Quando arriviamo a casa, suono al campanello e mia madre arriva subito ad aprirci. Guarda le nostre mani intrecciate, i nostri sorrisi e subito sorride anche lei, gli occhi le sono lucidi. << È un vero piacere per me conoscerla signora, sono Melanie.>> Guardo la mia ragazza porgere la mano a mia madre ma lei apre le braccia invitandola in un abbraccio. << È un piacere anche per me conoscerti Melanie. Sono molto felice di averti qui stasera.>> Le guardo abbracciarsi e penso che questa immagine rimarrà impressa per sempre nella mia mente.
Ceniamo con il sottofondo della musica, e una volta finito mamma va a prendere l'album delle fotografie e ci invita a sedere sul divano. Non le aveva mai mostrate a Kristen quelle foto, anche se glie l' avevo fatta conoscere. La mamma fa vedere a Melanie le foto di me da bambino, foto di lei con me e della famiglia al completo.
<<È vero, ti somiglia molto. Non avevo immaginato che ti somigliasse così tanto.>> Dice Melanie, indicando una foto di un mini me di tre anni sulle spalle di mio padre. Dopo aver guardato l'intero album mamma rompe il silenzio. << Sono felice che tu stia con mio figlio, Melanie. Aaron è un ragazzo molto sensibile, forte e gentile. Per ciò che abbiamo vissuto è cresciuto troppo in fretta. A soli dieci anni ha iniziato a fare dei lavoretti per il vicinato per aiutarmi a pagare le spese, mi ha sempre aiutato in tutto ed è stato la mia spalla forte quando credevo di crollare, un bambino di dieci anni che risolleva il morale ad una donna adulta. Ci credi? Eppure è così, senza Aaron sarei stata persa. E mi dispiace per tutto questo, per la sua infanzia e adolescenza perduta. Perché un bambino di dieci anni avrebbe dovuto giocare con gli amichetti a pallone, andare al campo estivo, giocare nella casetta sull'albero. Invece il mio Aaron non ha potuto fare nulla di tutto ciò, e ora sono felice di vedere che con te, sia ritornato un po' bambino.>> Melanie non dice nulla, lei già lo sapeva quello che mi è successo dopo la morte di mio padre, si limita a sorridere a mia madre e stringerle una mano ed io mi avvicino e le avvolgo tutte e due in un abbraccio.
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LEI È...
RomanceAaron McGregor ha solo ventiquattro anni ma ha perso interesse per le cose belle della vita come la bellezza di una giornata primaverile e l'importanza di un bacio o di un abbraccio. Per lui, nulla ha più la stessa bellezza da quando suo padre è ven...