Capitolo 13

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Finalmente oggi è sabato e non devo andare a lavorare. Sono le 9:00 e decido di chiamare In Na per sapere com'è andato ieri il suo appuntamento. Dopo alcuni squilli risponde.

"Buongiorno Anna, è successo qualcosa?" risponde con un po' di preoccupazione.
"No, nulla. Volevo solo sapere com'è andata ieri!" dico lasciandomi scappare un sorriso che lei non può vedere.
"Ah, mi hai spaventata. Ti va se parliamo tra mezz'ora. Mi sono appena svegliata, magari facciamo colazione insieme e ti racconto"
L'idea mi alletta molto così dico: " Va benissimo, ci vediamo al bar di fronte all'agenzia tra mezz'ora"
Lei risponde felice e chiudo la chiamata.

Inizio a prepararmi. Faccio una doccia veloce e indosso un vestito giallo con dei fiorellini bianchi e un paio di scarpe bianche poco eleganti. Lascio i capelli al naturale in lunghe ciocche mosse. Metto solo un po' di mascara e del burro cacao, prendo la borsa ed esco.

Inizio a camminare e un venticello fresco fa svolazzare i miei capelli. L'aria fresca mi fa sentire bene e un senso di libertà mi pervade in tutto il corpo. Oggi è proprio una bella giornata, non vedo l'ora di incontrare In Na e stare un po' con lei. Desideravo tanto trovare un'amica qui, con cui parlare e mangiare insieme.

Arrivo al bar e mi siedo a un tavolino e aspetto In Na. Dopo un po' arriva e si siede di fronte a me. Ordiamo entrambe un cornetto e un cappuccino e iniziamo a parlare.
"Allora. Com'è andata ieri?" dico incitandola a parlare.
"Bhe, è andata più che bene. Siamo andati al cinema e abbiamo guardato un thriller, a me piace quel genere e anche a lui quindi quando è finito abbiamo parlato un po' del film. Dopo siamo andati in un ristorante giapponese e abbiamo mangiato un po' di sushi. È stato fantastico e gentilissimo."
"E non è successo nient'altro?" credo di avere un po' una faccia inquietante, ma non ci posso fare nulla, sono troppo curiosa.

"Ehm, è successa una cosa. Quando mi ha accompagnata a casa mi ha dato un bacio a stampo. È stato velocissimo però mi sono sentita stranissima" dice imbarazzata.
Sospirando ironicamente dico: "Ah l'amore. Come siete carini"
"E tu invece, sei andata alla mostra?" dice per cambiare argomento.
Senza insistere sulla serata di ieri tra lei e Jimin rispondo: "Si e non puoi immaginare chi ho incontrato"
"Chi?" domanda curiosa.
"Taehyung" rispondo aspettando una sua reazione.
Prima che potesse parlare arriva il cameriere con le nostre cose. Lo ringraziamo e iniziamo mangiare.

"Oddio, non mi dire che siete usciti insieme dopo" chiede scioccata.
"Si, non ti preoccupare non è successo nulla. Dopo la mostra, siamo andati a comprare il nastro che mi serve per il vestito e dopo abbiamo mangiato del ramen in un mini-market" dico con non curanza.
"Okay, perché io preferisco Hoseok per te"
A quel nome divento tutta rossa.
"Vedi, secondo me lo preferisci anche tu" continua sorridendo.

"In realtà ieri, dopo essere tornata a casa, ho pensato che avrei preferito passare la serata con Hoseok. Però mi sembra brutto pensare ciò nei confronti di Taehyung." affermo con serietà.
"Al cuor non si comanda" In Na dice sorseggiando il suo cappuccino.
"Forse dovrei chiamarlo. Tu che dici?" chiedo insicura.
"Dovresti farlo" detto questo continuano a mangiare parlando del lavoro e di cose a caso.

A un certo punto sento la notifica di un messaggio provenire dal mio telefono. Vedo la locandina e leggo "Hoseok".

Ciao a tutti💗
Sinceramente a fine di ogni capitolo non so mai cosa scrivere ahaha. Quindi mi limito sempre a scrivere "spero che questo capitolo vi sia piaciuto"
Mi dispiace per questo

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