di più a me guardandomi negli occhi. Quello sguardo non mi permette di muovermi e continua ad avvicinarsi.

Ciao a tutti💗
Scusatemi se non ho aggiornato in questi giorni

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